HOME - Gestione dello Studio
 
 
08 Luglio 2015

Affitto dei locali ad uso odontoiatrico, cosa verificare prima di stipulare il contratto. L'avvocato: necessario il certificato di agibilità


avv. Di Gioiaavv. Di Gioia

Una recente sentenza della Corte di Cassazione entra nel merito del rapporto tra proprietario dell'immobile adibito a studio e titolare dello studio odontoiatrico che affitta.
La vicenda prende in esame il caso in cui l'affittuario non ottiene le autorizzazioni necessarie all'apertura proprio a causa del locale.

In questo caso il contratto appena stipulato va comunque onorato?

Nel caso preso in esame dalla Cassazione il locale affittato per l'attività odontoiatrica si sviluppava su tre piani, due fuori terra ed un magazzino al piano cantinato destinato a deposito. Proprio questo locale, a detta dell'odontoiatra, ha impedito di ottenere l'autorizzazione a svolgere l'attività. In realtà il problemi sono nati dalla mancanza del certificato di agibilità, richiesto dopo aver stipitato il contratto dal titolare dello studio. Certificato che il Comune non ha rilasciato.
Di conseguenza, per l'odontoiatra, il contratto doveva ritenersi nullo.

Invece il locatore si rivolgeva all'autorità giudiziaria che, con decreto ingiuntivo, imponeva al dentista il rispetto del contratto. Dentista che si oppone fino alla Cassazione che respinge il ricorso dando ragione al proprietario dell'immobile affermando che il locatore non è tenuto a garantire che il bene locato sia idoneo all'uso a cui il conduttore lo vuole destinare, salvo che abbia assunto specifica obbligazione in tal senso.
Nella fattispecie, il contratto specificava che l'immobile era concesso in locazione "... per la propria attività di odontoiatra con relativi servici di laboratorio, produzione e vendita di prodotti odontoiatrici e per attività di medicina e chirurgia con interventi chirurgici effettuati in sala operatoria con ricovero e degenza dei pazienti".
Proprio per i molteplici utilizzi indicati nel contratto, i Giudici fanno notare che "se è pur vero che l'agibilità può essere concessa in relazione a diverse destinazioni d'uso, tuttavia, in mancanza di ulteriori garanzie e specificazioni, l'obbligo del locatore di consegnare il certificato di agibilità va riferito alle utilizzazioni che si possono ritenere normali in relazione alla conformazione ed alla tipologia dei locali".

Ma cosa deve considerare l'odontoiatria che intende affittare un locale per evitare sorprese?

"Ricordiamo che la normativa che disciplina la materia è regionale e Comunale e quindi può variare da zona a zona", dice ad Odontoaitria33 l'avv. Edoardo Di Gioia dello studio legale Stefanelli di Bologna, "consiglierei sicuramente di controllare che la destinazione d'uso sia quella necessaria e che i locali siano in possesso di agibilità espressa. Utile, per evitare eventuali problemi quando si dovranno effettuare eventuali interventi murari verificare se il locale non abbia ancora pendenze aperte in tema di procedimenti legati a condoni edilizi. Utile, prima di procedere a stipulare il contratto, confrontarsi con l'Ufficio Tecnico del Comune".

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Negli ultimi 5 anni hanno superato le 1200 rappresentando circa il 24% dei modelli societari in campo odontoiatrico. Ecco i motivi del loro apprezzamento


Grazie alla neutralità fiscale l’aggregazione in una società diventa più conveniente, ma quando scegliere di attivare una StP ed una Società commerciale? Le considerazioni della dott.ssa...


Come farlo senza perdere il cliente e come fare ad imparare ad evitare gli insoluti. Moyra Girelli: non si deve avere imbarazzo nel gestire il tema economico con il paziente


Nella manovra finanziaria torna il superammortamento e l’iperammortamento, ma potrebbero non valere per i liberi professionisti. Incentivi supplementari a chi investe al Sud. Le anticipazioni...


Opportunità, regole e attenzioni da tenere presente se si vuole condividere il proprio studio con un altro collega. I consigli della dott.ssa Trecate


Lo studio indaga gli effetti diretti e indiretti dei fattori socio-demografici, clinici, comportamentali e psico-sociali sullo sviluppo della paura del dentista dei soggetti in...

di Lara Figini


In uno studio, che verrà pubblicato sul Journal of Dentistry, gli autori hanno esaminato i tratti tipici della personalità dei dentisti e ne hanno discusso in modo critico la loro influenza...

di Lara Figini


Corsa per agevolare il più possibile la somministrazione delle dosi. Ci si potrà rivolgere anche dal dentista o in farmacia. In Baviera è già possibile 


Uno strumento nuovo per il settore dentale che consente di ricercare prodotti ed attrezzature e comparare i prezzi proposti dai vari siti di vendita online 


Il Consejo General de Dentistas spagnolo ha pubblicato il suo Rapporto tecnico demografico sui dentisti in Spagna nel 2021, in cui analizzava vari parametri come il rapporto...


Approvata dalla Camera ora passa al Senato, ma si dovrà poi aspettare i decreti attuativi. Positivi i principi introdotti che agevolano le aggregazioni attraverso Stp


Dalla questione dell’iscritto vaccinato con una o con due dosi ma che poi ha contratto il virus alla dottoressa in stato di gravidanza passando da come devono comportarsi gli iscritti residenti...


Altri Articoli

Solo il 19% degli iscritti al 5° e 6° anno di medicina e odontoiatria ha deciso di aderire all’iscrizione agevolata ottenendo, anche, copertura previdenziale e assistenziale


L’odontoiatra viene assolto in appello e la Cassazione conferma: ha rispettato le linee guida


Aziende     24 Novembre 2025

Venti anni di Ultradent Italia

L’obiettivo è quello di supportare i professionisti a migliorare la salute delle persone. Ne abbiamo parlato con il presidente e CEO Dirk Jeffs e con Aurelio Gisco Area Vice President


Anelli: “Colpo di spugna sulla legislazione degli ultimi dieci anni, rischio è fuga in massa verso l’estero” 


Un libro bianco del CED per promuovere l’attenzione verso la tutela della salute orale dell’anziano. “Servono azioni urgenti per rendere la salute orale parte integrante della politica...


Un sondaggio dell’Università Bicocca di Milano per “capire” la conoscenza e l’approccio degli odontoiatri e degli igienisti dentali nella gestione dei pazienti con ansia dentale


L’applicazione della Mini Invasive Endodontics e gli scopi che l’odontoiatra dovrebbe perseguire. Alcune riflessioni della dott.ssa Lucia Reggio


La prof.ssa Nardi ricorda come la percezione sensoriale sia determinante per l’adesione ai corretti stili di vita, influenzando la motivazione della persona assistita

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


La longevità passa (anche) dalla cura della bocca e del naso. Prof. Testori: “La bocca è assai di più di un semplice strumento masticatorio: è un vero e proprio ecosistema pulsante di vita”.


Nominare il proprio Esperto di Radioprotezione è il primo passaggio fondamenta. Ecco gli altri che l’odontoiatra deve conoscere 


IL CED approva una raccomandazione per sensibilizzare gli atleti, i familiari, le società sportive verso l’utilizzo e chiede alle assicurazioni di includerli tra le misure obbligatorie


Un sondaggio dell’American Heart Association evidenzia come i pazienti considerino il proprio dentista una sentinella per la salute generale. Di seguito le linee guida proposte


Magenga (SIASO): è l’ultima trovata della regione Lombardia a favore dell’ANDI che sminuisce la formazione ASO


Entro il 31 dicembre 2025 si chiude il triennio formativo 2023-2025. Le possibilità per recuperare i crediti usando bonus, compensazioni e autoformazione 


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Integrazione tra scanner facciale e tracciati mandibolari

 
 
 
 
chiudi