HOME - Approfondimenti
 
 
23 Novembre 2022

La gestione del dolore in odontoiatria: dagli analgesici/antinfiammatori agli oppioidi

Con quali farmaci gestire il paziente che lamenta dolore, anche quello causato dalla terapia, e come comportarsi se alcuni di questi non sembrano essere efficaci.

di Arianna Bianchi


Il dolore è una caratteristica comune a molte patologie che possono affliggere il cavo orale. Basti pensare, per esempio, alla carie, che – se non trattata – può portare a intense manifestazioni dolorifiche.
Ma non solo: a volte, infatti, il dolore può essere scatenato dalle manovre dell’odontoiatra stesso, come può accadere nel caso del posizionamento di impianti o di estrazioni complesse.

Come trattare quindi un paziente che lamenta dolore?

Questo è uno dei temi approfonditi ne volume EDRA "Guida pratica all’uso dei farmaci odontoiatrici per algoritmi”. Innanzitutto, ricordano gli autori, nel caso in cui il dolore sia di origine iatrogena è opportuno impostare una terapia analgesica preventiva, consigliando quindi al paziente di assumere analgesici prima della comparsa del dolore.

La prima scelta, ovviamente qualora il paziente non presenti allergie al principio attivo, ricade spesso sul paracetamolo.

La dose massima per un adulto è di 3 g giornalieri (1 g massimo ogni 8 ore). Tale dose, tuttavia, risulta dimezzata nei pazienti affetti da patologie epatiche. Il paracetamolo, infatti, presenta un metabolismo epatico per il suo smaltimento e, se assunto in dosi maggiori a quelle consigliate, potrebbe anche avere notevoli effetti collaterali a carico del fegato.

Uno dei vantaggi del paracetamolo è la sua possibile associazione con i cosiddetti FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei).

Tra questa classe di farmaci, alcuni dei quali vendibili anche senza presentazione di ricetta medica (soprattutto se a dosaggi ridotti), i più noti e utilizzati sono sicuramente l’ibuprofene, il ketoprofene e il naprossene.

Anche in questo caso, tuttavia, è necessario adottare alcune “accortezze”: i FANS, infatti, andando ad agire sulle ciclossigenasi, possono avere effetti lesivi a livello della mucosa gastrica e pertanto il loro uso andrebbe limitato (se non addirittura escluso) nei pazienti affetti da ulcera gastrica.

Oltre a questo, poi, poiché il metabolismo dei FANS è prevalentemente renale sarebbe opportuno evitare la somministrazione nei soggetti che soffrono di patologie a carico dei reni.

Da non trascurare, infine, è l’attività antipiastrinica (seppur reversibile) che i FANS inducono, potendo quindi causare un aumentato sanguinamento soprattutto nei soggetti che già presentano delle coagulopatie.

Ma cosa fare se il dolore risulta troppo intenso e non gestibile con paracetamolo e/o FANS?

Se il primo approccio per il trattamento del dolore non risulta efficace, è possibile ricorrere all’utilizzo di oppioidi. La via preferibile di assunzione per questo genere di farmaci è solitamente quella orale.

Tuttavia, è possibile anche effettuare una somministrazione per via transdermica o sottocutanea. Molto rari, invece, sono i casi in cui si rende necessaria una terapia per via endovenosa.

In ogni caso è opportuno non prescrivere una quantità superiore a quella necessaria per la durata prevista del dolore, solitamente 3 giorni.  


Articoli correlati

Il presidente Fundarò: “in 15 anni solo un centinaio di casi di complicanze, di cui l’86% lievi”. Il problema non è la tossina ma chi la somministra”


Presentate ad Amsterdam dopo 8 anni le nuove indicazioni per questa patologia. Ecco le indicazioni per gli odontoiatri e le procedure odontoiatriche considerate a rischio

di Arianna Bianchi


A disposizione dei lettori schemi, flussi operativi, facsimili di referal letter per la comunicazione medico odontoiatra e consensi informati ad hoc


farmacologia     14 Luglio 2023

Cuore e infiammazione

Legame tra CVD e malattie infiammatori: ruolo degli antinfiammatori nel trattamento del paziente con CVD 


Ruolo dei FANS nella gestione del dolore nel paziente cardiopatico o con plurimi fattori di rischio cardio vascolari


Attenzione ai pazienti cardiologici. Disamina sull’interazione tra FANS e farmaci con indicazioni cardiovascolari, con specifica attenzione agli anticoagulanti 


Altri Articoli

A cura della Digital Dental Academy, offre all’odontoiatra ed all’odontotecnico un quadro dell’odontoiatria digitale dagli aspetti clinici a quelli organizzativi e merceologici 


La gestione del dolore è fondamentale per limitare le conseguenze del dolore post-operatorio[1]. Il dolore post-operatorio è il risultato di un insulto chirurgico al tessuto e...


Una Circolare per fornire indicazioni su ingresso, permanenza e fuoriuscita dal regime dei forfettari. Precisazioni anche sulla gestione


Il Gruppo Vivanta annuncia l’inizio del processo di chiusura che interesserà 143 cliniche. Per la stampa spagnola il Gruppo non ha mai prodotto utili 


E' online il corso FAD ECM su Medicina estetica odontoiatrica, relatore Michele Cassetta. Un corso per approfondire ma anche solo capire le possibilità che si sono aperte per lo studio odontoiatrico


L’On. Andrea De Bertoldi (FdI) conferma l’impegno del Governo a lavorare sui decreti attuativi, servono per incentivare le aggregazioni tra professionisti e la creazione di...


È vero che le sigarette elettroniche sono meno dannose di quelle tradizionali? La risposta da una ricerca italiana


Cronaca     05 Dicembre 2023

Iva su chirurgia estetica

Il Decreto Anticipi approda in Aula al Senato, contiene anche l’emendamento che abolirebbe l’applicazione dell’Iva alle prestazioni di chirurgia estetica


Il libro EDRA di Giuliano Garlini e Marco Redemagni per guidare i lettori, step by step, alla risoluzione di un’ampia casistica di situazioni cliniche


Per il prof. Gagliani, l’adesione non è stata solo un processo per sé stesso rivoluzionario ma ha rivoluzionato un modo d’intendere l’odontoiatra che ha spaziato in vaste...

di Massimo Gagliani


Devono inviarla i titolari di società di capitale. Ecco quando sono interessati gli studi odontoiatrici ed i laboratori odontotecnici


Approfondimenti      04 Dicembre 2023

Influenza e salute orale

Dall’ADA 5 semplici consigli da dare ai pazienti per prendersi cura della salute orale quando sono malati


Dal 2019 i professionisti sanitari non possono (vi è un divieto) emettere fatturazione elettronica per le prestazioni rese ai pazienti. Stessi sanitari che sono invece obbligati, come le...

di Norberto Maccagno


Considerati per molto tempo elementi utili o cruciali per l’ottenimento di condanne, negli anni si sono appurate criticità concernenti i rilievi identificativi delle lesioni...


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi