HOME - Approfondimenti
 
 
06 Febbraio 2020

Il canto corale come mezzo di rieducazione logopedica e miofunzionale in età precoce

Una ricerca italiana presenta un nuovo protocollo clinico chiamato Choral Kids basato su un approccio logopedico e miofunzionale applicato mediante lezioni di canto impartite a bambini


In letteratura diversi studi mostrano gli effetti positivi del canto corale in svariate branche della medicina: sul cuore e sull’apparato cardiocircolatorio sulla regolazione e sincronizzazione della respirazione, nonché in ambito psichiatrico e in casi di autismo.

Negli anni Ottanta un importante contributo è stato dato da Lorraine Raming dell’Università del Colorado nel campo della riabilitazione dell’eloquio sui pazienti malati di Parkinson. La tecnica logopedica che era stata sviluppata e brevettata è stata ripresa sempre sui malati di Parkinson trasformando il protocollo originale di educazione vocale in forma corale.

L’idea applicata ai malati di Parkinson era stata precedentemente sviluppata sui malati di Alzheimer puntando sull’effetto cognitivo piuttosto che sul linguaggio. Gli effetti della cantoterapia sono stati osservati, inoltre, sia da un punto di vista psicologico che neuropsichiatrico riscontrandone il valore educativo e formativo per la socializzazione e il miglioramento dell’autostima.

La letteratura è carente di studi specifici sulle potenzialità della cantoterapia nella riabilitazione del linguaggio e della deglutizione atipica in età precoce. Oggigiorno l’approccio logopedico e miofunzionale può risultare di fondamentale importanza nella fase intercettiva precoce.

Una semplice rieducazione della deglutizione atipica e della corretta postura linguale può, infatti, determinare una correzione dell’openbite e il ristabilirsi di un corretto rapporto maxillo mandibolare anche senza l’ausilio di dispositivi ortodontici costrittivi o rieducativi. Infatti, la mimica e la tonicità muscolare assumono una rilevante importanza nello sviluppo dell’apparato stomatognatico al punto che la competenza labiale e una corretta deglutizione sembrano giocare un ruolo rilevante nel rapporto inter-incisivo.

Nell’articolo Il canto corale come mezzo di rieducazione logopedica e miofunzionale in età precoce, pubblicato a maggio su Dental Cadmos, gli autori Francesca Romana Dimaggio, Francesca Poletti, Alessandro Nota e Simona Tecco presentano un nuovo protocollo clinico chiamato Choral Kids basato su un approccio logopedico e miofunzionale applicato mediante lezioni di canto impartite a bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni.

Questo protocollo rappresenta un’ottima possibilità per riabilitare problematiche come le abitudini viziate e le difficoltà fonetiche, che possono innescare o stabilizzare problematiche occlusali quali openbite e crossbite anteriori difficilmente risolvibili a un’età successiva.

La documentazione diagnostica iniziale dei soggetti a cui applicare il protocollo consiste semplicemente in video per la valutazione del linguaggio e foto del sorriso iniziali. Viene, inoltre, effettuata una valutazione ortodontica e logopedica per determinare i rapporti occlusali (classe di Angle), interincisivi (overbite e overjet) e gli aspetti funzionali.

Il protocollo Choral Kids, studiato e sviluppato con uno specialista in logopedia e applicato dal maestro direttore di coro, utilizza canzoni e ritmi che consentono di utilizzare i fonemi preposti alla rieducazione della corretta postura linguale e alla rieducazione miofunzionale orofacciale. Ai piccoli pazienti viene quindi impartita una lezione di canto, con sequenza di canzoni giocose utili allo scopo logopedico.

Tutte le sessioni vengono svolte in gruppo al fine di renderle ludiche per i piccoli pazienti e all’inizio di ogni lezione si effettua una fase di riscaldamento con esercizi di respirazione e posturali, mentre durante tutta la lezione si utilizzano giochi con il ritmo e il movimento, per migliorare la coordinazione, e giochi di mimica facciale.

Per ogni tipologia di esercizio è stata elaborata dall’equipe logopedista, ortodontista e maestro di coro una canzone appropriata, soffermandosi ad esempio su: corretta postura linguale nella “t”; consolidamento della “r”; sillabe “la le li lo” e prolungamento della “n” per la risonanza; “l” ed “m” per le disfonie.

Il protocollo base prevede quindi un corso di canto per sei mesi con sessioni monosettimanali di 45 minuti e con monitoraggio ortodontico-logopedico trimestrale.

Per approfondire

Dimaggio FR, Poletti F, Nota A, Tecco S. Il canto corale come mezzo di rieducazione logopedica e miofunzionale in età precoce. Dental Cadmos 2019;87(5):272-8.

Articoli correlati

La conoscenza del corretto utilizzo del ciuccio permette ai professionisti di fornire raccomandazioni ai genitori dei propri pazienti con l’obiettivo di sfruttarne gli effetti...


Antonella Polimeni

La prof.ssa Antonella Polimeni presenta la seconda edizione di un testo didattico in cui vengono esaminati tutti gli aspetti relativi al trattamento dei pazienti in età evolutiva


Altri Articoli

Nel solco di un’intrapresa collaborazione, SIOF organizza in collaborazione con INAIL un webinar, il prossimo 12 dicembre. Una giornata interamente dedicata agli infortuni, sia...


Appuntamento domani, 29 novembre, per approfondire la comprensione delle nuove frontiere dell'odontoiatria protesica grazie alla presenza di esperti


Immagine di repertorio

Era l’amministratore unico della società titolare degli studi. Il finto dentista sarebbe già stato denunciato per lo stesso reato, al tempo avrebbe patteggiato la pena


I dottori commercialisti consulenti AIO, Alessandro ed Umberto Terzuolo, spiegano di cosa si tratta e quando ed a chi conviene


Il prof. Gagliani nel suo Agorà del Lunedì, oggi ci parla di “tempi di cottura” legati alla polimerizzazione del composito ...

di Massimo Gagliani


Meno entrate e più uscite ma il saldo è positivo grazie agli investimenti L’assemblea approva anche modifiche statutarie


Quanto è possibile detrarre per gli ormeggi natalizi e cosa può rientrare tra le spese di rappresentanza. Alcune indicazioni


Incontro con la Senatrice Erika Stefani, estensore del Ddl in materia di equo compenso. La Associazioni hanno espresso preoccupazione per la corsa al ribasso delle tariffe professionali 


Il provvedimento interessa anche i laboratori odontotecnici che lavorano per le Asl. Confindustria: grande soddisfazione per ordinanza del Tar, ora il governo lo cancelli 


In questo incontro di Clinical Arena affrontiamo una tematica in continua trasformazione, l’ortodonzia “pediatrica”, detta anche ortodonzia dell’età evolutiva. Terapia...

di Dino Re


Una ricerca USA ha analizzato i contenuti formativo presenti nei video postati sulla piattaforma social valutando quanto questi sono stati graditi dagli utenti

di Davis Cussotto


Oltre 70 esperti internazionali si sono incontrati all’edizione 2023 del meeting scientifico per discutere un nuovo consenso sulla formazione universitaria, post-laurea e...


Per chi è in pensione ma continua a lavorare conta il reddito annuo. Obbligatorio indicare nel portale CoGeAPS se si continua a lavorare per non rischiare di perdere la copertura assicurativa


Per approfondire le interazioni tra salute orale e salute sistemica, ma anche per far fronte all’ingravescente richiesta di assistenza da parte dei pazienti per problematiche di...


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi