HOME - Aziende
 
 
27 Gennaio 2023

Certificazione MDR 2017/745: quali ricadute per il mercato italiano?

Oxy Implant è certificata secondo il nuovo Regolamento Europeo sui dispositivi medici. Discutiamo degli effetti della nuova normativa sui rapporti tra aziende e professionisti con l’Ing. Francesca Motta, Responsabile Qualità di Biomec-Oxy Implant


Il 21 dicembre 2022 l’azienda Biomec Srl – titolare del brand Oxy Implant – ha ottenuto la certificazione della piena compliance ai requisiti del Regolamento UE 2017/745. Si tratta di una delle primissime aziende implantari con sede, progettazione e produzione in Italia a ricevere questa certificazione per tutti i dispositivi, compresi gli impiantabili.

Il Regolamento UE 2017/745 – entrato in vigore il 26 maggio 2021 – è stato sviluppato per garantire elevati standard di qualità e sicurezza per i dispositivi medici per tutto il loro ciclo di vita (progettazione, realizzazione, utilizzo, smaltimento) e per garantire un elevato livello di tutela della salute e della sicurezza dei pazienti e degli utilizzatori in modo uniforme in tutti gli stati membri dell’Unione.

Discutiamo delle peculiarità legate all’ottenimento della certificazione con l’Ing. Francesca Motta, Responsabile Qualità di Biomec-Oxy Implant.  

Ing. Motta, come possiamo descrivere sinteticamente il percorso che ha portato all’ottenimento della certificazione MDR 2027/745?
Si è trattato sicuramente di un percorso lungo, iniziato nel 2019 con l’obiettivo di rispettare la deadline di implementazione originariamente indicata per maggio 2020, poi prorogata a causa dell’emergenza Covid. L’azienda ha scelto di investire molto sulla formazione, con la partecipazione a corsi proposti da IMQ, UNIDI, MD24, oltre a una serie di attività formative aggiuntive online.

L’attività di formazione è stata un processo continuo che ci ha permesso di essere completamente autonomi nella gestione del processo di adeguamento al Regolamento e nella preparazione della documentazione tecnica, con un notevole risparmio economico. Recepite le informazioni, il passo successivo ha riguardato la strutturazione di un piano di coinvolgimento dei vari reparti, con il fine di sensibilizzare e allineare le diverse funzioni aziendali alle richieste del Regolamento.

Siamo orgogliosi di essere tra le primissime aziende implantari con sede e produzione in Italia – e tra le prime in Europa – a ottenere questa nuova certificazione, un’ulteriore conferma della qualità e della sicurezza dei nostri prodotti, nonché della passione e attenzione con cui viene svolto da tutto il team aziendale il lavoro ogni giorno.  

Un cammino lungo, quindi: quali sono state le principali criticità?
La criticità principale è stata rappresentata dal dover fare da apripista e di non poter contare su uno storico consolidato. Alcuni aspetti discussi nei processi informativi e formativi nel 2019 sono stati rivisti e chiariti nel tempo, con l’introduzione di nuove linee guida e normative; basti pensare che le prime norme armonizzate sono state pubblicate solo agli inizi del 2022.

Questo ha comportato un allungamento del processo di revisione della documentazione dove la sinergia con l’Ente Notificato IMQ e con il consulente per la qualità Ing. Pianetti ha giocato un ruolo chiave.

Parallelamente va considerato il duplice obiettivo di miglioramento e standardizzazione su cui poggia il nuovo quadro normativo, con un’aumentata richiesta di informazioni – caratterizzata da una struttura di presentazione ben precisa –, un approfondimento in termini di rendicontazione pre-clinica, clinica e di sorveglianza post-vendita.  

Oltre ai citati obiettivi generali della nuova normativa, quali possono essere le conseguenze più immediate nel quadro del tessuto economico del settore?
Prendiamo in considerazione alcuni dati diffusi dalla Commissione Europea nel documento “Notified Bodies Survey on certifications and applications (MDR/IVDR)” dello scorso ottobre. Entro maggio 2024 si osserverà la scadenza di 22.793 certificati MDD; alla pubblicazione del documento della Commissione, ovvero dopo circa 1 anno e mezzo dall’inizio dell’emissione dei certificati MDR, le certificazioni emesse risultano essere solo 1990.

Il numero di certificati che dovrebbe quindi essere emesso entro la data termine, ovvero indicativamente nello stesso lasso di tempo, è quindi pari a circa 20.800, con un rapporto che sfiora il 10:1. Considerando questo, l’esiguo numero di enti certificati e la discrepanza tra il numero di aziende che già ha avviato le pratiche di certificazione MDR (8120) e quello di chi ancora non ha avviato l’iter (circa 12.000) è inevitabile un’ulteriore proroga.

Inoltre, la nuova normativa comporta sicuramente un aumento del cosiddetto “time to market” per i prodotti di nuova concezione e per le modifiche di quelli esistenti. La mole di informazioni necessaria al corredo della documentazione tecnica è maggiore, con una conseguente dilatazione dei tempi di revisione e approvazione della stessa, oltre a un significativo aumento dei costi.

Fondamentale per le aziende è e sarà sempre più creare metodi di stretta collaborazione con i propri clienti e KOL per ricavare feedback continui e consistenti in merito alla performance e alla sicurezza dei propri dispositivi, oltre a promuovere dinamiche collaborative all’interno degli organici per assicurare un efficace approccio multidisciplinare, parametro cruciale per lavorare serenamente nel rispetto della nuova normativa.

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Promuovere l'igiene orale tra i più giovani: un progetto educativo per sensibilizzare gli studenti sulla salute dentale.


I temi: Intelligenza Artificiale per comunicare efficacemente ai pazienti; come gestire la cyber security;  approcci sanitari integrati per gestire la malattia parodontale


Riccione ospiterà l’evento al Palazzo dei Congressi il 27 e 28 settembre 2024, offrendo un'eccezionale formazione clinica, una vetrina tecnologica e opportunità di networking ...


La rete presente in Italia dal 2015 in 25 strutture ospedaliere e poliambulatori di riferimento, consolida la propria capillarità, salendo a 40 centri distribuiti tra nord e centro del Paese


Un avanzato accelerometro rileva piccoli movimenti del polso associati alle interruzioni respiratorie. Il sistema fornisce poi un report esportabile in pdf da consegnare al proprio medico


Altri Articoli

Oliveti: abbiamo visto il nostro patrimonio aumentare dai 12 miliardi ai 27 miliardi attuali, soldi tutti destinati a pagare le pensioni prossime venture


Per la rubrica 20 Minutes Digital Workflow la dott.ssa Barbara Sabiu fornisce una panoramica completa della gestione dei file odontoiatrici digitali e del loro trattamento...


Una serie di considerazioni del presidente AIO di Ferrara sulle responsabilità dell’odontoiatra e del laboratorio odontotecnico per quanto riguarda il dispositivo protesico


Una guida per leggerlo e le indicazioni per migrare da un altro contratto a quello AIO


L’esperienza di Enrico Lai ultimo rappresentante italiano all’interno di FDI, come membro dell'Education Committee


Per l’Aifm le nuove tecnologie hanno notevolmente ridotto il rischio e la presenza delle protezioni potrebbe alterare l’esame fino ad aumentare enormemente l’esposizione ...


Dovrà essere richiesto dal lavoratore e sarà erogato insieme alla tredicesima, ma non a tutti i lavoratori. Ecco chi ne potrà beneficiare e come richiederlo


In occasione della giornata, nei prossimi fine settimana, gli igienisti dentali di AIDI coinvolgeranno i cittadini in attività informativi su prevenzione e salute orale


Eletto presidente OMCeO di Cremona: “Una decisione condivisa con la componente medica che rafforza la sinergia tra le due professioni che da sempre regna nel nostro Ordine” ...


Alla vigilia della Giornata dedicata all’Igienista dentale, la prof.ssa Nardi esorta i giovani a credere nella professione finalizzata alla prevenzione

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Immagine di repertorio

Lo dispone la Procura di Sondrio nei confronti di un odontoiatra, un abusivo ed un igienista dentale non abilitata. L’accusa è associazione a delinquere


Un Corso FAD per apprendere i principi delle preparazioni protesiche parziali e totali aggiornate ad oggi, conoscendo i vantaggi dello Smile Designing digitale e analogico


Concessa la retroattività prima del dicembre 2023 dell’esenzione per le prestazioni effettuate, ed attestate, per fini di cura, ma non sarà possibile chiedere il rimborso


L’assemblea ha eletto anche il nuovo Consiglio Esecutivo ed approvato il documento politico indicando la linea da seguire nel prossimo triennio: tra i temi il profilo, la formazione scolastica e la...


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi