HOME - Cronaca
 
 
10 Marzo 2023

ASO ed aggiornamento pregresso: interrogazione al ministro Schillaci

Presentata dall’On. Girelli chiedendo la possibilità per gli ASO che non hanno raccolto le ore di aggiornamento necessarie di continuare a lavorare mentre completano il percorso di aggiornamento


Consentire al personale ASO, che non ha effettuato le ore di aggiornamento di continuare a svolgere la professione imponendo una tempistica entro cui dovrà ottemperare a tale aggiornamento”.

A chiederlo è l’On. Gian Antonio Girelli (PD) in una interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministro della Salute prof. Orazio Schilaci L’On. Girelli raccoglie le preoccupazioni del SIASO, che ci ha anticipato il testo dell’interrogazione non ancora protocollata, ed arriva dopo che lo steso Ministero della Salute attraverso la Direzione Generale delle Professioni Sanitarie si era detto impossibilitato a chiarire se l’ASO che non ha svolto le ore di aggiornamento obbligatorie negli anni precedenti possa mettersi in pari per le ore necessarie in questo anno solare, individuando in una modifica legislativa lo strumento per poter sanare la situazione. E per questo chiedeva la disponibilità da parte delle componenti del Tavolo che ha seguito le modifiche del DPCM sul profilo dell’ASO. 

Il rischio evidenziato da SIASO e ripreso anche nell’interrogazioni dell’On. Girelli e che “i datori di lavoro non procedono con l’assunzione di ASO che non abbiano provveduto all’aggiornamento pregresso”. On. Girelli che nell’interrogazioni informa come nel Veneto, “durante i sopralluoghi da parte degli organi di vigilanza sono state sospese le richieste di autorizzazione all’esercizio, poiché il personale ASO è risultato sprovvisto dell’aggiornamento obbligatorio”. SIASO che informa di aver ricevuto da parte di propri iscritti copia di lettere di licenziamento verso ASO che non hanno ottemperato all’aggiornamento.
ASO che stando ad una interpretazione letterale della norma –dice ad Odontoaitria33 Fulvia MagengaSegretario nazionale SIASO- non potendo recuperare le ore di aggiornamento avranno grandi problematiche ad esercitare la professione di ASO.   


Questo il testo integrale della interrogazione inviato ad Odontoiatria33 da SIASO:  


INTERROGAZIONE a risposta scritta


Al Ministro della salute, per sapere– premesso che 

- il 09/02/2018 è stato emanato il DPCM relativo a “Individuazione del profilo professionale dell'Assistente di studio odontoiatrico”; 

- il decreto definisce la figura professionale dell’Assistente di studio dentistico, la formazione necessaria, le attività di sua competenza e il regime transitorio per gli operatori già attivi al momento dell'entrata in vigore del decreto; 

- all’articolo 2 (La formazione), comma 2, del succitato DPCM del 2018 si esplicita che “Coloro che conseguono l'attestato di qualifica/certificazione ai sensi dell'art. 10 e i lavoratori esentati di cui all'art. 11, sono obbligati a frequentare degli eventi formativi di aggiornamento della durata di almeno 10 ore all'anno”; 

- il 09/03/2022 è stato emanato il DPCM relativo a: “Recepimento dell'Accordo sancito tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano in data 7 ottobre 2021, concernente l'individuazione del profilo professionale dell'assistente di studio odontoiatrico, quale operatore d'interesse sanitario”; 

- all’articolo 2 (La formazione), comma 3 del succitato DPCM del 2022, si ribadisce che “Coloro che conseguono l'attestato di qualifica/certificazione ai sensi dell'art. 10 e 12 e i lavoratori esentati di cui all'art.11, sono obbligati a frequentare degli eventi formativi di aggiornamento della durata di almeno dieci ore all'anno”; 

- nonostante i due decreti siano estremamente chiari in materia di aggiornamento/formazione sul territorio italiano molti lavoratori non hanno ottemperato all’obbligo; - i datori di lavoro non procedono con l’assunzione di ASO che non abbiano provveduto all’aggiornamento pregresso; - durante i sopralluoghi da parte degli organi di vigilanza sono state sospese le richieste di autorizzazione all’esercizio, come è accaduto nella Regione Veneto, poiché il personale ASO è risultato sprovvisto dell’aggiornamento obbligatorio; 

- all’interno di entrambi i DPCM non c’è alcun riferimento su come le ore di aggiornamento non espletate si possano recuperare:

-  se il Ministro interrogato, alla luce dei fatti sopraesposti intenda esplicitare meglio come le ore di aggiornamento non espletate si possano recuperare;-  se intenda consentire al personale ASO, che non ha effettuato le ore di aggiornamento di continuare a svolgere la professione imponendo una tempistica entro cui dovrà ottemperare a tale aggiornamento.  


Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Coinvolge odontoiatri ed igienisti dentali volontari. Si rivolge alle persone vulnerabili e con particolare attenzione ai minori


Uno studio pubblicato su BMC Public Health sottolinea l’onere economico della carie dentale tra i gruppi più svantaggiati in sei paesi tra cui l’Italia


Per il CISAS è esercizio abusivo di professione con responsabilità dei direttori sanitari, e chiama in causa Ministero e NAS


Le ore di aggiornamento devono essere attestate dall’organizzatore, gli attestati devono essere conservati dagli ASO e resi disponibili per eventuali controlli


Se ne è parlato al Congresso regionale della Federazione degli Ordini lombardi: modello lombardo operativo per rispondere alle esigenze del sistema


E’ possibile recuperare le ore mancanti e in attesa di recuperarle l’ASO può comunque essere assunto? Il parere di ANDI, IDEA e del SIASO 


Sei mesi “on the job” in studio e 100 ore di teoria per poter poi dare l’esame per ottenere l’attestato di abilitazione. In Lombardia una sperimentazione che rivoluziona la formazione ASO


I 5 punti per capire se il corso segue le indicazioni normative oppure no. Abbondanza (IDEA), molte le segnalazioni di corsi che non rispettano quanto previsto dalla normativa sul profilo ASO


La norma consente a chi è stato assunto prima del 2018 con altra qualifica ma ha svolto attività come Assistente alla poltrona di essere esonerato dal conseguire l’attestato


Differenti le scadenza per chi conseguirà l’attestato di qualifica e per coloro che sono esentati ho lo hanno già conseguito. Ancora dubbi su come comportarsi per recuperare il pregresso, e se si...


SIASO annuncia ricorso contro il provvedimento chiedendone la revisione. Il punto critico, viene svilita la formazione e si crea una disparità a livello nazionale


Magenga (SIASO): siamo soddisfatti, il chiarimento evita problemi ai lavoratori ed agli studi odontoiatrici. Ora gli ASO potranno ancora raccogliere le ore di aggiornamento obbligatorio necessarie


Altri Articoli

E’ il nuovo progetto del prof. Guastamacchia che ha deciso di sensibilizzare i componenti del Team odontoiatrico sull’importanza di mantenere corretti stili di vita anche durante le ore di lavoro


La certificazione di malattia per le cure odontoiatriche non può essere delegata ad altri colleghi e deve essere emessa telematicamente, se vi sono le condizioni tecniche per farlo


Cronaca     17 Gennaio 2025

Odontoiatria33 è su WhatsApp

Per una informazione ancora più immediata e diretta. Per iscriversi ed essere informati in tempo reale su cosa succede nel settore dentale basta un click


Prevede lo svolgimento dei tirocini pratico-valutativi, formativi e di orientamento all’interno di alcune strutture odontoiatriche dell’ASL Roma 1 curando i pazienti che afferiscono al SSN


In audizione al Senato sul Milleproroghe, la Federazione commenta in modo positivo la proroga ma chiede di estenderla per tutto il 2025


In Italia sta circolando un mix di virus respiratori, oltre al virus dell'influenza australiana che farà registrare il picco di casi probabilmente a fine mese


Gaetano Noè, odontoiatra di Piacenza insieme a Nicolino Angeloni, odontotecnico abruzzese di Teramo, sono il Presidente e il Dirigente, e guideranno AIOP nel prossimo biennio...


La persona assistita deve essere motivata ad una scrupolosa igiene orale domiciliare, con strumenti personalizzati. Le considerazioni della prof.ssa Nardi

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Con lui condannato anche il direttore sanitario e la moglie del diplomato odontotecnico che si spacciava per dentista


Il Presidente Köhler: un luogo dove “l’apprendimento continuo sia un viaggio ispiratore ed in cui i professionisti possano facilmente accedere a conoscenze da tutto il mondo”...


Chi non raggiunge il 70% dei crediti formativi obbligatori, non potrà contare sulla copertura assicurativa. Ma in tema di ECM sappiamo che “i se ed i ma” sono una costante


La sfida sarà tra la Lista Orgogliosi del presidente uscente Raffaele Iandolo e quella Unità e Cambiamento del presidente Andrea Senna


 La Federazione dei medici e degli odontoiatri si allinea sulla posizione di Federarma. ANDI sollecita chiarimenti ministeriali sul periodo transitorio


L’iniziativa si pone l’obiettivo di sensibilizzare gli alunni delle classi prime delle scuole primarie sull’importanza di una corretta igiene orale domiciliare


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi