HOME - Approfondimenti
 
 
30 Maggio 2022

Il fumo danneggia denti e impianti

In occasione della Giornata mondiale senza tabacco, Straumann Group sottolinea insieme all’esperto odontoiatra le innovazioni tecnologiche che vanno in soccorso dei pazienti fumatori


I danni che provoca il fumo sono molteplici: non tutti sanno che, ad esempio, ha un impatto importante sulla salute del pianeta. Lo rivela l’OMS con il tema della Giornata mondiale senza tabacco 2022 (31 maggio) “Il tabacco: una minaccia per il nostro ambiente”: 84 megatoni di anidride carbonica emessi annualmente e 3,5 milioni di ettari di terreno distrutti per la coltivazione del tabacco.[1] 
Più noti i rischi per la salute dell’uomo. Un’indagine dell’Organizzazione Mondiale della Sanità parla chiaro: ogni anno nel mondo 8 milioni di persone muoiono per tabagismo, mentre in Italia i morti per fumo da tabacco sono circa 93.000.
Questa abitudine, infatti, è piuttosto diffusa nel Belpaese: il 24% degli italiani adulti fumano e, a livello di quantità, vengono fumate in media 12 sigarette al giorno fino ad arrivare a oltre un pacchetto per un quarto dei fumatori.[2] 

In occasione del No Tobacco Day 2022, Straumann Group – leader globale in implantologia e nelle soluzioni ortodontiche che ripristinano il sorriso e la fiducia – ha voluto accendere i riflettori sugli effetti del tabacco sulla salute della bocca, delle gengive e dei denti, con la consulenza del dott. Raffale Cavalcanti (nella foto), odontoiatra, socio attivo SIdP (Società Italiana di Parodontologia e Implantologia) e fellow ITI (International Team for Implantology).  

Innanzitutto, vanno ricordati i rischi per la salute del cavo orale, a partire dalla tossicità diretta – derivante dalla nicotina – che altera il microcircolo a livello dei tessuti gengivali, rendendo le risposte ai batteri meno efficaci e facendo sì che il fumo costituisca uno dei fattori di rischio più importanti per l’insorgenza della parodontite. Un’altra conseguenza è la vasocostrizione locale, che riduce l’apporto di ossigeno nelle gengive: “Un ambiente meno ossigenato porta a forme più gravi di infiammazione – spiega il Dott. Cavalcanti – Inoltre, il fumo compromette alcune funzionalità immunitarie, mettendo ancora più a rischio la salute dei pazienti”. 

Ma non solo: il fumo di sigaretta incide sulla risposta terapeutica dei pazienti, peggiorando e rallentando la guarigione delle ferite a seguito di interventi e trattamenti. Un esempio sono i fumatori che necessitano di un impianto: inserito in questa categoria di pazienti, presenta un rischio di fallimento superiore del 140,2% rispetto ai non fumatori.

Tabacco e nicotina, infatti, interferiscono con l’osteointegrazione e costituiscono insieme alla ‘storia di parodontite’ i principali fattori di rischio per il fallimento implantare. In questo modo, nel lungo termine aumenta anche il rischio di complicanze come mucosite e perimplantite, che possono portare alla perdita dell’impianto” – rivela il Dott. Cavalcanti.  

Nonostante le difficoltà comprovate, i pazienti fumatori possono comunque essere considerati soggetti idonei alla chirurgia implantare. Questo perchè la ricerca scientifica e la tecnologia, negli anni, hanno continuato a progredire, realizzando soluzioni sempre più innovative. “La scelta dell’impianto adeguato e con determinate caratteristiche è fondamentale per il successo dell’intervento – commenta il Dott. Cavalcanti – Sono indicate, ad esempio, le superfici implantari idrofile, un fattore che accelera il processo di osteointegrazione e aiuta quindi nella prima fase di guarigione”.

Esistono quindi soluzioni adatte ai casi più compromessi, come la superficie implantare SLActive® che, da uno studio condotto sui pazienti fumatori, ha garantito il 100% di sopravvivenza dell’impianto nella bocca a 6 mesi.  

Non va però dimenticato che il tabacco agisce anche sul lungo termine: se continua ad essere presente come abitudine, combinato con uno stile di vita non corretto, continuerà con il passare degli anni a mettere a rischio il mantenimento degli impianti, incidendo sulla salute dei tessuti che li circondano e li sostengono. 

Significativo l’appello del Dott. Cavalcanti: “Risulta quindi fondamentale una strategia di controllo della dose di fumo giornaliera. La riduzione del numero di sigarette o, ancora meglio, la cessazione di questa abitudine renderà gli impianti più sicuri e duraturi nel tempo, garantendo una migliore salute dei tessuti della bocca e naturalmente avrà effetti benefici anche sulla salute generale delle persone”. Secondo l’esperto, infine, altrettanto cruciale è l’adozione di un corretto stile di vita, con alimentazione sana, attività fisica, prevenzione di patologie sistemiche come diabete e sindrome metabolica. Ultimo aspetto, ma non meno importante, è quello del mantenimento della salute degli impianti e dei tessuti che li circondano, attraverso un programma rigoroso di terapia di supporto parodontale e peri-implantare, da eseguire mediante le regolari sedute di igiene orale professionale.      


[1] Indagine OMS, 2021.

[2] Indagine OMS, 2021. 

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

I cinque effetti che il fumo può avere sulla salute generale e sulla salute orale. Punti di attenzione e consigli da condividere con i vostri pazienti.


Un documento AIDI sulla correlazione salute orale e fumo fa il punto e suggerisce come gestire le criticità di salute orale ma anche supportare il paziente nel percorso anti fumo


Lo studio approfondisce gli effetti degli interventi per ottenere la cessazione dal fumare, compresa la consulenza e la farmacoterapia, sui parametri parodontali e gengivali nei...

di Lara Figini


Non esistono differenze rispetto alla sigaretta tradizionale, la Federazione Europea di Parodontologia invita odontoiatri ed igienisti a sensibilizzare i pazienti


Si celebra oggi la Giornata mondiale contro il fumo. Molte le correlazioni dannose che interessano la salute orale tra cui la sopravvivenza dell'impianto. Una revisione della letteratura ha...

di Lara Figini


Tornano a crescere i fumatori, un italiano su quattro fa uso di sigarette e tabacco. Ecco come i professionisti del cavo orale possono incoraggiare i pazienti a smettere di fumare

di Arianna Bianchi


Studi di letteratura riportano che le malocclusioni, scheletriche e dentali, sono strettamente associate oltre a difficoltà di masticazione, a difficoltà di pronuncia e fonazione...


L'ADA ai dentisti: restare vigili durante la nuova ondata di infezioni virali. Queste le misure che vengono consigliate di adottare


Il caso della fluorazione delle acque in Italia mostra come scelte apparentemente tecniche possano intrecciarsi con considerazioni etiche, ambientali e sociali ed anche...


L’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha attivato una consultazione pubblica di valutazione dei possibili rischi legati all'ingestione di fluoro anche da prodotti per...


La diagnosi accurata è fondamentale per prevenire complicanze a lungo termine. I segni clinici e test da sottoporre ai pazienti per indentificare quelli affetti da Osas

di Domenico Ciavarella


Altri Articoli

L'ADA ai dentisti: restare vigili durante la nuova ondata di infezioni virali. Queste le misure che vengono consigliate di adottare


La dr.ssa Zangari riflette sulle possibili conseguenze di un inesauribile desiderio di giovinezza e di una ricerca esasperata di perfezione sulla funzione comunicativa della mimica facciale


Per partecipare al concorso dell’ASL di Alessandria la scadenza è il 26 gennaio 2025, per quello del Policlinico di Bari il 3 febbraio 2025


Il caso della fluorazione delle acque in Italia mostra come scelte apparentemente tecniche possano intrecciarsi con considerazioni etiche, ambientali e sociali ed anche...


Ecco i vantaggi ed i rischi legati a questa modalità di pagamento, per sfruttarla al meglio e in totale sicurezza o consigliarla come forma di pagamento per i propri pazienti o clienti


In un Lavoro pubblicato su Dental Cadmos, Stefano Argenton e Francesco Rossani esplorano la tematica, proponendo un innovativo workflow decisionale per migliorare la gestione...


Il Libro EDRA a cura del prof. Massimo Gagliani offre una guida completa e aggiornata sulle tecniche restaurative e sui materiali innovativi


Oltre 35 anni di successo – Un passo significativo verso il futuro della holding familiare


Webinar gratuito della CAO Nazionale su farmacovigilanza e gestione delle reazioni avverse ai farmaci che coinvolgono i tessuti duri e molli del cavo orale


O33Normative     09 Gennaio 2025

Guida alla fatturazione elettronica

Cosa sapere, cosa serve e quali i servizi da attivare: quelli a pagamento e quelli gratuiti. Attenzione alla marca da bollo


L’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha attivato una consultazione pubblica di valutazione dei possibili rischi legati all'ingestione di fluoro anche da prodotti per...


Coinvolge odontoiatri ed igienisti dentali volontari. Si rivolge alle persone vulnerabili e con particolare attenzione ai minori


Immagine di repertorio

Premiati quattro diversi progetti di ricerca innovativa in ambito ortodontico e dentale: due dall’Unicamillus di Roma, uno dall’Università dell’Insubria e uno dall’Università dell’Aquila


Serve una fase transitoria. Federfarma, ma anche la Regione Lombardia, confermano (temporaneamente) la possibilità di prescrivere ancora con le ricette cartacee


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi