HOME - Agorà della Domenica
 
 
07 Aprile 2024

Seguendo Miles Davis, metafora della trasformazione

di Massimo Gagliani


Se ci fosse un indicatore per il cambiamento nella musica, questo finirebbe fuori scala se volesse misurare quanti e quali cambiamenti Miles Davis ha compiuto da quando, diciottenne, fu arruolato, quasi per caso, nella grande orchestra jazz di Bill Eckstine.
Era figlio di un affermato dentista di St Louis ma aveva geni musicali per parte di madre e, sin da piccolo, aveva capito che rincorrere la musica sarebbe stato la sua vita. Così cambiò la propria vita nella grande provincia del sud e la trasformò nel cuore pulsante della 52esima a New York; incontrò i sommi, “Bird” Charlie Parker su tutti, e gradatamente apprese, evolvendo il suo stile. Si misurò con amori inaccettabili per l’epoca, avendo condiviso una grande passione per la bianca Juliette Greco, e formò una propria band con i più grandi del tempo, facendo migrare il genere musicale a lui congegnale verso atmosfere sottili e rarefatte.
Una volta concepito il disco jazz più venduto di tutti i tempi  – “Kind of Blue” – smise i panni del jazzman dal colletto bianco e si affacciò al mondo psichedelico degli anni settanta, mescolandosi con altri generi musicali. Viaggiando in autostrade senza limiti di velocità si concesse ogni genere di abuso e ogni tipo di privilegio musicale; minato nel fisico sopravvisse al proprio mito vivente e, come recita un suo disco, “In a Silent Way” scomparve dalla scena accomiatandosi da questo mondo che, per molti versi, aveva detestato perché intriso di pregiudizio e di perbenismo.  

Lasciando perdere l’eroe maledetto ma osservando il genio si intuisce come, nella vita di un uomo, possano convivere periodi differenti e che questi periodi siano accompagnati da salti non sempre ipotizzabili per intensità e dimensione.  

Per metafora, non di rado, la professione ha queste derive: si comincia da piccoli, odontoiatricamente parlando, si evolve e si mira a un traguardo che, sovente, non racchiude i finali che ci saremmo aspettati.   La tecnologia spesso decide per noi, difficile rimanere indifferenti alle sirene della novità; facile bollarle come illusione, cedendo allo scetticismo. Forse il dubbio rappresenta l’essenza della professionalità, ovvero la certezza di poter trovare una soluzione migliore o diversa rispetto a quella adottabile, per poi decidere con ragionato rigore quale sia il piano ideale, ovvero lo schema più appropriato.  

Appropriato: questo il vero termine che dovrà guidare il futuro cambiamento.  

Un tema vecchio che progressivamente riemerge, mutando i contesti sociali e culturali nei quali ci muoviamo, la nuova medicina (odontoiatria) schiava dell’evidenza troverà sempre un contraltare nella medicina (odontoiatria) dell’appropriatezza, non essendo esse in antitesi ma sufficientemente distinte da meritare una puntualizzazione.  

Evidente non significa anche appropriato; per contro nulla può essere appropriato se non sufficientemente evidente. Ma quest’ultima evidenza si misura con la relatività dei contesti, delle abitudini e delle persone.  

Questo penso possa essere il grande cambiamento che ci accingiamo a fare per fronteggiare ogni genere di richiesta, da quelle più intimamente connesse alla funzione masticatoria a quelle meno urgenti legate all’estetica.   Un grande della nostra odontoiatria, Giancarlo Pescarmona, un uomo che ha dedicato la vita a far sorridere con appropriatezza tutti i suoi pazienti mi disse: “Oggi tutti parlano di estetica; importantissima, ma l’estetica è la ciliegia sulla torta, non è la torta!”.

Un atteggiamento sincero e professionalmente attento che è stato sempre la cifra del suo essere medico odontostomatologo. Un ispiratore che seppe trasformare il suo agire in modo incessante non per essere il più avanzato tecnologicamente ma per avere le soluzioni migliori per le istanze, rivelate o occulte, che il paziente portava alla sua attenzione. In questo continuo trasformarci dovremmo mantenere solidi principi biologici e gran buon senso, unici veri segreti per essere sempre appropriati.  


Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Una ricerca ha cercato di valutare se le superfici delle resine stampate in 3D mostrano un rischio più elevato di adesione e formazione di microrganismi orali ed in particolare di Candida albicans


Valutare la fattibilità di valutazioni estetiche basate sui dati di scansione intraorale è l’obiettivo su una ricerca pubblicata sul Journal of Esthetic and Restorative...


Una ricerca pubblicata su JERD ha valutato se sistemi di rilevazione basati su IA potessero non solo eguagliare, ma anche superare la performance diagnostica umana


Un approfondimento pubblicato sul Journal of Dental Sciences pone interessanti scenari sulle possibilità future dell’IA sottolineando la necessità di una regolamentazione che...


Immagine d'archivio

Uno studio pubblicato su JP ha analizzato la precisione e l’affidabilità di scansione di varie tipologie di scanner intraorali su di un modello edentulo superiore con 6 impianti ...


Millenovecentottantaquattro: un anno iconico e misterioso. Ci aveva pensato, trentasei anni prima, George Orwell; un romanzo così intitolato per prospettare un mondo distopico,...

di Massimo Gagliani


Altri Articoli

Le soluzioni di pagamento flessibili come PagoDIL by Cofidis stanno diventando indispensabili nel settore dentale, vieni in Expodental Meeting a scoprire perchè


Immagine di repertorio

Capita a Modena, l’odontoiatra titolare dello studio e l’ASO denunciati per concorso ed esercizio abusivo della professione


20 i partecipanti. Il corso fornisce competenze ed una formazione che può essere utile per valutare le proprie attitudini ed eventualmente frequentare il corso per diventare ASO ...


Maia, l’IA potenziata con nuove funzionalità integrate nel software gestionale OrisDent: la gestione quotidiana dello studio diventa più semplice


Campagna di ispezione dell’ASNR per valutare l’applicazione delle corrette delle pratiche riferite alla normativa sulla radioprotezione


Nel piano dei controlli 2025 dell’Agenzia delle Entrate, uno dei principali indicatori è rappresentato dalla mancata adesione del contribuente al concordato preventivo 2024 ...


In attesa della Sentenza del Consiglio di Stato il Coordinatore O.D.T di  A.I.O.C.-F.I.S.S.N. torna sulla questione Catene ed Autorizzazione sanitaria


Aziende     28 Aprile 2025

Dürr Dental a Expodental 2025

Tecnologia, innovazione e un anniversario da celebrare insieme, viene a trovarci al nostro stand


Ritorna il villaggio ANDI ed appuntamenti dedicati per soci e non soci. Venerdì la oramai tradizionale “Analisi Congiunturale”


Accusato di esercizio abusivo della professione. La difesa ha sostenuto che non eseguiva cure ma applicava un suo “metodo” di trattamento cosmetico per lo sbiancamento dentale...


Si occuperà di smaltire l’arretrato. Per la riforma se ne parlerà più avanti con un provvedimento specifico. Sembra accantonata l’ipotesi delle sanzioni subito esecutive


Quando il sorriso è anche una questione di genere: le evidenze cliniche e i consigli degli esperti. Alcune considerazioni in occasione della Giornata della Salute della Donna ...


Il Ministero della Salute accelera sull’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza, molte le novità ma non per le cure odontoiatriche


Approvato all’unanimità il bilancio. Patrimonio a mercato vale oltre i 29 miliardi di euro. Oliveto: Ci prepariamo ora alle sfide prossime venture


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi