La stomatite aftosa ricorrente (RAS) è una condizione orale comune ulcerosa che colpisce fino al 25% della popolazione. Di solito si manifesta clinicamente con ulcere dolorose ben definite, ovali o rotondeggianti, superficiali, ricoperte da una pseudomembrana e circondate da un alone eritematoso. Prurito localizzato o sensazione di bruciore generalmente precedono lo sviluppo clinico della stessa.
La RAS ha tre varianti cliniche:
La RAS minor è la forma più comune e di solito è associata a ulcere relativamente piccole (1-5 mm) che durano fino a 14 giorni.
La RAS è a eziologia sconosciuta ma sostanzialmente è una patologia infiammatoria non infettiva della mucosa di carattere immunitario. L'aftosi ricorrente spesso può svilupparsi secondariamente all'assunzione di alcuni farmaci, per esempio è stato recentemente riportato in letteratura che ha alta prevalenza in pazienti in cura con inibitori della rapamicina (m-TOR) (Villa 2015).
Le tetracicline sono state utilizzate per la gestione della RAS per più di 3 decenni, con qualche benefico effetto, considerando la RAS il risultato di un'infezione locale.
Recentemente per il trattamento della RAS è stata presa in considerazione la minociclina (7-dimetilammino-6-demetil-6-deossitetraciclina), una tetraciclina semisintetica che oltre a possedere proprietà antibatterica ha dimostrato un effetto benefico sul controllo di malattie cutanee non infettive, come ad esempio il pemfigoide cicatriziale, bolloso, e la dermatosi bollosa a IgA lineari. La minociclina si presume avere un effetto regolatorio sulle citochine che possono essere correlate allo sviluppo di RAS.
Per il trattamento della RAS la minociclina viene prescritta sotto forma di collutori che possono essere a differenti concentrazione di principio attivo, con efficacia risultante diversa.
Secondo uno studio pubblicato su Oral Surg Oral Med Oral Pathol Oral Radiol del mese digiugno 2017, ove vengono comparati per efficacia due collutori a base di minociclica a due diverse concentrazioni per il trattamento dell'aftosi ricorrente, la minociclina allo 0,5% risulta essere significativamente più efficace della minociclina allo 0,2%.
Questo studio crossover randomizzato a doppio cieco a due anni ha preso in considerazione dei pazienti sani con frequenti episodi di RAS. A questi pazienti sono stati consegnati 2 kit di collutori a base di minociclina allo 0,2% e 0,5% rispettivamente. I pazienti sono stati invitati a utilizzare uno dei kit nel primo episodio di RAS, a partire dai primi sintomi prodromici, fino a risoluzione dei sintomi o fino a un massimo di 10 giorni. Poi è stato chiesti ai pazienti di utilizzare l'altro kit durante un successivo episodio, con le medesime modalità del primo.
I risultati dello studio sono stati i seguenti: 14 pazienti (8 maschi, 6 femmine) hanno completato lo studio. L'intensità media del dolore è risultata significativamente più bassa quando veniva utilizzato il collutorio a soluzione 0,5% rispetto a quello con soluzione 0,2% (P ¼ .027). La differenza ha raggiunto la significatività statistica già dalla fine del secondo giorno di utilizzo (P= .032). Sono state registrate dagli autori reazione avverse solo minimali e transitorie.
A cura di: Lara Figini, Coordinatore Scientifico Odontoiatria33
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