Sono nato una domenica dell’agosto 1964, anagraficamente contando il Governo Draghi è stato il quarantottesimo che ho vissuto. In Germania, nello stesso periodo, di Governi ne hanno avuti 19 guidati da 8 Cancellieri Federali (il loro presidente del Consiglio), con indubbi vantaggi per la programmazione a lungo tempo.
Di Legislature invece ne ho vissute 15.
Quella che si sta per chiudere cosa ha portato nel settore dentale?
Qualcosina se la paragoniamo alla precedente (quella dei governi Letta, Renzi, Gentiloni e come unico Ministro della Salute l’On. Beatrice Lorenzin), che aveva introdotto norme più severe contro l’abusivismo, la riforma degli Ordini con più autonomia per quello odontoiatrico (se mai verrà approvato il nuovo statuto FNOMCeO) e il profilo dell’ASO. Ma quella legislatura fu un’eccezione rispetto agli standard di considerazione che la politica ha per le istanze del settore odontoiatrico.
In questa, se ricordo bene, le norme che hanno interessato direttamente l’odontoiatria sono i due articoli promossi dall’On. Rossana Boldi ed inseriti nella legge di bilancio 2019 che regolamentano la pubblicità sanitaria ed il direttore sanitario (norma sul direttore sanitario fu leggermente modificata a fine 2021), le modifiche al profilo ASO e la laurea abilitante anche per i futuri odontoiatri.
A questo link la nostra sezione dedicata alle normative con tutte le notizie ed approfondimenti.
Molte, come in tutte le Legislature le occasioni mancate.Così niente riforma dei Fondi integrativi nonostante la Legislatura fosse partita con ottimi propositi e l’attivazione di una commissione ad hoc istituita dall’allora Ministro della Salute Giulia Grillo che con la caduta del Governo Conte I (5stelle e Lega) venne sostituita un anno dopo (Conte II 5 Stelle e PD) dal Ministro Roberto Speranza (confermato nel Governo Draghi) che ha però accantonato la questione nonostante avesse rassicurato di continuare la strada intrapresa dal predecessore.
Certo c’è stata la pandemia con tutta la conseguente attività legislativa impegnata a far fronte all’emergenza che cambiava quasi giornalmente. Però, come al solito, l’impressione è che su certi temi -fondi integrativi ma anche capitale in sanità- non ci sia stata la volontà di cercare una soluzione che non tanto possa accontentare le parti in causa, ma meglio tutelare i cittadini.
E proprio la pandemia ha dimostrato, ancora una volta, che se il settore vuole risolvere le questioni pratiche e non divisive, deve farlo in autonomia trovando una sponda politica.
Così la nascita del Tavolo Tecnico sull’Odontoiatria all’interno del Ministero grazie -all’attenzione dimostrata dall’On. Pierpaolo Sileri- che ha permesso di stilare, e vederlo riconosciuto, un protocollo che permettesse agli studi di riprendere a pieno regime ed in sicurezza, l’attività clinica.
Sul fronte Ministri della Salute, se per l’On Giulia Grillo (medico) credo si possa assegnare un non classificato, buono è il giudizio al Ministro Speranza (politico) catapultato a gestire una pandemia sconosciuta. Almeno stando agli attestati di riconoscenza tributati dalle principali Federazioni degli ordini sanitari.
Per quanto può valere, ho avuto modo di incontrare il Ministro Speranza alcune volte ad eventi e in una occasione di porgli qualche domanda. L’impressione è sempre stata quella di una persona preparata e disposta ad ascoltare. Poi, certo, ci sono anche le criticità come ad esempio la questione dell’obbligo vaccinale per i sanitari, però in questo caso dettate prima da una emergenza ed una troppa burocratizzazione della gestione e poi da una radicalizzazione più sul principio che l’obiettivo, anche per colpa di alcune scelte delle stesse Federazioni degli ordini dei sanitari.
Per il settore odontoiatrico, come già citato, certamente un ruolo più centrale è stato quello del prima Viceministro e poi Sottosegretario Pierpaolo Sileri (medico e professore universitario) l’ennesima conferma di come sulle questioni prettamente “pratiche” che interessano settori specifici come quello dentale, con un politico “sensibile” al Governo si riescono a fare cose. Stesso discorso vale per l’On. Rossana Boldi (odontoiatra) che ha nuovamente dimostrato l’importanza di avere un politico capace che conosce il settore all’interno del Parlamento. Ad entrambi il mio personale ringraziamento per la disponibilità sempre dimostrata a risponderci, commentare ed aiutarci a capire.
Non essendoci stato molto di odontoiatrico nell’agenda politica, con la fine “anticipata” della legislatura non rimane molto di impostato non risolto. Forse solo la questione dell’odontoiatria pubblica e del diploma di specialità per accedere ai concorsi pubblici.Il lavoro fatto dal Tavolo Tecnico per definire i nuovi Lea ed un progetto di Odontoiatria sociale ovviamente rimane, come rimane in carica lo stesso Tavolo Tecnico che potrà quindi rapportarsi fin da subito con il nuovo Ministro.
Non è invece una buona notizia per il settore odontoiatrico, ma neppure per la Sanità in generale, la decisione di accorpare la Commissione Igiene Sanità al Senato con quella degli affari sociali, lavoro e previdenza sociale. Già con una Commissione dedicata la discussione dei vari provvedimenti procedeva a rilento, figuriamoci ora che quadruplicheranno i provvedimenti da esaminare rimanendo invariato il numero dei componenti e le giornate di lavoro. Il problema del nostro Parlamento non è di "esuberi" ma di qualità e competenza.
Come sarà la nuova legislatura lo capiremo dopo il 25 settembre o ancora meglio il 13 ottobre quando si insedieranno le Camere, ma soprattutto quando si riuscirà a formare un nuovo Governo.
Intanto godiamoci questa novità della campagna elettorale estiva, che forse non è neppure male considerando che durante le vacanze l’accesso alle notizie con le dichiarazioni dei politici è meno frequente.
Tornare a leggere di dossier segreti, di un milione di promesse (sono tornate anche quelle per le dentiere per gli anziani bisognosi) molto spesso irrealizzabili e non solo per un Paese come il nostro che ha un debito pubblico mostruoso, mi fa partire con più tranquillità, sapendo che non mi perderò assolutamente nulla e che come al solito tutti ci racconteranno cosa credono vogliamo sentirci dire ma nessuno ci spiegherà come potrà realizzare concretamente quelle promesse.
In attesa dell’ennesimo vento di novità, non rimane che partire per le vacanze canticchiando uno dei motivetti estivi più popolari: “E allora si, propaganda, la risposta ad ogni nostra domanda”.
Buone vacanze, tornerò a stolkerizzare le vostre domeniche a Settembre.
O33approfondimenti 17 Ottobre 2023
Novità su acconto Irpef, aliquote fiscali, incentivi per l’assunzione con la riduzione dei contributi a carico del datore di lavoro, tagli del cuneo fiscale e congedo parentale
Schillaci: l'assolvimento dell'obbligo di acquisizione triennale dei crediti formativi non deve essere un mero adempimento formale, ma va inteso come metodo per migliorare realmente la propria...
cronaca 23 Marzo 2023
Fisco più semplice e snello: ambizioni della riforma fiscale ma se ne parlerà non prima di due anni. Queste le materie su cui si lavorerà
normative 11 Gennaio 2023
Cosa cambia nel nuovo anno sul tema dei pagamenti in contanti, Pos, regine forfettario e contabilità semplificata
normative 30 Dicembre 2022
Il Decreto Milleproroge posticipa di un anno il termine del triennio formativo che così diventa quadriennio: 2020-2023....
O33approfondimenti 28 Novembre 2023
I dottori commercialisti consulenti AIO, Alessandro ed Umberto Terzuolo, spiegano di cosa si tratta e quando ed a chi conviene
O33normative 27 Novembre 2023
Quanto è possibile detrarre per gli ormeggi natalizi e cosa può rientrare tra le spese di rappresentanza. Alcune indicazioni
normative 23 Novembre 2023
L’emendamento non è stato incluso del Decreto Proroghe. Senza un nuovo provvedimento legislativo, da gennaio le fatture ai pazienti dovranno essere elettroniche
didomenica 19 Novembre 2023
Dire che l’odontoiatra sia un professionista anomalo nel panorama dei professionisti italiani, e non solo in ambito sanitario, è oggi talmente vero da risultare una banalità. Così come ricordare...
normative 16 Novembre 2023
Lo prevede un emendamento al Decreto Proroghe. Se approvato, odontoiatri, igienisti dentali ed odontotecnici che fatturano direttamente al paziente, non potranno emettere fattura elettronica
cronaca 14 Novembre 2023
Audizione in Commissione Affari Sociali nell’ambito della legge che vuole riconoscere l’apnea ostruttiva nel sonno come malattia cronica e invalidante
cronaca 10 Maggio 2023
Se approvato consentirà ai laureati in medicina ed anche in odontoiatria di iscriversi ai due Albi, abolisce l’obbligo di specializzazione per lavorare nel SSN e meglio regolamenta gli interventi...
Igienisti Dentali 29 Novembre 2023
La prof.ssa Nardi evidenzia l’importante ruolo dell’igienista dentale come attenta sentinella della salute del cavo orale
di Prof.ssa Gianna Maria Nardi
Cronaca 28 Novembre 2023
Nel solco di un’intrapresa collaborazione, SIOF organizza in collaborazione con INAIL un webinar, il prossimo 12 dicembre. Una giornata interamente dedicata agli infortuni, sia...
Cronaca 28 Novembre 2023
Appuntamento domani, 29 novembre, per approfondire la comprensione delle nuove frontiere dell'odontoiatria protesica grazie alla presenza di esperti
Cronaca 28 Novembre 2023
Era l’amministratore unico della società titolare degli studi. Il finto dentista sarebbe già stato denunciato per lo stesso reato, al tempo avrebbe patteggiato la pena
O33Approfondimenti 28 Novembre 2023
I dottori commercialisti consulenti AIO, Alessandro ed Umberto Terzuolo, spiegano di cosa si tratta e quando ed a chi conviene
Il prof. Gagliani nel suo Agorà del Lunedì, oggi ci parla di “tempi di cottura” legati alla polimerizzazione del composito ...
Cronaca 27 Novembre 2023
Meno entrate e più uscite ma il saldo è positivo grazie agli investimenti L’assemblea approva anche modifiche statutarie
O33Normative 27 Novembre 2023
Quanto è possibile detrarre per gli ormeggi natalizi e cosa può rientrare tra le spese di rappresentanza. Alcune indicazioni
Cronaca 27 Novembre 2023
Incontro con la Senatrice Erika Stefani, estensore del Ddl in materia di equo compenso. La Associazioni hanno espresso preoccupazione per la corsa al ribasso delle tariffe professionali
Il provvedimento interessa anche i laboratori odontotecnici che lavorano per le Asl. Confindustria: grande soddisfazione per ordinanza del Tar, ora il governo lo cancelli
In questo incontro di Clinical Arena affrontiamo una tematica in continua trasformazione, l’ortodonzia “pediatrica”, detta anche ortodonzia dell’età evolutiva. Terapia...
di Dino Re
Approfondimenti 24 Novembre 2023
Una ricerca USA ha analizzato i contenuti formativo presenti nei video postati sulla piattaforma social valutando quanto questi sono stati graditi dagli utenti
Cronaca 24 Novembre 2023
Dal CED di Bruxelles i moniti per professionisti, politici, utenza. Colasanto (AIO): “monitoriamo e contrastiamo le terapie fai da te”
O33Normative 24 Novembre 2023
Per chi è in pensione ma continua a lavorare conta il reddito annuo. Obbligatorio indicare nel portale CoGeAPS se si continua a lavorare per non rischiare di perdere la copertura assicurativa