HOME - Approfondimenti
 
 
06 Giugno 2017

La libera professione attrae sempre meno i futuri dentisti. Una ricerca italiana indica che solo un terzo degli studenti la vede come sbocco professionale futuro


Se la scelta del modello di esercizio professionale dipende da molti fattori, capire quali sono le intenzioni dei futuri dentisti può aiutare ad ipotizzare come verrà esercitata la professione odontoiatrica ed in base a questo anche impostare eventuali strategie.

Marco Pasini, Maria Rita Giuca -Università di Pisa, Dipartimento di Patologia Chirurgica, Medica, Molecolare e dell'Area Critica, Clinica Odontoiatrica- hanno condotto una ricerca il cui scopo era quello di valutare tra gli studenti del Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria (CLOPD) le motivazioni per le quali hanno scelto questo tipo di carriera professionale e le loro prospettive lavorative. Il Lavoro è pubblicato sul numero di Giugno di Dental Cadmos.

"Spesso -spiegano gli Autori- le reali motivazioni che spingono alla scelta di una carriera professionale risiedono in una molteplicità di fattori; tuttavia, a seconda delle diverse aree geografiche, sono stati riscontrati fattori principali ricorrenti di varia natura".

Così scorrendo le ricerche scientifiche sul tema si scopre che in Giappone e in Svezia la principale giustificazione alla scelta della carriera odontoiatrica risiede nella possibilità di aiutare le altre persone migliorando la loro salute, gli studenti USA ammettono che le principali motivazioni di scelta del percorso formativo sono state condizionate dalle possibilità economiche che la professione di odontoiatra potrà dare e la flessibilità degli orari di lavoro. Un altro motivo ricorrente in molte ricerche internazionali è costituito dal prestigio e dallo status acquisito dopo la laurea, come evidenziato da studi condotti in Iran e in Gran Bretagna.

In Italia, ammettono i ricercatori, ricerche su questi argomenti "risultano carenti". In una recente indagine condotta su scala internazionale, ricordano, "sono compresi anche i dati derivanti da un pool di studenti universitari italiani che hanno indicato tra gli aspetti che hanno fatto differenza nella scelta della professione, l'interesse nella branca medica odontoiatrica e la possibilità di trovare un lavoro e ottenere un reddito".

Lo studio pubblicato su Dental Cadmos è stato condotto sugli studenti iscritti agli ultimi anni del corso di laurea di odontoiatria a Pisa, 42 gli studenti intervistati. Numero che, ammettono gli autori auspicando una ricerca su ampia scala, che potrebbe "non rispecchiare in maniera fedele il quadro nazionale". Ma comunque, aggiungiamo noi, in mancanza di altri dati consente di farsi un'idea.

Il questionario comprendeva due sezioni principali sulla base dei questionari già utilizzati in studi pubblicati in letteratura, allo scopo di poter comparare i dati ricavati dal presente studio con quelli internazionali. I quesiti posti erano due: il primo riguardava le motivazioni che hanno influenzato maggiormente la scelta di iscriversi al Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria, il secondo concerneva le prospettive di carriera professionale.

In merito al primo quesito, la risposta maggiormente selezionata è stata l'interesse e la passione per l'odontoiatria (19%) e, a seguire, la possibilità di aiutare altre persone (15%).

Una percentuale inferiore (11%) ha dichiarato di aver seguito il consiglio dei propri genitori, mentre le restanti motivazioni risultano essere state selezionate con percentuali molto simili tra loro. Facilità di trovare un lavoro (9%), alte remunerazioni (7%), prestigio (7%), flessibilità negli orari (8%), qualità della vita (8%), ispirazione da parte di un altro odontoiatria (8%).

Inoltre, è stato osservato che solamente il 15% ha optato per selezionare una motivazione unica, mentre la grande maggioranza degli studenti (85%) ha ritenuto necessario spiegare la propria scelta universitaria selezionando più motivazioni.

Per quanto riguarda gli sbocchi futuri gli studenti hanno indicato come quello della libera professione nel 35,4% dei casi, come collaboratore presso un altro studio (20,2%), dipendenti presso una struttura pubblica (12,7%), andare a lavorare all'estero (15,3%), carriera accademia universitaria (11,4%) i restanti non sanno ancora (2,5%) oppure hanno indicato altri sbocchi lavorativi (2,5%).

In maniera simile al primo quesito, spiegano gli Autori, anche per il secondo quesito solamente il 33,3% dei partecipanti ha scelto una risposta unica mentre la maggior parte degli studenti ha selezionato più risposte (66,7%).

Anche per questo motivo il dato che indica in poco più di un terzo gli studenti che hanno indicato la libera professione come scelta professionale potrebbe essere un segnale che svela che per i futuri dentisti il proprio studio, anche in condivisione con altri, non sia una priorità.

Per i ricercatori, invece la libera professione "con un proprio studio odontoiatrico rappresenta la scelta privilegiata dalla maggior parte degli studenti" e confermerebbe l'attuale trend di esecizio della professione basato sullo studio monoprofessionale.

Altro dato interessante, evidenziano gli Autori, quello di poter lavorare all'estero, "in maniera simile a quanto avviene anche per altre professioni al di fuori dall'ambito medico-sanitario. Le motivazioni che possono spiegare questa scelta possono risiedere nell'opportunità di acquisire esperienze formative internazionali e di poter ampliare le occasioni di inserimento lavorativo a tempi brevi dalla laurea".

Norberto Maccagno

A questo link il lavoro originale

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Nelle tabelle sono riportate alcune stime sulle pensioni future effettuate con il servizio Busta Arancione dell’Enpam (www.enpam.it/busta-arancione). Sono stati presi in esame otto profili di...


Altri Articoli

Uno report finanziario ha evidenziato come la prevenzione ma anche solo l’utilizzo di “gomme” senza zucchero potrebbe far risparmiare milioni di dollari in cure dentistiche ...


Come aiutare il paziente a smettere di fumare e come gestire il paziente fumatore prevenendo le malattie odontoiatriche correlate

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Sen. Pietro Lorefice

Il Senatore Lorefice incalza il Ministro della Salute e quello del Made in Italy chiedendo una stretta sulla società odontoiatriche


Immagine di repertorio

I due soggetti esercitavano abusivamente la professione. Gli studi erano in scarse condizioni igienico sanitarie


Nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento, sabato 24 maggio quello dal titolo : “Salute e inclusione sociale: come affrontare le sfide economiche e l’accesso alle...


Siamo ad Imperia ed ovviamente i pazienti si preoccupano e non sanno a chi rivolgersi per terminare le cure. Ad oggi nessuna risposta da parte della proprietà, una Srl


L’ENPAM mette nuovi finanziamenti a disposizione di medici e odontoiatri under 35 e degli studenti del V e del VI anno di medicina e odontoiatria. Domande aperte fino al...


Gli strumenti acquistati su mercati paralleli e non conformi al regolamento sui dispositivi medici, possono presentare rischi per la salute del paziente ed il medico è responsabile 


Velotti (UNIDI): Expodental Meeting si conferma una piattaforma di networking e aggiornamento professionale di altissimo livello


OECD ha pubblicato un report sul finanziamento dell'assistenza ambulatoriale nei paesi OCSE, quella per gli studi odontoiatrici è in crescita


Da sx i dottori: Morandi, Casiraghi, Balzanelli, Fusardi, Calvo, Zanin, Meani, Costenaro.

Ecco il nuovo Esecutivo. Fusardi: Ci batteremo per dare spazio e visibilità alla nostra professione e a chi la esercita sul territorio con dedizione


Nell’area riservata del sito ENPAM è possibile scaricare la certificazione contiene tutti i versamenti contributivi fatti nel corso dell’anno da portare in detrazione


Contratto a tempo indeterminato per entrambe le figure. Le domande per partecipare al concorso esclusivamente online entro il 16 giugno 2025


Insieme a EFP e PBOHE Lanciano un Appello Globale per un’Azione Immediata. Obiettivo: entro il 2030 copertura sanitaria universale


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi