HOME - Cronaca
 
 
06 Luglio 2017

Università, effetto nepotismo nelle assunzioni a Medicina. Al Sud i casi più eclatanti


Mogli, figli, nipoti e cognati assunti nella stessa università. Che in Italia il nepotismo accademico, ossia promozioni e assunzioni favorite da rapporti personali, sia una realtà è assodato da tempo. La novità, attestata da una ricerca appena pubblicata su Pnas, è che il fenomeno, in calo in quasi tutte le facoltà, resta concentrato nelle facoltà di Medicina e di Chimica e nelle regioni del Sud come la Campania, la Sicilia e la Puglia. Gli autori dello studio sul nepotismo nelle università italiane, ma anche statunitensi e francesi, sono due ricercatori da anni "in trasferta" all'Università di Chicago, Stefano Allesina e Jacopo Grilli.

I due hanno analizzato liste di nomi ricavate da siti web pubblici, evidenziando similarità e differenze tra il sistema accademico italiano, francese e statunitense. Allesina e Grilli hanno raccolto i nomi dei professori italiani nel 2000, 2005, 2010 e 2015, dei ricercatori al Centre National de la Recherche Scientifique in Francia e, infine, dei professori che lavorano nelle più importanti università pubbliche negli Stati Uniti. In particolare hanno contato il numero di ricercatori con lo stesso cognome in ogni dipartimento e lo hanno confrontato con quello che ci si aspetterebbe se le assunzioni fossero casuali, tendo conto di differenti ipotesi. Per esempio, l'abbondanza di ricercatori con lo stesso cognome nello stesso dipartimento potrebbe essere dovuta ad effetti geografici (alcuni cognomi sono tipici di una certa regione), o ad una immigrazione specifica (molti ricercatori in informatica negli Stati Uniti provengono dall'Asia).

Se però non può essere spiegata da questi fattori, allora potrebbe essere dovuta a professori che fanno assumere parenti stretti. I due ricercatori, va detto, non indicano le singole università né i cognomi più citati, adducendo la questione della privacy. I risultati della ricerca mostrano che il nepotismo è calato dal 2000 al 2015, probabilmente anche grazie alla riforma Gelmini, approvata nel 2010, che contiene una norma che proibisce l'assunzione di parenti all'interno di ogni dipartimento. Se, perciò, nel 2000, sette facoltà su 14 mostravano segni di nepotismo; nel 2015 questo numero si è ridotto a due: Chimica e Medicina. La legge del 2010, dicono i due ricercatori, non è l'unico fattore che ha portato a questo risultato. Il calo era in parte visibile precedentemente, dovuto anche a professori andati in pensione e mai rimpiazzati.

L'università italiana è stata «sostanzialmente macellata negli ultimi dieci anni» dice Grilli "con un 10% dei posti persi complessivamente, e con alcune discipline e dipartimenti in cui il personale è stato ridotto anche del 30%". Il nepotismo "segnala un problema più generale nel reclutamento» aggiunge Allesina «se un professore può mettere in cattedra il figlio, allora potrà mettere in cattedra chiunque». L'indagine mette in evidenza anche la sottorappresentazione delle donne nelle discipline scientifiche, un fenomeno che non riguarda solo l'Italia, peraltro. «Non misconosco e non nego il fenomeno che è lo specchio della nostra società» ha commentato sul Corriere della Sera Gianni Puglisi, decano della conferenza dei rettori delle università «e questo malcostume va combattuto prima con l'etica e poi con il codice penale. L'università italiana, però, ha ancora grande dignità e lo dimostra il fatto che molti nostri laureati sono assunti pure da atenei stranieri. Non sia una scusa, ma le ricorrenze non sempre significano nepotismo. Ci sono altri docenti con il mio cognome ma nessuno è mio parente o affine. Neanche alla lontana".

Marco Malagutti per Doctor33

Articoli correlati

Gli studi professionali assumono e questo è un segnale che indica una ripresa di un comparto, quello dei liberi professionisti, da tempo in difficoltà. Un dato positivo che emerge da...


Centocinquanta ore di lezioni frontali e sul campo per capire, sin dalla terza Liceo scientifico, se si sia o meno "tagliati" per affrontare la Facoltà di Medicina e la Professione del...


