HOME - Cronaca
 
 
03 Dicembre 2010

Il morbo della mucca pazza e lo studio odontoiatrico

di Cosma Capobianco


La comparsa dell’encefalopatia spongiforme trasmessa dal consumo di alimenti di origine bovina causò, alcuni anni fa, una psicosi; in seguito, la sua scarsa prevalenza, il trascorrere del tempo e l’insorgere di altre emergenze sanitarie hanno fatto quasi dimenticare il morbo della mucca pazza e le altre malattie da prioni. Il GdO se ne occupa perché in un ospedale del Regno Unito è stato segnalato un caso in cui la malattia di Creutzfeldt-Jacob (MCJ) ha coinvolto le articolazioni temporo-mandibolari (Ab-del-Galil K, Williams C, Chambers P. Creutzfeldt-Jacob disease affecting the maxillo-facial region: a case report. Br J Oral Maxillofac Surg 2010;4: 232-3).

Il caso
Una donna di 48 anni senza rilevanti precedenti anamnestici viene ricoverata per rigidità muscolare generalizzata, mioclono e scadimento fisico e cognitivo. All’esame obiettivo erano risultate dislocate entrambe le articolazioni temporo-mandibolari, per cui venne eseguita una riduzione manuale che successivamente dovette essere ripetuta per una recidiva. La diagnosi di MCJ sporadica (vedi box) fu poi confermata dalla risonanza magnetica, che rivelò un segnale iperintenso nei nuclei della base, e dall’esame del liquor cefalorachidiano, che risultò positivo per la ricerca della proteina citoplasmatica neuronale 14-3-3 e della proteina S-100b.

Una valutazione
La presenza della prima proteina da sola non è patognomonica, poiché si può riscontrare anche in presenza di altre malattie del sistema nervoso centrale, come le encefaliti virali e i tumori cerebrali; il suo valore diagnostico aumenta se, come nel caso riportato, si associa alla presenza di S-100b (proteina citoplasmatica che lega il calcio).
Purtroppo, l’articolo non fornisce ulteriori dettagli sui disturbi delle ATM e neppure formula alcuna ipotesi sull’eventuale legame patogenetico con la MCJ, ammesso che ce ne fosse uno. In altri casi clinici riportati dalla letteratura sono stati segnalati disestesie e parestesie orofacciali, disturbi della sensibilità gustativa e olfattiva.
Nonostante anni di ricerche, per le encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE) del genere umano la diagnosi rimane ancora lunga e difficoltosa, non esiste alcuna terapia risolutiva e neppure una qualche forma di profilassi.
Come se non bastasse, il materiale proteico dei prioni è notevolmente resistente ai convenzionali metodi di inattivazione, il che ha fatto sorgere molte preoccupazioni anche nel personale sanitario, specialmente in quello coinvolto in attività chirurgiche.

Associazione con trattamenti odontoiatrici
Finora, non risultano casi di malattia di Creutzfeldt-Jacob (MCJ) associati a trattamenti odontoiatrici, a eccezione di pochi esempi. Tra questi uno, nei primi anni Ottanta, che portò alla morte di due persone e del dentista che li aveva in cura; anche in tali casi, tuttavia, non esistono prove inconfutabili che il prione sia stato trasmesso mediante le cure odontoiatriche. Analogamente l’anamnesi di cure o estrazioni dentali non è correlata a un aumento del rischio di MCJ, mentre esiste un’associazione significativa con l’anamnesi di interventi chirurgici in alcuni studi di tipo caso-controllo.
Un’ampia ricerca su campioni post-mortem ha rilevato la presenza del prione PrPsc nelle tonsille di tutti i casi esaminati e in molti gangli trigeminali, facendo pensare che il prione possa disseminarsi lungo il decorso dei nervi cranici. Procedendo in senso periferico, l’analisi di polpa dentale umana di otto casi di MCJ non ha dimostrato la presenza del prione, a differenza di quanto osservato negli animali dove la polpa dentale ha sperimentalmente trasmesso la malattia.
Il rischio di trasmettere prioni attraverso i trattamenti odontoiatrici è ritenuto molto basso, posto che vengano rispettati i livelli ottimali di disinfezione e sterilizzazione degli strumenti. Uno studio del ministero della Salute britannico lo ha stimato a circa un decimo di quello esistente per la tonsillectomia, che è già piuttosto basso e minore di quello degli interventi neurochirurgici. Pochi anni fa, i Centers for Disease Control and Prevention hanno consigliato nelle loro linee guida di eliminare gli strumenti più difficili da pulire, come i files per endodonzia, se vengono usati per pazienti con MCJ nota. In alternativa, valgono le abituali raccomandazioni (detersione, disinfezione e sterilizzazione con autoclave a 134 °C per almeno 18 minuti).

GdO 2010;16

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Il Ministero della Salute accelera sull’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza, molte le novità ma non per le cure odontoiatriche


Il CED fa il punto sulla sicurezza nello studio odontoiatrico rilevando che, rispetto ad altri ambiti sanitari, i contagi negli studi odontoiatrici sono stati significamene più bassi


Nei mesi scorsi Odontoiatria33 si era occupata più volte di Implantomat dando la notizia delle “vicissitudini” del Gruppo di studi odontoiatrici mostrate dai servizi di Striscia la Notizia. Nei...


Belmont nasce nel 1967 in Giappone come divisione dentale del gruppo giapponese Takara Belmont, fondato a sua volta nel 1921 e tra i leader mondiali nelle attrezzature...


Nasce il Comitato medici e igienisti centri odontoiatrici, una nuova associazione che rappresenta i medici e gli igienisti che lavorano presso le imprese che operano nella sanità privata in...


Si terrà il 22 e 23 settembre p.v. presso il Centro Congressi Marriott Park Hotel di Roma l'International ANTLOmeeting2017, il cui programma prevede tre congressi tecnico scientifici, una...


Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata, attraverso il nostro giornale, dall'ANTLO al presidente CAO Giuseppe Renzo."Egregio dottor Renzo,ringrazio Odontoiatria33 per l'ospitalità accordata...


Cade un altro tabù per quanto riguarda la pubblicità sanitaria anche sul fronte del Codice di deontologia medica. Nei giorni scorsi FNOMCeO ha aggiornato sul proprio sito il nuovo...


La carie è tuttora la patologia orale con più alta prevalenza in età evolutiva, tanto che l'intera popolazione infantile italiana è considerata a rischio di carie dalle...


La presa dell'impronta rappresenta sempre una fase delicata del percorso in protesi fissa e amovibile; numerose tecniche e vari materiali sono stati esaminati con alterni risultati. Lo scopo del...


In un recente studio, pubblicato sul Journal of Endodontic, gli autori hanno confrontato i livelli di diversi A disintegrina e metalloproteinasi trombospondina (ADAMTS), correlati alla...

di Lara Figini


Di recente l’OMS e i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno riconosciuto diversi fattori di rischio per l’infezione da Covid-19, tra cui l’età...

di Lara Figini


Altri Articoli

Il Tar Sicilia conferma la chiusura. Tra le carenze rilevate anche la mancanza di disinfezione delle impronte che arrivano dallo studio, l’assenza di prescrizioni e del progetto...


Il prof. Pelliccia parla delle componenti che concorrono a dare un valore al proprio studio per la cessione e quali sono le considerazioni da fare prima di vendere o acquistare


Indetto concorso per titoli ed esami, il contratto di assunzione sarà a tempo indeterminato. Le domande sono da inviare online entro il 13 luglio 2025


Aperto un tavolo di confronto con consumatori e società finanziarie per affrontare le ricadute concrete che stanno colpendo tanti cittadini e individuare insieme soluzioni...


Tra le richieste, quando si parla di atto medico riservato al Medico citare anche l’odontoiatra e no all’odontotecnico che presta le sua attività negli ambulatori pubblici


L’Agenzia delle Entrate chiarisce quando applicare o non applicare l’Iva per le prestazioni di medicina estetica e chi deve certificare, e come, la necessità terapeutica


Attraverso un documento congiunto ANTLO, CIOD, CNA SNO Odontotecnici, Confartigianato Odontotecnici, Federodontotecnica annunciano di vule presentare una richiesta unitaria per ottenere il...


Immagine di repertorio

A gestirli due sorelle ed un uomo che avrebbe proposto ad una paziente uno sconto sulle prestazioni in cambio di prestazioni sessuali


Sarà presentato sabato 14 ad Altamura. Il progetto in collaborazione con IDEA, SIOH, ed altre associazioni ed istituzioni punta a promuovere la prevenzione orale nei bambini con...


Per ora nessun richiamo o sanzione ma solo un sollecito a quelli non ancora certificabili. Obiettivo, ricordare a medici e dentisti di rispettare l’obbligo ECM


Senna: “Cure siano più accessibili, contrastare abusivismo e turismo dentale”. Ecco le proposte presentate in Commissione Affari Sociali


Dal Closed Meeting di Cesenatico, una riflessione sull’Intelligenza Artificiale applicata alla protesica. Questi gli ambiti in cui l’utilizzo indubbiamente porta vantaggi


Non è la prima volta che esprimo la mia impressione (che vale indubbiamente poco) sulla riforma dell’accesso ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria: in...

di Norberto Maccagno


Entro il 31 luglio si deve dichiarare il reddito prodotto nel 2024. Sul sito ENPAM le indicazioni per la compilazione


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Come calcolare il valore dello studio

 
 
 
 
chiudi