HOME - Di... Sera
 
 
21 Gennaio 2018

Ordine e non sindacato, protesi ottimizzata, nuove norme, e-book utile ed interessante


Un Ordine non deve essere sindacalizzato. La denuncia è stata lanciata dalla presidente uscente della FNOMCeO Roberta Chersevani alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del gruppo dirigente, accusando la lista unitaria (a questo punto diventa un po' meno unitaria) guidata da Filippo Anelli di essere una spartizione tra i più grandi sindacati medici, e quindi non garantirebbe la rappresentanza di tutti i medici.

E' proprio questo il punto perché, secondo me, la denuncia del presidente Chersevani (non entro nel merito se giusta o meno) rappresenta la vera questione sulla quale si dovrà lavorare. La denuncia parte da una visione sbagliata dell'Ordine. Il problema non è se l'Ordine sia sindacalizzato ma che l'Ordine sia inteso come sindacato, come organismo di rappresentanza degli iscritti.

Gli Ordini, tutti gli Ordini (anche quello dei giornalisti, avvocati, commercialisti etc), non devono fare gli interessi o rappresentare la professione ma gli interessi dei cittadini. Sempre più spesso, invece, l'Ordine viene inteso a rappresentanza degli iscritti, ma l'Ordine non è un sindacato.

Il Ddl Lorenzin ha chiaramente ribadito questo.

Da sempre gli Ordini (ripeto, tutti gli Ordini e non solo quello dei medici ed odontoiatri) operano su argomenti tipici d'interesse sindacale, alcuni dei quali certamente toccano anche il cittadino ma difficilmente si sono affrontati temi che vanno a tutela del cittadino ma contro la professione. Invece, come viene ricordato anche nel Ddl Lorenzin, l'Ordine è un organo sussidiario dello Stato istituito per fare rispettare la deontologia in modo da tutelare i cittadini dagli iscritti. Peraltro Ddl Lorenzin è stato pesantemente contestato dalla FNOMCeO proprio per alcune norme contenute che riformano gli Ordini.

Ma un Ordine potrà mai tutelare gli interessi dei cittadini, e quindi quando serve andare contro gli iscritti, se i suoi componenti vengono eletti dagli stessi iscritti? Avreste votato il vostro presidente CAO se prometteva la radiazione di chi non rispetta il Codice deontologico, la sanzione a chi non si aggiorna secondo l'ECM (tutelando così chi invece si aggiorna)? Certo sto banalizando e sappiamo che la cronaca ha dimostrato che questo (ogni tanto) avviene.

Prendiamo come esempio le prese di posizione odontoiatriche su temi come legionella ed amalgama dentale (cito questi due temi perchè non sono inseriti nei programmi dei candidati alla presidenza CAO per non "turbare" le lezioni). Il dibattito e le proposte tentavano di tutelare i professionisti evitando ulteriori impicci e obblighi, oppure l'unico obiettivo era quello di eliminare ogni possibile rischio per il cittadino, anche se remoto, remotissimo?

La Legge Balduzzi prevedeva lo sdoppiamento delle funzioni disciplinari affidandole ad un organismo esterno non eletto dagli iscritti, ma per medici ed odontoiatri questo non è ancora capitato.

I decreti attuativi che dovranno essere realizzati sul Ddl Lorenzin potranno cercare di "de-sindacalizzare" gli Ordini. Un altro punto su cui la FNOMCeO e la CAO dovrà lavorare è creare più credibilità verso i cittadini e più attenzione verso l'istituto ordinistico da parte propri iscritti. In tantissime provincie i componenti CAO sono stati eletti con il "minimo sindacale" dei voti previsti (anche negli altri Ordini non va meglio) ed anche le notizie che abbiamo pubblicato con i programmi dei due schieramenti non sono state certamente tra le più lette del giorno.

 

Il dentista e l'odontotecnico

La lettura dei commenti e le prese di posizione sul risorto dibattito sulle prove di congruità mi ha fatto nascere un domanda: ma nel 2017, con l'odontoiatria e odontotecnica 4.0 (o mettete voi il numero punto zero che preferite) le esigenze del rapporto dentista odontotecnico sono le stesse degli anni duemila, quando il profilo dell'odontotecnico venne presentato?

Una battuta carina che ho sentito è stata che ora l'odontotecnico in studio non deve neppure più andare a ritirare l'impronta perché la riceve via mail. Forse tra qualche tempo avverrà, o almeno alcuni già la ricevono ma la possono ricevere anche i cinesi o altri soggetti che odontotecnici non sono e tramite le macchine realizzano le protesi. Ecco un'altra questione che potremo approfondire in futuro.

Grazie AIOP (una società scientifica e non un sindacato) abbiamo cercato di capire quale sia l'apporto che l'odontotecnico deve, oltre alla fabbricazione delle protesi, dare alla riabilitazione protesica del paziente. Va detto che una parte del tempo dedicata all'intervista con il presidente AIOP Paolo Vigolo è stata spesa per cercare di intenderci su cosa volesse dire "ottimizzare la protesi".

Giuliano Vitale, dirigente odontotecnico di AIOP dice che sicuramente il profilo vecchio 100 anni non può rappresentare la professione di oggi di odontotecnico soprattutto dal punto di vista della formazione dell'aggiornamento. Vitale ricorda che non vi è per esempio un obbligo di aggiornamento formativo. Il suo è un invito di buon senso, scrivere un profilo che impedisca a chi vuole invadere i campi professionali di farlo ma che rafforzi e tuteli le competenze di chi fa l'odontotecnico moderno. E poi, dire al paziente che la sua protesi la costruisce un artigiano, non credo sia rassicurante. (Vai all'intervista)

 

Norme varie

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2017 la Legge di Bilancio 2018 è pienamente in vigore. Molte le norme contenute che toccano vari settori. Contributo ENPAM per società odontoiatriche, studi di settore, maxi ed iper ammortamento, scheda carburante, divieto del pagamento in contanti dei collaboratori alcune delle norme che abbiamo approfondito giudicandole di interesse odontoiatrico. (Vai alla notizia)

 

Ebook di un grande maestro

EDRA pubblica il suo primo e-Book odontoiatrico con il prof. Carlo Gastamacchia, forse il più anziano (so che non si offende) degli autori del Gruppo Editoriale. "La professione odontoiatrica: ergonomia e comunicazione. Manuale operativo" è il titolo dell' e-Book che in linea con la filosofia del prof. Guastamacchia è interessante, utile ed estremamente moderno. (Vai alla presentazione del libro)

 

Norberto Maccagno

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Dato un numero certo di guanti, tovaglioli ed aspirasaliva acquistati in un anno, sapendo che l'assistente ha le mani più piccole ed utilizza i guanti diversi da quelli del dentista, che si...


Ma fare l'abusivo o il prestanome, "conviene"? Il dubbio mi è venuto scrivendo la notizia del dipendente del centro odontoiatrico e il direttore sanitario denunciati a Milano per concorso in...


Che un bel sorriso sia un ottimo biglietto da visita è risaputo. Vederlo come requisito necessario per poter partecipare ad un concorso pubblico mi ha, positivamente, incuriosito. Il requisito...


Aiutatemi a fare due conti. Secondo l'Agenzia delle Entrate i medici e i dentisti con partita iva sono circa 170 mila. Quanti di loro nel 2017 hanno effettuato almeno una fattura ad un paziente...


Non è direttamente riferita al settore odontoiatrico ma credo che non possa passare in secondo piano la vicenda della signora di mezza età che si è rifiutata di farsi visitare...


Molti analisti indicano nel 2025 un cambio di percezione, da parte di noi cittadini, della cosiddetta Intelligenza Artificiale che per molti è l’App a cui chiediamo di fare...

di Norberto Maccagno


Rispolvero il DiDomenica, peraltro uscendo di martedì, per ripercorrere dal punto di vista del settore dentale, l’anno che si chiude questa notte. Sfogliando le circa mille...

di Norberto Maccagno


Ieri ero a Padova al convengo CNA/SNO Nord Italia per moderare la tavola rotonda “Mercato, regole e buone prassi nel mondo dentale”, davanti a circa 250 persone. Dal...


“Il mio è stato un lavoro di ripiego, ormai posso dirlo. A vent’anni volevo studiare giornalismo, ma non ho avuto nemmeno il coraggio di chiederlo ai miei. Si sarebbero...

di Norberto Maccagno


Una delle prime questioni che cominciai a conoscere quando circa 35 anni fa’ iniziai a raccontare il settore dentale è stata la “pletora odontoiatrica”: ovvero ci sono...

di Norberto Maccagno


Riprende in Aula alla Camera la corsa contro il tempo per approvare il Ddl Lorenzin e riprendono le polemiche tra politica e FNOMCeO che ribadisce la contrarietà verso il testo licenziato...


Si fa presto a dire dottore, ma non tutti i dottori curano; si pensi per esempio all'infermiere laureato. Come fare quindi a differenziarsi?La questione è stata dibattuta in occasione delle...


Altri Articoli

Il Governo approva, in via preliminare, un provvedimento che vieta definitivamente la fatturazione elettronica e prevede una scadenza annuale per l’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria


Donati prodotti sanitari per sostenere gli screening degli Special Olympics Healthy Athletes® ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics 2025 a Torino


Oltre una persona su due ha le gengive troppo sottili e dopo un impianto dentale mal posizionato rischia di ritrovarsi con un "sorriso cavallino"


Una riflessione sulla strada da imboccare del Segretario Sindacale Nazionale Danilo Savini e Graziano Langone


Nell’epoca che stiamo vivendo, dominata dai social e dalla dismessa volontà di cercare non tanto di approfondire ma a volte anche solo di voler realmente conoscere, non sono i...

di Norberto Maccagno


La Società di Mutuo soccorso dei Medici e degli Odontoiatri offre pacchetti integrati anche per i familiari degli scritti. Entro il 31 marzo è ancora possibile rinnovare i piani sanitari


Dopo l’audizione in Commissione Affari Sociali e le dichiarazioni del Segretario CNA SNO, il presidente di Confartigianato vuole meglio chiarire


L’obiettivo è quello di rafforzare il dialogo e la collaborazione tra gli Ordini provinciali per affrontare le principali sfide del settore


Il Consulente del Lavoro SIASO interviene sulle nuove norme sulle dimissioni per assenza ingiustificata


Per una informazione ancora più immediata e diretta. Per iscriversi ed essere informati in tempo reale su cosa succede nel settore dentale basta un click


A Palermo un convengo sul tema. Marrone (CAO): la segnalazione degli effetti indesiderati è essenziale, serve maggiore sensibilizzazione dei pazienti ma anche dentisti e farmacisti 


Da Sx: Cristiano Tomei e Ivan Pintus

Ribadita la richiesta di riconoscimento per gli odontotecnici tra le professioni sanitarie. Pintus: rappresenta un passo fondamentale per adeguare la professione alle sfide moderne e garantire alti...


Secondo i media è boom di prodotti per l’oral care di lusso e trattamenti estetici per migliorare il sorriso e il proprio apparire


Soddisfazione per entrambe le Associazioni. AIO propone un tavolo con l’AGCOM per condividere conoscenze per un’attuazione equilibrata e favorevole sia ai cittadini sia agli studi


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi