La radiografia periapicale è utilizzata come strumento di indagine primaria in endodonzia, sia per la diagnosi che per la valutazione dell'esito di una terapia endodontica. Ma siamo sicuri che possa sempre essere sufficiente?
L'introduzione della tomografia computerizzata a fascio conico (CBCT) in endodonzia ha portato molti dentisti a preferire il suo uso, data la migliore efficacia e precisione, in particolare per il rilevamento delle lesioni.
Quindi, quale delle due sarebbe preferibile utilizzare per la valutazione delle lesioni periapicali? Una recensione pubblicata sul Journal of Endodontics ha cercato di rispondere alla domanda, con lo scopo di confrontare le due metodiche per identificare il rapporto di probabilità e quantificare i risultati endodontici.
Materiali e metodi
Sono state analizzate due review presenti in letteratura, ricavate da ricerche su database Medline, Embase, Cochrane e PubMed.
Risultati
Le probabilità di diagnosticare una lesione mediante l’utilizzo della CBCT sono di 2,04 volte maggiori rispetto alle probabilità della radiografia periapicale di individuare la stessa lesione (intervallo di confidenza del 95%, 1,52-2,73).
Ciò può non essere motivo di preoccupazione per una lesione ovvia in cui può essere fatta una diagnosi chiara, ma quando quest’ultima è clinicamente messa in discussione la CBCT potrebbe fornire una quantità maggiore di informazioni necessarie per stabilire una diagnosi accurata.
Conclusioni
Sebbene la CBCT possa superare diverse limitazioni della radiografia bidimensionale, ci sono altre questioni da considerare, come radiazioni, alti livelli di dispersione e rumore, variazioni nella distribuzione della dose all'interno di un volume di interesse e costo.
Per questi motivi, la CBCT deve essere usata quando la storia e l'esame clinico mostrano chiaramente che i benefici superano i potenziali rischi e quando la radiografia periapicale bidimensionale non è conclusiva.
Per approfondire
Aminoshariae A, Kulild JC, Syed A. Cone-beam Computed Tomography compared with intraoral radiographic lesions in Eedodontic outcome studies: A systematic review. JOE 2018;44(11):1626-31.
Al link l'approfondimento in lingua inglese pubblicato su Dentistry33
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