World Smile Day: una ricerca di Straumann Group e Key-Stone svela un nuovo approccio olistico al benessere e le ultime tendenze sul riunito del dentista, con l’analisi dalla psicologa Alessandra Bianchi sulle differenze generazionali
Pulizia e igiene orale (76%), otturazioni o ricostruzioni (26%), consulti (19%) e impianti (6%): sono questi i principali motivi per cui gli italiani, nell’ultimo anno, si sono recati dal dentista.
La particolarità è che sono aumentate le percentuali di sbiancamento dei denti (il doppio rispetto al 2019) e dei trattamenti ortodontici tradizionali o con allineatori trasparenti (+140% rispetto al 2018[1]), sintomi che l’attenzione alla salute e all’estetica del proprio sorriso, oltre al proprio benessere generale, è sempre più alta, anche tra gli anziani.
A svelarlo è una ricerca sulle abitudini degli italiani in tema di salute orale, realizzata in occasione del World Smile Day, oggi 6 ottobre, da Straumann Group – leader globale in implantologia e nelle soluzioni ortodontiche che ripristinano il sorriso e la fiducia – e Key Stone, istituto di ricerca specializzata in ambito salute e benessere[2].
Secondo la ricerca, gli anziani (65-79 anni) si sono rivolti maggiormente al dentista (76%), contrariamente a quanto avveniva fino a prima della pandemia da Covid-19.
Un ulteriore cambio di tendenza risiede nella tipologia di trattamento: in passato gli over 70 preferivano le dentiere, mentre oggi richiedono riabilitazioni di lunga durata, spesso su impianti, proprio perché desiderano una maggiore qualità di vita; un fattore strettamente collegato all’allungamento dell’aspettativa di vita (+18 anni rispetto alla “generazione dei nonni”)[3], che ha portato la consapevolezza del bisogno di una longevità sana, di appartenenza e inclusione sociale.
Testimonianza ulteriore arriva dai dentisti italiani: quasi il 37% degli implantologi intervistati dichiara un aumento della richiesta di interventi di implantologia da parte degli over 70 per la soluzione di problemi legati alla mancanza di denti.
Le nuove abitudini degli italiani in fatto di salute orale indicano dunque una riscoperta dell’importanza del sorriso. Infatti, un’ulteriore indagine rivela che la maggior parte (72%) di coloro che soffrono di disallineamento o malocclusione (4 italiani adulti su 10) sentono un forte desiderio di risolvere il problema[4]. Le motivazioni che si celano dietro a questa volontà variano in base all’età e dipendono dalla psiche, come spiega la psicologa Alessandra Bianchi di Key-Stone.
I ragazzi tra i 20 e i 30 anni vogliono aumentare la fiducia in se stessi: "Si dà importanza all'immagine di sé e alle relazioni sociali che influenzano l’autopercezione e la fiducia in se stessi” spiega la Dr.ssa Bianchi “Il corpo si stabilizza, emerge il desiderio di migliorarsi per adeguarsi agli standard sociali, supportato da maggiore autonomia economica e motivazione a intraprendere le cure".
Le persone tra i 30 e i 40 anni vogliono piacere agli altri: “Sono orientate al raggiungimento e consolidamento degli obiettivi professionali e relazionali, sono più desiderose di piacere agli altri, per cui la percezione e il rinforzo dell’immagine di sé passano attraverso il riconoscimento e l’approvazione ricevuti dall’esterno”; infine, gli over 40 desiderano un rapporto armonico con se stessi: “Mostrano una consapevolezza di sé più solida, meno vincolata alla percezione degli altri, si avvicinano alle cure per piacersi di più, migliorarsi e stabilire un rapporto più armonico con se stessi e, di riflesso, con il mondo esterno”.
Siamo dunque di fronte a un nuovo trend, ovvero un approccio olistico al benessere: le ricerche mostrano infatti il superamento del concetto di salute come assenza di malattia a favore di una denotazione più ampia, che spazia tra le diverse sfaccettature del benessere.
“Tutto porta al desiderio impellente degli italiani di trovare un benessere olistico che abbracci diverse aree della salute” commenta la Dr.ssa Bianchi “e una propensione all’estetica che rinforza la percezione di se stessi come energici e vitali e favorisca un rapporto migliore con la propria dimensione interna. Non si tratta di rispondere a un richiamo puramente edonistico, condizionato da mode e imposizioni sociali, quanto di soddisfare un bisogno personale, intimo, di rapporto appagante con se stessi e, di conseguenza, anche con gli altri”.
Questo desiderio degli italiani di stare bene a livello olistico, che implica anche avere un sorriso bello e sano, e l’aumento della loro aspettativa di vita, però, non combacia con un’espansione dell’healthspan, ovvero il lasso temporale vissuto senza il manifestarsi di patologie, indice di qualità della vita.
Il divario tra i due indici è di 14 anni: infatti, se l’aspettativa di vita in Italia è di 82 anni, l’aspettativa di vita in buona salute è solo di 68 anni[5]. Un fattore che indica la necessità di fare rete per i professionisti della salute e, per le persone, di occuparsi sempre di più del proprio benessere generale.
“In un concetto ampio di salute, relativo quindi anche a quella psicologica e sociale, emerge forte la consapevolezza prima (in particolare tra i 40 e i 50 anni) e il bisogno poi, di prendersi maggior cura di se stessi in senso olistico, con forte impatto sui temi nutrizionali, dello stile di vita e dell’estetica, che rimangono una priorità anche oltre i 70 anni, soprattutto nelle fasce più scolarizzate, agevolati anche da un maggiore potere di spesa” dichiara Roberto Rosso, Presidente Key-Stone.
“In questo contesto e in un’ottica curativa multidisciplinare, risulta sempre più cruciale il ruolo della salute orale e di un sorriso bello e sano, che può aumentare la qualità di vita delle persone” commenta Davide Marchini, General Manager e AD Straumann Group Italia. “Questo è proprio l’impegno che ci prendiamo come Straumann Group, quello di restituire il sorriso alle persone, dando loro la possibilità di esprimere il proprio potenziale. Per raggiungere questo scopo, un impatto fondamentale è dato dalla qualità delle cure: ricerca, innovazione e digitalizzazione ci consentono di offrire ai professionisti i migliori dispositivi per i diversi trattamenti dedicati ai pazienti, dalla chirurgia all’ortodonzia.”
A cura di: Ufficio Stampa
[1]Fonte: ricerca Key-Stone (Panel fabbricanti allineatori)
[2]Ricerca Key-Stone 2023 sulla popolazione in collaborazione con Straumann Group; base: 2108 casi (ultimo anno dal dentista)
[3]Fonte: ISTAT and OurWorldinData by Oxford University
[4]Fonte: Ricerca Key-Stone “Gli italiani e la sindrome dei denti storti” realizzata su un campione di 2000 adulti intervistati nel 2021
[5]Fonte: ISTAT; rielaborazione Key-Stone di “Longevity leap: mind the healthspan gap”
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
Aumenta il consumo e questo è un problema. L’indice e puntato su chi li prescrive troppo facilmente, tra cui gli odontoiatri. Ecco le indicazioni del Ministero e di AIFA ...
inchieste 14 Novembre 2024
Una ricerca di Altroconsumo rileva le difficoltà di effettuare visite e cure e il fallimento del modello di sanità integrativa per le cure odontoiatriche: “chi ha una assicurazione non si cura di...
inchieste 18 Settembre 2024
Una ricerca di Curasept effettuata tra Medici Pediatri e Odontoiatri mostra scarsa affluenza dei bambini under 6 agli studi dentistici
inchieste 05 Settembre 2024
Nel 2023, il numero di dentisti iscritti in Spagna ha raggiunto i 42.075 professionisti, un aumento del 29,7% in 10 anni. Sotto accusa una mancata programmazione formativa
inchieste 26 Luglio 2024
I dati (preoccupanti) dal Report Istat certificano una diminuzione costante della popolazione, delle nascite e l’invecchiamento. Nel 2050 ci sarà un lavoratore per ogni...
Cronaca 02 Dicembre 2024
Note positive arrivano anche dal saldo previdenziale. Oliveti: “Questi numeri rendono merito al lavoro fatto per mantenere in sicurezza le pensioni di medici e odontoiatri”
Cronaca 02 Dicembre 2024
Tra gli obiettivi del Comitato garantire che gli Enti di ricerca pubblici italiani siano gestiti da figure qualificate e competenti. Il prof. Gherlone sarà uno dei 4 membri nominati
Cronaca 02 Dicembre 2024
Obiettivo sensibilizzare su salute orale, diritto alle cure in sicurezza e dovere dei pazienti di fare prevenzione
O33Normative 02 Dicembre 2024
Fino a che cifra sono detraibili e quali possono rientrare tra le spese di rappresentanza, come comportarsi con le cene per gli auguri
Interviste 29 Novembre 2024
Lo abbiamo chiesto al dott. Samuele Baruch, Direttore del Comitato Medico Scientifico DentalPro ed al prof. Tiziano Testori, che ha deciso di entrare a far parte del network
Approfondimenti 29 Novembre 2024
Grazie alle nuove terapie si può svolgere una vita normale senza mettere a rischio gli altri. L’infettivologo: i farmaci impediscono la trasmissione del virus, ma ancora troppi i pregiudizi anche...
Cronaca 29 Novembre 2024
L’Università guidata dal prof. Gherlone è tra le prime al mondo per ricerca ed assistenza. Gherlone: formiamo dentisti capaci a prendersi cura delle persone e facciamo odontoiatria sociale
Aziende 28 Novembre 2024
La dott.ssa Ilaria Carretta porta la usa esperienza di utilizzo con il nuovo sistema combinato di Dürr Dental: MyLunos Duo
Cronaca 28 Novembre 2024
Questo fine settimana riflettori puntati su prevenzione e sicurezza. Visite di controllo presso la Clinica Mobile di Fondazione ANDI
Normative 28 Novembre 2024
La scadenza era prevista per lunedì 2 dicembre. Intanto nasce la polemica sull’aumento o meno delle tasse. Per l’Ufficio Parlamentare di Bilancio, nel 2025 i redditi da...
Approfondimenti 28 Novembre 2024
Nuova risoluzione finalizzata a dare le linee di indirizzo alle singole Associazioni per sensibilizzare ed informare i giovani dentisti sulle future collaborazioni
Interviste 27 Novembre 2024
Le “chiacchierate” di Raffaele Lombardo con la sua Chiara diventano un libro ed un progetto LILT per promuovere sani stili di vita attraverso una corretta educazione all’affettività
Cronaca 27 Novembre 2024
AISOD piange e ricorda il professor Giovanni Manani
Cronaca 27 Novembre 2024
Se ne è parlato al Congresso regionale della Federazione degli Ordini lombardi: modello lombardo operativo per rispondere alle esigenze del sistema