La malattia parodontale rappresenta una delle patologie più largamente diffuse nella popolazione mondiale.
Oggi il suo trattamento può essere eseguito con successo nel breve e lungo termine rimuovendo l’infezione batterica (attraverso l’eliminazione professionale e un efficace controllo domiciliare della placca) e correggendo eventualmente i difetti residui a livello gengivale e osseo che possono favorire la ricolonizzazione da parte dei batteri stessi; un’adeguata terapia di mantenimento costituirà, nel tempo, l’elemento determinante per rendere stabili i risultati ottenuti.
Scopo del presente case report è illustrare le considerazioni diagnostiche, terapeutiche e prognostiche da mettere in atto nell’affrontare il trattamento di casi parodontali in presenza di concomitanti difetti infraossei.
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doi: https://doi.org/10.19256/d.cadmos.02.2018.09
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