Con il decreto del 1 marzo il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca ha pubblicato le date di svolgimento dei test di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato tra cui...


"Il problema dei ricorsi ai test per l'accesso alla facoltà di medicina, credo vada affrontato dalla magistratura in un'ottica differente da quella usata fino ad oggi". Andrea Lenzi,...


Mercoledì 25 maggio si terrà presso l’Università Vita-Salute San Raffaele la consueta giornata di presentazione dell’offerta didattica delle Facoltà di Medicina e Chirurgia e della Facoltà...


L'antibioticoresistenza è un fenomeno ben noto per la sua pericolosità e la sua costante crescita. Eppure, nonostante i ripetuti allarmi e le raccomandazioni per un uso più...


Sono molti i segnali che indicano come la sanità sia destinata ad essere in rosa l'evento organizzato da ANDI Roma sabato 25 febbraio 2017 presso l'ex sala ENPAM -via Torino 38- ha lo scopo di...


Grande partecipazione al Corso di Aggiornamento "Il dolore in medicina di genere - Quadri clinici e aspetti farmacologici - Multidisciplinare", organizzato dalla CAO Roma all'Ordine Provinciale di...


Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata, attraverso il nostro giornale, dall'ANTLO al presidente CAO Giuseppe Renzo."Egregio dottor Renzo,ringrazio Odontoiatria33 per l'ospitalità accordata...


Che l'esercizio abusivo della professione sia una pratica illegale che comporta rischi per la salute dei pazienti è, almeno nel settore dentale, cosa nota. Un gruppo di senatori (Castaldi,...


Le pubblicazioni censite in Scopus, il più ampio database di abstract e citazioni per la ricerca, creato da Elsevier, sono state riconosciute tra i parametri per l’accesso all’abilitazione e per...


Altri Articoli

Il test è un innovativo supporto per l’odontoiatra e l’igienista dentale per la prevenzione, l’individuazione precoce e il trattamento personalizzato di malattie correlate...


La FNOMCeO in audizione alla Camera: strumento orientato al bene della persona, e non sostituto della professionalità del medico


AIO fa il punto e ribadisce la necessità di rivedere il sistema attraverso un Testo Unico. Queste le proposte di intervento


Il dolore associato alle infezioni della polpa dentaria e dei tessuti periapicali può essere molto intenso e spesso è il motivo più comune per cui i pazienti necessitano di...


Oltre 5mila euro il compenso chiesto per interventi di medicina estetica, denunciata per esercizio abusivo, truffa e formazione di atti falsi e false informazioni su qualità personali


Dal Policlinico di Palermo una piattaforma online per aiutare tutti i professionisti della salute nel riconoscimento e diagnosi differenziale di lesioni del cavo orale associate a...


Obiettivo del documento: aumentare la conoscenza e la consapevolezza delle future mamme sulla necessità di non trascurare l’igiene orale durante la gravidanza


Al Master COI, incontro con prof. Richard Watt. "Servono politiche preventive ed una cura integrata e congiunta che possa affrontare le esigenze complete degli individui"

di Davis Cussotto


Il riconoscimento premia le organizzazioni che hanno dimostrato un impegno per l’integrità aziendale attraverso programmi di etica, conformità e governance


Dal Congresso SIdP l’invito a ragionare su una odontoiatria basata sulla qualità delle cure, sull’etica, sulla prevenzione e non sulla velocità e sulla riabilitazione


Marco Ferrari

L’appuntamento del prossimo maggio, a Firenze, porrà al centro del suo dibattito il tema della sostenibilità declinata nei diversi aspetti: biologica, economica, ambientale e...


Da Fondazione SIdP una “task force” nazionale che possa interagire con le Associazioni, Istituzioni ed i familiari che si occupano di persone fragili e in particolare di persone affette da...


Ricorderete, e se non lo ricordate eccomi qui per aiutarvi a farlo, le dichiarazioni del Ministro della Salute e del presidente FNOMCeO a fine anno, in prossimità della scadenza...

di Norberto Maccagno


L’On. Ciocchetti evidenzia la non applicazione dell’abolizione dell’obbligo di specializzazione nell’Accordo collettivo nazionale e chiede ai Ministeri competenti di riferire


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi