E’ stata la Guardia di Finanza di Taranto a scoprire, in flagranza di reato, un diplomato odontotecnico mentre curava dei pazienti nello studio medico di proprietà di un iscritto all’Ordine; titolare anche di altri due studi in provincia di Bari.
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, sarebbe stato accertato che diversi dei clienti curati dal finto dentista non conoscevano la sua vera identità, ma erano convinti fosse il veo titolare dello studio.
Finto dentista e titolare dello studio sono stati denunciati per esercizio abusivo di una professione medica e le attrezzature, ma anche l’immobile, sono state poste sotto sequestro.
Prima applicazione della nuova norma sull’abusivismo sanitario. D’Agostino (CAO): Legge Lorenzin si dimostra strumento efficacie
cronaca 11 Dicembre 2020
Sotto la lente del NAS l’attività svolta in una Srl odontoiatrica. Attrezzatura sequestrata e attività sospesa
cronaca 04 Dicembre 2020
Finto dentista multato anche per non aver rispettato le norma anti Covid, ora al vaglio la situazione fiscale
cronaca 02 Novembre 2020
Lo studio nei Quartieri Spagnoli era in pessime condizioni igienico sanitarie, denunciato il finto dentista
cronaca 16 Ottobre 2020
Sorpreso dai NAS mentre eseguiva prestazioni odontoiatriche. Nei guai anche lo studio dove operava
Aziende 20 Gennaio 2021
Ovvero, far vivere ai clienti un’esperienza gratificante, innovativa, coinvolgente
Risultati di uno studio condotto da F-ISI- Mario Negri e Università degli Studi di Milano: a maggio rischio gli uomini, >50 anni, obesi, occupati come personale amministrativo e fumatori di...
Cronaca 20 Gennaio 2021
Il Gruppo di Studio Italiano Dolore Orofacciale e Disordini Temporomandibolari (GSID) si struttura in Associazione. Ecco i primi eventi previsti nel 2021
Normative 20 Gennaio 2021
Dal primo gennaio aumenta l’Iva sui DPI utilizzati a protezione del Covid. Per gli studi l’imposta si somma al costo del bene
Cronaca 19 Gennaio 2021
Il fondo sanitario del settore metalmeccanico punta alla gestione diretta delle prestazioni sanitarie rese ai propri iscritti lasciando Rbm