HOME - Approfondimenti
 
 
26 Luglio 2016

Musicoterapia, uno strumento per i dentisti per ridurre l'ansia nei pazienti


C'è chi si accontenta di quello che trasmette la radio e chi, consapevolmente, sceglie di diffondere nello studio odontoiatrico un tipo di musica studiato appositamente per ridurre l'ansia nei pazienti. La musicoterapia sta ricevendo un'attenzione crescente da parte dei dentisti e l'articolo comparso sul Serbian dental journal è solo l'ultimo dei contributi scientifici sul tema. I ricercatori dell'Università di Belgrado passano in rassegna le possibili applicazioni della musica per risolvere un problema, quello della "paura del dentista", che non si limita ai pazienti in età pediatrica ma che, secondo alcune stime, si estende dal 6% al 15% della popolazione adulta.

Spesso gli stati d'ansia sono scatenati o potenziati proprio da elementi auditivi disturbanti, dal rumore del trapano ad altri meno forti ma che comunque catturano l'attenzione del paziente e la indirizzano verso le procedure che il dentista sta eseguendo. La musica può invece mascherare questi rumori e distrarre il paziente, esercitando anche un'influenza diretta nella riduzione del dolore; si ritiene infatti che il suono di una musica gradita sia in grado di agire sui recettori del dolore, permettendo di ridurre il dosaggio degli analgesici.

Sono molti i fattori che generano stati d'ansia in uno studio dentistico e uno dei più significativi è la sensazione di perdere il controllo a causa della situazione poco familiare e della necessità di affidarsi a un'altra persona, anche se di fiducia. In questo caso, una delle strategie suggerite è di concordare con il paziente una "scaletta" di brani già conosciuti, tali da ricreare atmosfere che gli siano il più possibile familiari. Allo stesso scopo, in situazioni anche molto dolorose come il parto o la cefalea a grappolo, è stato sperimentato l'utilizzo di rumore bianco che, in analogia con il bianco ottico, è prodotto dalla somma di tutte le frequenze udibili e sembra favorire il rilassamento.

Gli effetti ansiolitici della musica sono stati studiati soprattutto negli ultimi vent'anni, durante diversi trattamenti medici (non solo in odontoiatria, ma anche in chirurgia, cardiologia e oncologia), ma già dall'inizio degli anni ottanta, il dentista pediatrico americano Stanley Frederick Parkin aveva rilevato gli effetti positivi di cinque minuti di musica fatta ascoltare ai bambini prima di sottoporli alle procedure odontoiatriche.

Nell'invitare a sperimentare sui propri pazienti gli effetti positivi della musica, diffusa in studio ma anche in sala d'attesa, i ricercatori serbi mettono in guardia dal ricorso a volumi eccessivi e generi musicali dai ritmi molto concitati, che potrebbero elevare i livelli d'ansia invece di ridurli.

Adelmo Calatroni

Bibbliografia

(1) Jovanoviæ-Medojeviæ M, Neškoviæ J, Medojeviæ A. Music As an Alternative Therapy Method in Dentistry. Serbian Dental Journal, vol. 63, No 1, 2016

(2) Standley JM. A meta-analysis on the effects of music as reinforcement for education/therapy objectives. J Res Music Educ. 1996; 44:105-33.

(3) Thaut MH. The future of music in therapy and medicine. Ann N Y Acad Sci. 2005; 1060:303-8.

Articoli correlati

Una ricerca USA ha analizzato i contenuti formativo presenti nei video postati sulla piattaforma social valutando quanto questi sono stati graditi dagli utenti

di Davis Cussotto


Gli studi dentistici, in qualità di strutture che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, devono essere in possesso dei requisiti previsti dalla...


Secondo uno studio della National Center of Biotechnology Information degli Stati Uniti, per più di tre quarti (79,64%) dei partecipanti la tele odontoiatria aiuterebbe ad accorciare i tempi di...


Il libro EDRA di Giuliano Garlini e Marco Redemagni per guidare i lettori, step by step, alla risoluzione di un’ampia casistica di situazioni cliniche


Il dolore è una delle ragioni più comuni per cui i pazienti si rivolgono al dentista[1]. A tal proposito, proprio i denti del giudizio (noti anche come ottavi o terzi molari)...


Altri Articoli

Il prof. Gagliani nel suo Agorà del Lunedì, oggi ci parla di “tempi di cottura” legati alla polimerizzazione del composito ...

di Massimo Gagliani


Meno entrate e più uscite ma il saldo è positivo grazie agli investimenti L’assemblea approva anche modifiche statutarie


Quanto è possibile detrarre per gli ormeggi natalizi e cosa può rientrare tra le spese di rappresentanza. Alcune indicazioni


Incontro con la Senatrice Erika Stefani, estensore del Ddl in materia di equo compenso. La Associazioni hanno epresso preoccupazione per la corsa al ribasso delle tariffe professionali 


Il provvedimento interessa anche i laboratori odontotecnici che lavorano per le Asl. Confindustria: grande soddisfazione per ordinanza del Tar, ora il governo lo cancelli 


In questo incontro di Clinical Arena affrontiamo una tematica in continua trasformazione, l’ortodonzia “pediatrica”, detta anche ortodonzia dell’età evolutiva. Terapia...

di Dino Re


Una ricerca USA ha analizzato i contenuti formativo presenti nei video postati sulla piattaforma social valutando quanto questi sono stati graditi dagli utenti

di Davis Cussotto


Oltre 70 esperti internazionali si sono incontrati all’edizione 2023 del meeting scientifico per discutere un nuovo consenso sulla formazione universitaria, post-laurea e...


Dal CED di Bruxelles i moniti per professionisti, politici, utenza. Colasanto (AIO): “monitoriamo e contrastiamo le terapie fai da te”


Per chi è in pensione ma continua a lavorare conta il reddito annuo. Obbligatorio indicare nel portale CoGeAPS se si continua a lavorare per non rischiare di perdere la copertura assicurativa


Per approfondire le interazioni tra salute orale e salute sistemica, ma anche per far fronte all’ingravescente richiesta di assistenza da parte dei pazienti per problematiche di...


Il Tribunale di Roma condanna il Comune per aver sanzionato illegittimamente un odontoiatra. A seguire la vicenda legale la CAO di Roma


Procedure e tecniche operative per preservare la vitalità pulpare nel libro EDRA di Lucio Daniele, Nicola Sibilla e Lorenzo Daniele


Gli studi dentistici, in qualità di strutture che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, devono essere in possesso dei requisiti previsti dalla...


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi