HOME - DiDomenica
 
 
12 Dicembre 2021

Codice Deontologico, una serie di norme da rispettare o un modo di essere? Al cinema la risposta

di Norberto Maccagno


In questa settimana la cronaca ha portato Odontoiatria33 a parlare di Codice Deontologico.Ne abbiamo parlato indirettamente dando la notizia del dentista con il braccio di gomma ora, dopo l’apparizione televisiva (e qui evochiamo anche il Codice deontologico che mi riguarda, quello dei giornalisti), da possibile truffatore riqualificato a fantasioso anarchico

Ne abbiamo parlato direttamente, con l’annuncio del presidente FNOMCeO Filippo Anelli di volerlo cambiare adattandolo ai mutamenti che la professione medica e odontoiatrica stanno vivendo.

Nonostante non sia un medico ho letto più volte il vostro Codice Deontologico, ma l’ho fatto approcciandomi al testo come ci si approccia ad una legge, cercando di capire il perchè si sarebbe potuto sanzionare il sanitario che non lo rispetta. 

Venerdì ho partecipato all’Assemblea CAO ed ho avuto il privilegio di assistere alla pre prima del film Il Codice Deontologico”. La prima sarà il 20 dicembre a Bologna e poi sarà distribuito agli OMCeO ed anche reso fruibile sui social. Al fondo potete vedere il trailer. 

L’idea del film nasce dall’Ordine di Bologna ed in particolare dal presidente CAO Corrado Bondi che, ha spiegato, cercava il modo di raccontare il Codice Deontologico ai cittadini ma anche ribadire il suo valore ai medici giovani o più attempati, molti dei quali -ha detto- “forse non lo hanno mai letto”.
Con il vostro collega Michele Cassetta, divulgatore scientifico, grande comunicatore, eclettico artista, l’idea di parlare del Codice attraverso una storia. La sceneggiatura e la regia è stata affidata ad un esordiente, Riccardo Pieralli, così come esordienti sono tutti gli ottimi attori coinvolti.

 La storia parte con Ippocrate (interpretato da Michele Cassetta, nella foto) che dopo 2400 anni torna sulla terra, a Bologna, per “vedere come è andata a finire”. Scopre che il “mondo versa in una situazione catastrofica” ed è sicuro che il Codice Deontologico possa essere la soluzione per “mettere a posto le cose”.
D'altronde i medici lavorano per le persone, dice Ippocrate alla co-protagonista del film, Erica (se sostituiamo la “r” con la “t” diventa Etica, non so se è un caso), studentessa in medicina

Tutto il film vede Ippocrate cercare, con una serie di simpatiche situazioni, di convincere Erica a leggere il Codice Deontologico, cosa che non vuole fare perché lo vede come una perdita di tempo, deve lavorare per pagarsi gli studi e studiare per diventare medico. E poi, dice Erica, perché devo farmi carico dei problemi del mondo, io voglio solo fare il medico. 

Come andrà a finire lo scoprirete vedendo il film.  

Una delle scene centrali, dove si cerca di fare vedere, praticamente, che il Codice Deontologico non è una astratta enunciazione di doveri ma opportunità per il medico e per il paziente, è ambientata in uno studio odontoiatrico. 

L’intento, spiega Michele Cassetta, è quello di trovare nuove modalità per coinvolgere le persone per farli interessare all’opera dei medici, perché tornino a ricordare “il fine della nostra professione: aiutare gli altri”. 

In una scena del film, Ippocrate spiega ad Erica cosa è il Codice Deontologico, e per fare capire la sua forza ed utilità, lo paragona ad una bussola: necessaria per orientarsi e trovare sempre una direzione. Il loro compagno di stanza, un aspirante attore, per rimarcare il concetto cita la bussola di Jack Sparrow, il protagonista dei Pirati dei Caraibi. 

Non so se la citazione è voluta o solo scenica, la magia di certi film è proprio quella di consentire ad ogni spettatore di costruire la propria interpretazione. 
Chi conosce la saga interpretata da Jonny Deep, sa che quella è una bussola particolare, perché non indica il nord magnetico ma indica la via per raggiungere la vera meta, quello che il possessore desidera più al mondo. Ma è il subconscio e non la ragione a orientare l’ago della bussola che guida Jack Sparrow. 

Un paragone che a mio avviso racchiude il messaggio che il film vuole dare al Codice di deontologia medica. 

Non so come voi considerate i Codici deontologici. Personalmente, sia il vostro che il mio, l’ho sempre visto come un insieme di regole da rispettare ed una serie di soluzioni ai vari problemi che il professionista incontra durante l’esercizio della sua professione. 

La forza del film, nella mia lettura, è quella di esortare Erica a farlo diventare il suo stile di vita professionale, a rispettarlo non perché deve farlo ma perché lo ha talmente assimilato e condiviso che è diventato tutt’uno con il suo essere professionista. 

Ovvero: se lo intendi come una serie di norme a cui sottostare, e magari cercare di aggirare, lo percepisci come un obbligo e prima o poi cercherai di indossare una corazza in silicone per provare ad aggirarlo. Se invece riusciremo a farlo nostro, noi pazienti ma anche voi lettori, ne avremo solo vantaggi. 

Quando vedrete il film fatemi sapere come l’avrete interpretato.  




Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Si lavora su quattro direttrici: i diritti fondamentali, la comunicazione, le nuove tecnologie, la responsabilità che comprende autonomia e rischio clinico. Alla Consulta...


Lionel Guedj è (spero era) un dentista francese di 41 anni condannato ad 8 anni per aver curato i denti sani dei propri pazienti con il fine di guadagnare attraverso la sostituzione con ponti e...

di Norberto Maccagno


Disponibile per la visione gratuita sulla piattaforma video dell’Ordine di Bologna il film realizzato per sollecitare medici e dentisti alla lettura delle norme deontologiche 


Anelli al Consiglio nazionale FNOMCeO traccia le direttrici per la revisione: necessario ridefinire la deontologia medica alla luce dei profondi mutamenti della professione e della società


Lunedì 20 dicembre a Bologna prima del film “Il Codice Deontologico” realizzato dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna, scritto e diretto da Riccardo Pieralli


La dr.ssa Zangari riflette sulle possibili conseguenze di un inesauribile desiderio di giovinezza e di una ricerca esasperata di perfezione sulla funzione comunicativa della mimica facciale


approfondimenti     18 Dicembre 2024

La Dismorfia del sorriso

Può essere considerata una patologia psichiatrica e l’odontoiatra o l’ortodontista deve assecondare le richieste dei pazienti o opporsi se non c’è una esigenza clinica? Il...


Il libro EDRA affronta ogni regione facciale e i diversi approcci terapeutici, con un focus sia sull’anatomia che sulle tecniche innovative. Guarda la video lezione su come...


Al via le iscrizioni per il congresso nazionale Aiteb, che si svolgerà nl capoluogo emiliano il 15 e 16 novembre


Per quanto riguarda le richieste, gli interventi che oggi possono essere effettuati dall’odontoiatra riguardano poco meno del 10% di quelli richiesti. A spendere di più sono...


Anelli scrive al Ministero della Salute chiedendo di intervenire per prorogare anche per il 2025 il divieto di Fatturazione elettronica nei confronti dei pazienti


Una delle prime questioni che cominciai a conoscere quando circa 35 anni fa’ iniziai a raccontare il settore dentale è stata la “pletora odontoiatrica”: ovvero ci sono...

di Norberto Maccagno


Altri Articoli

L'ADA ai dentisti: restare vigili durante la nuova ondata di infezioni virali. Queste le misure che vengono consigliate di adottare


La dr.ssa Zangari riflette sulle possibili conseguenze di un inesauribile desiderio di giovinezza e di una ricerca esasperata di perfezione sulla funzione comunicativa della mimica facciale


Per partecipare al concorso dell’ASL di Alessandria la scadenza è il 26 gennaio 2025, per quello del Policlinico di Bari il 3 febbraio 2025


Il caso della fluorazione delle acque in Italia mostra come scelte apparentemente tecniche possano intrecciarsi con considerazioni etiche, ambientali e sociali ed anche...


Ecco i vantaggi ed i rischi legati a questa modalità di pagamento, per sfruttarla al meglio e in totale sicurezza o consigliarla come forma di pagamento per i propri pazienti o clienti


In un Lavoro pubblicato su Dental Cadmos, Stefano Argenton e Francesco Rossani esplorano la tematica, proponendo un innovativo workflow decisionale per migliorare la gestione...


Il Libro EDRA a cura del prof. Massimo Gagliani offre una guida completa e aggiornata sulle tecniche restaurative e sui materiali innovativi


Oltre 35 anni di successo – Un passo significativo verso il futuro della holding familiare


Webinar gratuito della CAO Nazionale su farmacovigilanza e gestione delle reazioni avverse ai farmaci che coinvolgono i tessuti duri e molli del cavo orale


O33Normative     09 Gennaio 2025

Guida alla fatturazione elettronica

Cosa sapere, cosa serve e quali i servizi da attivare: quelli a pagamento e quelli gratuiti. Attenzione alla marca da bollo


L’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha attivato una consultazione pubblica di valutazione dei possibili rischi legati all'ingestione di fluoro anche da prodotti per...


Coinvolge odontoiatri ed igienisti dentali volontari. Si rivolge alle persone vulnerabili e con particolare attenzione ai minori


Immagine di repertorio

Premiati quattro diversi progetti di ricerca innovativa in ambito ortodontico e dentale: due dall’Unicamillus di Roma, uno dall’Università dell’Insubria e uno dall’Università dell’Aquila


Serve una fase transitoria. Federfarma, ma anche la Regione Lombardia, confermano (temporaneamente) la possibilità di prescrivere ancora con le ricette cartacee


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi