Nel maggio scorso si è svolto a Milano un incontro promosso da Bracco sulle afte e le stomatiti aftose. Erano presenti Andrea Casasco, direttore sanitario del Centro Diagnostico Italiano, professore ordinario di Istologia all’Università degli Studi di Pavia; Silvia Gaja, medico chirurgo specialista in ortognatodonzia, e Robin Seymour dell’Università di Newcastle in Gran Bretagna.
Delle lesioni ulcerative con particolare riferimento alla stomatite aftosa ricorrente ha parlato il professor Casasco, che ha sottolineato l’importanza di effettuare una corretta diagnosi differenziale. Ecco alcuni passaggi del suo intervento.
“La classificazione più razionale delle ulcerazioni del cavo orale può essere fatta su base eziologia. Si possono così distinguere ulcerazioni di natura traumatica, infettiva, idiomatiche, associate a malattie sistemiche e dermatologiche e, infine, ulcerazioni di natura neoplastica. La diagnosi differenziale delle ulcere del cavo orale è pertanto un argomento molto delicato, non soltanto per quanto riguarda la salute del cavo orale in sé, ma in generale quelle dell’individuo. Molto spesso, infatti, piccole ulcere trascurate possono nascondere anche una lesione maligna che potrà diffondersi in altre regioni del corpo, così come le ulcerazioni del cavo orale possono essere associate a patologie sistemiche o cutanee più o meno gravi, come la sindrome di Behcet, sindromi da immunodeficienza, malattie ematologiche, pemfigo, morbo celiaco o malattie infiammatorie croniche dell’intestino.
Usualmente lo specialista stomatologo, in base all’anamnesi, all’esame clinico, agli accertamenti ematochimici e a un’eventuale biopsia, arriva autonomamente alla definizione della diagnosi, ma talvolta può richiedere la consulenza di un medico internista o dermatologo per escludere che esistano patologie sistemiche concomitanti.
È importante comunque precisare che la stragrande maggioranza delle ulcere del cavo orale che si osservano nella popolazione sono lesioni del tutto benigne, che rappresentano un problema strettamente locale senza significative implicazioni per la salute generale della persona.
Incidenza
A tale proposito, le ulcere di natura traumatica (per motivi termici, meccanici, chimici, radiazioni ecc) sono le più frequenti, ma sono usualmente occasionali. Viceversa, le forme idiomatiche di stomatite aftosa ricorrente non soltanto colpiscono fino al 20% della popolazione, ma sono ricorrenti, ossia recidivano frequentemente nel corso della vita della persona, determinando ogni volta una situazione di pesante disagio doloroso.
La stomatite aftosa ricorrente (SAR) usualmente esordisce entro le prime tre decadi di vita ed è più frequente nel sesso femminile. Sulla base delle caratteristiche cliniche, vengono identificati tre tipi di ulcere: minor, major ed erpetiformi. In sostanza, nella forma minor le ulcere sono di diametro minore al centimetro, sono di numero massimo di 3-5 e guariscono in 7-14 giorni; nella forma major, le ulcere sono di diametro frequentemente superiore al centimetro, possono essere una decina e guariscono dopo circa un mese, talora con cicatrizzazione; nella forma erpetiforme, infine, le ulcere sono molto numerose (fino a 100), di piccole dimensioni (1-2 mm) e regrediscono in 7-14 giorni".
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
AftaBrand Plus è il nuovo gel orale firmato Forhans che contrasta afte e stomatiti
aziende 16 Settembre 2016
Colpiscono il 10% della popolazione, prevalentemente in età pediatrica e le donne. Certamente il dentista sa che i fattori scatenanti sono lo stress, piccoli traumi, carenze nutrizionali,...
farmacologia 22 Maggio 2015
La stomatite aftosa è un processo infiammatorio delle parti molli del cavo orale caratterizzato dalla formazione di piccole piaghe ulcerose, definite afte, su gengive, palato, lingua,...
Afte e stomatiti aftose: il tema è di grande attualità ed è stato al centro Simposio Bracco tenutosi recentemente a Roma nell’ambito del 15° Congresso Nazionale – 1° Internazionale del...
strumenti-e-materiali 15 Giugno 2007
Le stomatiti aftosa colpisce bambini, adulti e anziani, e almeno una volta nella vita l’ha sperimentata un italiano su due. Ma un italiano su cinque (il 20 per cento), più spesso donna, ne soffre...
La celiachia può manifestarsi con un'enteropatia "tipica", caratterizzata da una sindrome da malassorbimento, condizione però molto meno comune delle forme atipiche e/o silenti...
igiene-e-prevenzione 04 Luglio 2017
La stomatite aftosa ricorrente (RAS) è una condizione orale comune ulcerosa che colpisce fino al 25% della popolazione. Di solito si manifesta clinicamente con ulcere dolorose ben definite,...
O33patologia-orale 01 Settembre 2011
Obiettivi. Valutare l’associazione tra la malattia celiaca e alcune tra le più comuni patologie di interesse odontostomatologico.Materiali e metodi. Un’attenta revisione della letteratura...
O33patologia-orale 31 Marzo 2009
Nell’ambito delle manifestazioni patologiche a carico delle mucose orali, le afte non sono probabilmente le alterazioni alle quali si presta la maggior considerazione: scarse o nulle le conseguenze...
Il Tar Sicilia conferma la chiusura. Tra le carenze rilevate anche la mancanza di disinfezione delle impronte che arrivano dallo studio, l’assenza di prescrizioni e del progetto...
Gestione dello Studio 16 Giugno 2025
Il prof. Pelliccia parla delle componenti che concorrono a dare un valore al proprio studio per la cessione e quali sono le considerazioni da fare prima di vendere o acquistare
Cronaca 16 Giugno 2025
Indetto concorso per titoli ed esami, il contratto di assunzione sarà a tempo indeterminato. Le domande sono da inviare online entro il 13 luglio 2025
Aperto un tavolo di confronto con consumatori e società finanziarie per affrontare le ricadute concrete che stanno colpendo tanti cittadini e individuare insieme soluzioni...
Cronaca 13 Giugno 2025
Tra le richieste, quando si parla di atto medico riservato al Medico citare anche l’odontoiatra e no all’odontotecnico che presta le sua attività negli ambulatori pubblici
O33Normative 13 Giugno 2025
L’Agenzia delle Entrate chiarisce quando applicare o non applicare l’Iva per le prestazioni di medicina estetica e chi deve certificare, e come, la necessità terapeutica
Cronaca 13 Giugno 2025
Attraverso un documento congiunto ANTLO, CIOD, CNA SNO Odontotecnici, Confartigianato Odontotecnici, Federodontotecnica annunciano di vule presentare una richiesta unitaria per ottenere il...
A gestirli due sorelle ed un uomo che avrebbe proposto ad una paziente uno sconto sulle prestazioni in cambio di prestazioni sessuali
Cronaca 12 Giugno 2025
Sarà presentato sabato 14 ad Altamura. Il progetto in collaborazione con IDEA, SIOH, ed altre associazioni ed istituzioni punta a promuovere la prevenzione orale nei bambini con...
Normative 12 Giugno 2025
Per ora nessun richiamo o sanzione ma solo un sollecito a quelli non ancora certificabili. Obiettivo, ricordare a medici e dentisti di rispettare l’obbligo ECM
Senna: “Cure siano più accessibili, contrastare abusivismo e turismo dentale”. Ecco le proposte presentate in Commissione Affari Sociali
Approfondimenti 11 Giugno 2025
Dal Closed Meeting di Cesenatico, una riflessione sull’Intelligenza Artificiale applicata alla protesica. Questi gli ambiti in cui l’utilizzo indubbiamente porta vantaggi
Di... Sera 10 Giugno 2025
Non è la prima volta che esprimo la mia impressione (che vale indubbiamente poco) sulla riforma dell’accesso ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria: in...
Approfondimenti 10 Giugno 2025
Entro il 31 luglio si deve dichiarare il reddito prodotto nel 2024. Sul sito ENPAM le indicazioni per la compilazione