HOME - Approfondimenti
 
 
11 Novembre 2015

Colpi di sonno sulle strade: ogni anno 17.360 incidenti stradali in Italia sono provocati da autisti affetti da OSAS. Lo certifica una ricerca italiana


Dott. Sergio GarbarinoDott. Sergio Garbarino

Proprio nei giorni in cui il governo italiano si appresta a recepire la direttiva europea n. 2014/85/UE con un decreto legge che dal 1 gennaio 2016 rivoluzionerà il mondo dei trasporti , i ricercatori Sergio Garbarino (Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica e Scienze Materno-Infantili - Università di Genova), Antonio Sanna (Unità di Pneumologia Ospedale San Jacopo - Pistoia), ed Alessio Pitidis, Marco Giustini e Franco Taggi del Dipartimento Ambiente e Traumi dell'Istituto Superiore della Sanità Ministero della Salute, hanno pubblicato una ricerca, sulla prestigiosa rivista scientifica inglese "Chronic Respiratory Disease", con la quale per la prima volta al mondo è stata individuata, tra tutti gli incidenti stradali documentati, la percentuale di quelli attribuibili agli autisti affetti dalla sindrome delle apnee ostruttive del sonno, il cui acronimo universalmente utilizzato è OSAS.

La metodologia di analisi statistica scelta, e per la prima volta applicata nella valutazione degli incidenti stradali, ha permesso ai ricercatori di quantificare con un valore pari a 7 la percentuale (7%) di quelli dovuti agli autisti della popolazione generale affetti da OSAS. Questo dato é il primo in assoluto per l'OSAS e permette di quantificare il guadagno in termini sanitari ed economici ottenibili con programmi sanitari mirati alla sua diagnosi precoce ed al suo ottimale trattamento. Inoltre, a differenza dell'ormai nota da anni valutazione del rischio per il singolo individuo, permette finalmente di indicare il numero atteso di incidenti stradali causati da autisti OSAS. Da ciò deriva il calcolo del numero di morti ed infortuni evitabili e quello dei costi sanitari, in particolare quelli dovuti ad infortunio. Infatti nell'anno 2014 gli incidenti stradali in Italia sono stati 248.000 con 3.300 morti e 174.000 feriti. Applicando a tali dati i risultati dell'analisi statistica condotta dai ricercatori italiani sono ben 7.360 gli incidenti stradali, causa di 231 morti e 12.180 feriti provocati da autisti con OSAS.

Il modello statistico che ha permesso di ottenere il dato del 7% é estremamente sofisticato e si è basato sul PAF (population attributable fraction). Il PAF, già da tempo validato e utilizzato in medicina, ha permesso di partire dal rischio individuale di incidente stradale per il soggetto OSAS, ormai noto da anni e già più volte confermato dalla letteratura scientifica internazionale, per quantificare esattamente quanti degli incidenti stradali documentati in una popolazione generale (quindi soggetti con o senza OSAS) in un definito intervallo di tempo sono attribuibili alla OSAS

In ultima analisi il risultato di tale ricerca permette di quantificare il guadagno, in termini di salute ed economico ( 1.500.000.000 di euro circa), ottenibile con progetti sanitari che abbiano come obiettivo la diagnosi precoce dell'OSAS ed un'ottimale aderenza al trattamento prescritto. "Infatti l'OSAS è una malattia curabile da cui si può guarire;- dichiara il dott.Sergio Garbarino (nella foto) - la prevenzione e il trattamento precoce sono l'arma vincente che permette di migliorare la salute e la sicurezza dei cittadini spesso inconsapevoli di questa diffusissima malattia, permettendo inoltre di ridurre gli enormi costi socio-economici tali da incidere perfino sul nostro PIL. I dati del nostro studio permettono finalmente di avere una esatt a dimensione del problema su cui costruire un'adeguata e concreta strategia preventiva"

Poco si parla di questa malattia che è facilmente diagnosticabile e curabile e che ha una prevalenza ed un impatto socio-sanitario simile se non superiore al diabete, con importanti risvolti medico legali e assicurativi.

"I più recenti dati epidemiologici- dichiara il dott. Antonio Sanna - indicano che l'OSAS di grado moderato e grave ha una diffusione nella popolazione adulta pari a circa il 50% nell'uomo e circa il 23% nella donna. L'OSAS non è solo causa di eccessiva sonnolenza, ma rappresenta anche un fattore di rischio ed è spesso associata alle principali patologie del mondo occidentale, quali obesità, sindrome metabolica e diabete, infarto del miocardio, ictus, fibrillazione atriale, scompenso cardiaco, disturbi cognitivi ed insufficienza respiratoria, che sono le principali cause di morte della nostra società. La diagnosi precoce e l'ottimale trattamento dell'OSAS rendono possibile prevenire la comparsa di tali diverse patologie o di migliorarne il controllo. In altre parole la diagnosi di OSAS rende concreto il miglioramento della qualità e dell'aspettativa di vita dei soggetti che ne sono affetti offrendo loro un reale e percepito guadagno in termini di salute".

Tali dati epidemiologici fanno si che i medici ed i ricercatori che da anni si occupano di tale malattia considerino causa di una "epidemia silente".

A cura: Ufficio Stampa dei ricercatori

Articoli correlati

La Food and Drug Administration (FDA) pubblica indica i sintomi da considerare per diagnosticare e prevenire la sindrome dell’apnea ostruttiva notturna (OSAS)


Tra le più frequenti interazioni tra odontoiatria e altre discipline della Medicina c’è quella che si instaura con l’otorinolaringoiatria nella diagnosi e cura della...

di Dino Re


Odontoiatria33 ha voluto approfondire l'argomento con il prof. Antonio Luigi Gracco, Professore associato all'Università di Padova, Direttore della Scuola di Specializzazione in Odontoiatria...

di Norberto Maccagno


Audizione in Commissione Affari Sociali nell’ambito della legge che vuole riconoscere l’apnea ostruttiva nel sonno come malattia cronica e invalidante


In uno studio retrospettivo, pubblicato sul Journal of Oral Rehabilitation, gli autori hanno indagato il ruolo delle caratteristiche cranio-facciali nella risposta ai dispositivi di avanzamento...

di Lara Figini


La sonnolenza diurna e i disturbi del sonno, collegati talvolta a malattie come l'apnea notturna, possono moltiplicare significativamente il rischio di incidenti stradali, in alcuni casi specifici...


Il TAR delle Marche interviene sul tema della concorrenza, oggetto societario e presunta carenza di responsabili di branca medica specialistica


Questo studio ha lo scopo di analizzare l'associazione tra 25(OH)D3, un precursore della vitamina D serica, e la malattia parodontale

di Lara Figini


Il provvedimento introduce modifiche all’attività di vigilanza e sospensione dell’autorizzazione sanitaria per le strutture obbligate a dotarsi di un direttore sanitario


Quali comunicazioni la struttura sanitaria e il direttore sanitario devono inviare ed a chi e quali i doveri e gli obblighi del direttore sanitario


Via libera delle Regioni all’intesa in materia di sospensione delle strutture che esercitano attivitàodontoiatrica per violazione della normativa sui direttori sanitari 


Dai dati emersi dallo studio si può concludere che l'insonnia è associata a punteggi più alti di sintomi di sensibilizzazione centrale nei pazienti con...

di Lara Figini


Altri Articoli

Intervista con Karim Boussebaa, Executive Vice President and Managing Director, iTero Scanner and Services Business di Align Technology


La norma contenuta nel Decreto PNRR non convince il Sindacato Italiano Medici di Medicina Ambulatoriale e del Territorio (SIMMAT)


A poche settimane dalla scadenza per la re-iscrizione al Registro dei fabbricanti, una utile guida di ANTLO per capire e determinare la classe di rischio dei dispositivi fabbricati


Le tempistiche e le indicazioni per presentare domanda per essere iscritto nell’elenco presso i Tribunali. Ma chi è il CTU e quali le sue funzioni ed i suoi compiti?


Lo prevede il Decreto PNRR. L’assunzione sarà a discrezione delle Aziende e per fini didattici. Il contratto potrà essere prorogato fino alla acquisizione del titolo


8 relatori di fama internazionale, 8 moduli videoregistrati per un totale di 16 ore formative per valutare le varie scelte di come approcciare un caso mono e pluri-disciplinare in un corso unico di...


Sovente, direi sempre, le lotte sindacali contro le norme che impongono nuovi adempimenti si concentrano sulla burocrazia, sulle responsabilità, sull’opportunità, quasi mai sulle sanzioni. Forse...

di Norberto Maccagno


Sfogliando l’innovativo e importante strumento è possibile conoscere la gamma di prodotti offerta, ma anche approfondire gli aspetti clinici grazie alla presentazione di casi e...


Dall’evento SEPA le raccomandazioni sul ruolo di alcuni collutori nell'igiene orale, e nel trattamento della gengivite e nella prevenzione della parodontite


Cronaca     12 Aprile 2024

Abusivo scoperto a Ferrara

Finanza denuncia odontotecnico che curava pazienti in uno studio medico. Avviate le indagini per verificare gli eventuali reati fiscali


Un approfondimento EFP evidenza perchè i più recenti purificatori d’aria interni dotati di filtri HEPA dovrebbero essere installati in studi dentistici, ed ambienti sanitari...


Rimborsi in arrivo, scadenze e altri avvisi personalizzati. L’Agenzia comunica con i cittadini anche sull’App IO


Accompagnamento assistenziale odontoiatrico alla mamma per il periodo di gestazione e al bambino fino ad età scolare e oltre


Corso FAD EDRA da 5 moduli ECM per un totale di 25 ore formative, coordinatore scientifico il prof. Giovanni Maria Gaeta


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi