I ponti Maryland in composito rinforzato con fibre (FRC) sono delle tipologie di protesi fisse parziali (FPD) che sono state proposte per riabilitare ridotti spazi edentuli dentari sia in soggetti adolescenti che adulti. Rappresentano un'alternativa evolutiva rispetto ai ponti Maryland tradizionali con struttura metallica con due ritenzioni terminali a forma di ala e un pontic con elemento in materiale estetico a sostituire il dente mancante.
Questo tipo di ponti Maryland sono spesso utilizzati nella sostituzione temporanea di elementi dentari agenesici, in attesa di trattamenti definitivi protesici e implanto-protesici.
Lo studio di Spinas, Aresu e Canargiu dell'Università degli Studi di Cagliari (Dental Cadmos 10/2013) ha coinvolto un ampio campione di 50 soggetti, adulti e adolescenti, sottoposti a trattamento riabilitativo con FPD-FRC e ha investigato il comportamento orale di manufatti realizzati con tecnica di framework indiretta.
Dopo5 anni di controlli dei 67 FPD-FRC- sono risultati incongrui 7 manufatti: 4 a causa di un cedimento strutturale, i rimanenti 3 a causa di fenomeni infiltrativi del sigillo marginale.
Dai dati presentati risulta che la riabilitazione di aree edentule parziali non estese delle arcate dentarie (ampiezza massima 8 mm) può validamente essere effettuata con manufatti fissi del tipo FPD-FRC. Questi manufatti hanno dimostrato il mantenimento di sufficienti requisiti funzionali ed estetici; in particolare, al termine del periodo di osservazione, nel gruppo adolescenti sui 32 manufatti installati ben 30 si presentavano in normale funzione, mentre nel gruppo adulti su 35 FPD-FRC installati, 30 si presentavano in normale funzione.
Il rapporto costo/benefici rispetto alle tecniche riabilitative tradizionali e la ridotta asportazione di tessuti dentali necessaria per l'installazione, aspetto molto importante nel caso di pazienti in età giovanile, sono fattori che devono essere attentamente considerati. Anche i tempi di installazione definitiva possono essere piuttosto limitati e il risultato estetico complessivo accettabile.
A questo link l'articolo originale pubblicato su Dental Cadmos 10/2013
Sintesi a cura di Anna Maria Melica, Coordinatore Scientifico Dental Cadmos
approfondimenti 13 Febbraio 2019
La costruzione, la gestione e il mantenimento di un buon rapporto con il paziente resta, al pari del valido risultato tecnico, la migliore forma di prevenzione del contenzioso in...
interviste 11 Febbraio 2019
Le linee guida di pratica clinica si muovono all’interno del modello di medicina basata sull’evidenza. Se autorevoli, possono rivelarsi uno strumento straordinario. Non solo...
di Carla De Meo
cronaca 07 Novembre 2018
Dental Cadmos, l'unica rivista italiana, peer-reviewed, indicizzata dai più autorevoli database bibliografici internazionali (Embase, Scopus e Web of Science), lancia una nuova App per...
approfondimenti 26 Settembre 2018
Partendo da una ricerca italiana il prof. Gagliani pone alcune riflessioni sul ruolo centrale dell’odontoiatra nel “monitoraggio della salute del cittadino e quello della...
Il presidente Filippo Anelli: vaccinare subito contro il Covid-19 tutti i medici libero professionisti e soprattutto anche gli odontoiatri
Cronaca 18 Gennaio 2021
Una riforma da sempre richiesta dal settore odontoiatrico per evitare le attuali differenti regole normative tra Regioni su temi come autorizzazioni sanitarie e ASO
Anche nella settimana che si è appena conclusa, il tema centrale sul quale il settore ha concertato le sue attenzioni è stato: quando mi vaccinate? Confesso, a metà settimana...
Aziende 15 Gennaio 2021
L’odontoiatria digitale, le nuove acquisizioni, il CEO ed il Direttore dell'Innovazione del Gruppo Phibo svelano i progetti futuri