HOME - Chirurgia Orale
 
 
17 Gennaio 2017

Classificazione dello spessore della membrana valutata allo studio della Cone Beam, e sua importanza nella predicibilità del rischio di perforazione. Studio italiano retrospettivo su 200 pazienti

di M. Rapani,  C. Rapani ,  L. Ricci


Introduzione

La pneumatizzazione del seno mascellare, come conseguenza della perdita di denti, riduce l altezza della cresta ossea disponibile, con conseguente difficoltà nell ottenimento di una stabilizzazione primaria nella riabilitazione implantare.

Molte tecniche, descritte in letteratura, permettono di affrontare tale situazione: short implants, impianti zigomatici, pterigoidei, tecnica del grande rialzo (approccio laterale), tecnica del piccolo rialzo (approccio crestale).

La perforazione della membrana può essere una comune complicanza del grande o del piccolo rialzo del seno mascellare. Lo scopo di questo studio retrospettivo era quello di valutare una eventuale associazione tra il grande rialzo ed il piccolo rialzo, con lo spessore della membrana e la percentuale di rischio di perforazione della stessa. Gli Autori hanno analizzato 200 pazienti (103 uomini e 97 donne), che erano stati sottoposti a CBCT (TAC Cone Beam) per lo studio del caso, sia che si trattasse di un grande rialzo che di un piccolo rialzo.

Boyne and James 4 descrissero la procedura, che era stata in origine sviluppata da Tatoom.

Negli anni molte modifiche sono state applicate alla tecnica originale, includendo l approccio laterale di di Boyne and James e una alternativa meno invasiva che sollevando la membrana del seno con simultaneo innesto di materiale e immediato posizionamento degli impianti dentali.

Molte classificazioni sono state realizzate per aiutare il clinico a decidere la tecnica piu appropriata per ciascun caso. In generale il rialzo del seno è indicata quando la distanza dal pavimento al margine della cresta alveolare è inferiore a 8-10mm. Nel 1987 Misch raccomandò un approccio sistematico basato sull altezza della cresta ossea residua. Quando essa è inferiore a 5mm, consiglia l approccio laterale, in caso contrario quello per via crestale, con il posizionamento Implantare in simultanea all intervento oppure differita a 4-6 mesi dallo stesso.

Un rischio legato al rialzo del seno è quello della sua perforazione dela membrana. Diverse sono le variabili che possono influenzare il rischio di perforazioni della membrana, come la presenza di setti,le condizioni anatomiche, la morfologia del seno mascellare e le scelte dell operatore.

È importante poter determinare il rischio di perforazione della membrana in fare preoperatoria.

Lo scopo del nostro studio retrospettivo era quello di descrivere una classificazione dello spessore della membrana del seno, analizzando con attenzione le immagini delle TAC Cone Beam e capire se esisteva una associazione tra lo spessore della membrana (fig 1), la tecnica di approccio scelta (laterale o crestale) ed il numero di perforazioni che si erano verificate in fase chirurgica.



Dalle analisi delle 200 CBCT, sono stati classificati 4 tipi di membrane. Sono stati documentati i tipi di approcci per ogni intervento e registate le eventuali perforazioni avvenute in sede di intervento chirurgico.

Materiali e metodi

Sono state analizzate 200 CBCT al fine di poter eseguire la pianificazione chirurgica implantare, sia essa per approccio crestale che laterale. Le 200 CBCT sono state studiate e lo spessore della membrana, valutata in tre punti diversi della cavità del seno, è stato registrato.

Al termine di ciascun intervento l'eventuale perforazione della membrana è stato registrato.

É stato così possibile raggruppare i vari spessori della membrana in 4 tipi diversi e poi sono state associate le eventuali lacerazioni registrate al termine degli interventi.

Risultati e conclusioni

Sulla base dei risultati statistici ottenuti si evince che uno spessore della membrana di Schneiderian compreso tra 0 e 2mm presenta un più alto rischio di perforazione indipendentemente dal tipo di approccio chirurgico usato.

Sintesi del Lavoro originale a cura degli Autori. Lavoro originale a questo link

BIBLIOGRAFIA

1- Moses O, Nemcovsky CE, Langer Y, et al. Severely resorbed mandible treated with iliac crest autogenous bone graft and dental implants: 17-year follow-up. Int J Oral Maxillofac Implants 2007;22:1017-21.2.

2- Summers RB. The osteotome technique: Part 3—Less invasive methods of elevating the sinus floor. Compendium 1994;15:698-708.

3- Misch CE. Maxillary sinus augmentation for endosteal implants: orga- nized alternative treatment plans. Int J Oral Implantol 1987;4:49-58.4.

4- Boyne PJ, James RA. Grafting of the maxillary sinus floor with autoge-nous marrow and bone. J Oral Surg 1980;38:613-6.5.

5- Tatum Jr H. Maxillary and sinus implant reconstructions. Dent Clin NorthAm 1986;30:207-29.6.

6- Beretta M, Cicciù 5- M, Bramanti E, et al. Schneider membrane elevationin presence of sinus septa: anatomic features and surgical management.Int J Dent 2012;2012:261905.

Articoli correlati

"La protesi fissa con margini di chiusura verticali - Un approccio razionale alla clinica e al laboratorio": è un testo di due specialisti italiani, Ezio Bruna e Andrea Fabianelli (nella...


Perché dotarsi di un sistema di protesi digitale? È questo l'interrogativo con cui il dott. Francesco Argentino(Esperto Clinico della Digital Academy Dentsply Sirona) ha esordito di fronte...


L'odontoiatria moderna propone nuovi confini direttamente proporzionali ai nuovi orizzonti. Testimonianza di questo importante cambiamento è l'uso sempre più crescente di nuove tecniche...


I denti, allo stato attuale, vengono per lo più estratti a causa di patologie croniche dei loro tessuti di supporto, come la parodontite da sola o in combinazione con una...

di Lara Figini


Dopo le estrazioni dentali la cresta alveolare subisce un significativo riassorbimento tridimensionale. Una revisione sistematica ne ha quantificato i cambiamenti, dopo...

di Lara Figini


prodotti     18 Maggio 2018

Butterfly Italia

Una metodica alla portata di tutti


Obiettivi: Scopo del lavoro è presentare un nuova tecnica di rialzo di seno per via crestale durante un intervento di chirurgia implantare guidata utilizzando un set di frese disegnate per...


Il mantenimento del livello osseo crestale e dei tessuti gengivali nel tempo, dopo un carico protesico definitivo su impianti - aspetto che determina un risultato funzionale ed estetico altamente...


Sabato 6 Maggio Neobiotech Implant System ha fatto il suo ingresso in Italia attraverso il primo evento ufficiale dal titolo "2017 Neobiotech Italia Symposium".L'evento si è svolto con grande...


In un momento storico nel quale l'odontoiatria italiana si trova alle prese con una commercializzazione sempre più spinta, anche attraverso messaggi pubblicitari ingannevoli, la voce delle...


Altri Articoli

Il Tribunale di Messina assolve igienista accusato di abusivismo. Di Marco: «sentenza storica. Rappresenta un riconoscimento fondamentale della nostra piena autonomia...


Per la prof.ssa Nardi fondamentale è il ruolo dell’igienista dentale a supporto di questi pazienti e dei familiari, come fondamentale è l’uso delle nuove tecnologie

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Tra le criticità esposte da CNA e Confartigianato, il profilo fermo al 1928 e il troppo abusivismo nella professione svolto da soggetti non abilitati alla fabbricazione delle...


Al centro Giorgio Albonetti con Gianpaolo Crasta e Alessio Crisantemi

Il Presidente del nostro Gruppo Editoriale guiderà l’Associazione degli editori b2b, professionali e specializzati


AIO, sollecitata dalle richieste di alcuni pazienti, ritorna sulla questione pubblicando una serie di consigli ed indicazioni dell’avvocato Maria Maddalena Giungato


In occasione della Giornata mondiale sull'Alzheimer, riproponiamo una intervista fatta al dott. Mario Ghezzi ed intanto tutti i quotidiani del Gruppo EDRA si "vestono" di viola


Dal 19 al 22 settembre offerte visite gratuite di screening e informazioni sui tumori testa-collo grazie ad un'azione multidisciplinare tra i reparti di Chirurgia...


Organizzati per area clinica sono consultabili liberamente sul sito della più longeva rivista scientifica del settore dentale


Presentate ad Amsterdam dopo 8 anni le nuove indicazioni per questa patologia. Ecco le indicazioni per gli odontoiatri e le procedure odontoiatriche considerate a rischio

di Arianna Bianchi


I 5 elementi da considerare per rendere il proprio studio un ambiente di lavoro piacevole e che allo stesso tempo offra al paziente una esperienza positiva. I consigli dell’Architetto Tradati di...


Il punto su Ni-Ti, strumenti endodontici e detersione: l’anteprima della relazione del dottor Andrea Polesel al 38° Congresso Nazionale SIE


L’uscire da un modello centenario è cosa assai complicata, dice il prof. Gagliani aggiungendo che sarebbe ora di avanzare risposte adeguate, prima che un mercato furibondo abbia il sopravvento

di Massimo Gagliani


La piattaforma rappresenta una novità assoluta nel panorama italiano e internazionale a supporto della conoscenza dell’odontoiatra, del medico e dell’igienista dentale


Perossido d’idrogeno o perossido di carbammide? Sbiancamento in poltrona o sbiancamento domiciliare? Queste sono solo alcune domande che quotidianamente odontoiatri ed igienisti...

di Dino Re


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Il presidente Iandolo commenta le norme odontoiatriche contenute nel Decreto bollette

 
 
 
 
 
 
 
 
chiudi