HOME - Approfondimenti
 
 
20 Ottobre 2023

Il digitale in studio: sempre più una realtà

Cresce l’utilizzo del flusso digitale per le riabilitazioni protesiche, rimane centrale la figura del laboratorio odontotecnico. I dati di un sondaggio tra i lettori di Odontoiatria33


L’evoluzione dell’odontoiatria attraverso il digitale non è altro che il naturale evolversi della professione, come ha dimostrato il prof. Carlo Guastamacchia durante la sua straordinaria lezione al Dentristry Summit EDRA. Se un tempo ci si “stupiva” per l’arrivo sul mercato delle prime turbine, oggi guardiamo con altrettanto interesse scanner, fresatori e stampati 3D. Per cercare di capire quanto il digitale è entrato negli studi odontoiatrici italiani e se viene utilizzato, Odontoiatria33 ha realizzato un sondaggio online attraverso i propri lettori, alcuni dei dati sono stati presentati e commentati durante il Dentristry Summit EDRA.  

Delle risposte ottenute abbiamo considerato solamente quelle dei titolari di studio.«I dati non hanno un valore statistico anche se il campione sembra essere rappresentativo della professione paragonandolo per età, sesso e territorialità ai dati degli inscritti FNOMCeO», ha detto Norberto Maccagno, direttore di Odontoiatria33 illustrando con il prof. Massimo Gagliani, Coordinatore scientifico dell’area odontoiatrica di EDRA, i dati durante l’evento EDRA.“Siamo giornalisti, quindi consideriamo i nostri sondaggi –ha continuato- una sorta di intervista collettiva ai nostri lettori». 

Per quanto riguarda gli scanner intraorali, il 66% degli intervistati ha dichiarato di possederne almeno uno, percentuale che aumenta con l’aumentare delle dimensioni dello studio. Il 77% degli studi con tre o più riuniti ha almeno uno scanner, strumento presente nel 55% degli studi con 2 riuniti e nel 35% di quelli con un solo riunito.  

Stampanti 3d e fresatori Cad-Cam da studio, non sembrano fare ancora parte delle tecnologie presenti in studio, solo il 19% ha dichiarato di averne almeno uno. Il 63% degli studi che hanno sia uno scanner che un fresatore hanno scelto sistemi indipendenti. Parlando di tecnologie abbiamo anche chiesto quanti fossero gli studi ad aver un “laser”, strumento presente nel 47% degli studi che hanno risposto al nostro questionario. 

Tecnologia da tempo consolidata nel settore odontoiatrico quella che riguarda gli strumenti radiografici, l’87% degli studi ne ha almeno uno digitale. Cresce il numero degli studi con CBCT, forse anche “tranquillizzati” dai recenti chiarimenti normativi: CBCT presente nel 60% degli studi. Anche in questo caso sono gli studi più organizzati ad investire in questa tecnologia: chi ne possiede almeno uno, il 70% di chi ne possiede uno ha uno studio con tre o più riuniti, il 48% con due mentre una CBCT è presente nel 26% di quelli con un solo riunito.  

Per cercare di capire se gli studi sfruttano un flusso digitale nella riabilitazione impilantare, abbiamo chiesto ai nostri lettori quanti utilizzano la tecnica della chirurgia guidata attraverso dime chirurgiche. Hanno dichiarato di utilizzarle il 57% del campione. Usano le dime la quasi totalità di chi possiede una CBCT, dime che vengono prescritte dallo studio nel 64% dei casi ad un laboratorio odontotecnico, nel 26% ad un service, mentre il 10% le realizza direttamente in studio. 

Abbiamo anche chiesto ai nostri lettori se nel prossimo futuro intendevano acquistare qualche nuova tecnologia e quale, era possibile dare più risposte. Il 55% dei lettori non intende, a breve, acquistare nulla, il 19% uno scanner intraorale, il 15% una stampante 3d, il 9% una CBCT, il 7% un laser odontoiatrico, il 5% un radiografico digitale, il 5% un fresatore Cad-Cam da studio. 

Chi utilizza lo scanner intraorale, a chi prescrive la realizzazione dei dispositivi protesici e quali? 

L’82% degli studi ha indicato di rivolgersi ad un laboratorio odontotecnico, il 2% ad un service mentre si rivolge ad entrambi il 16%. Laboratorio che, stando alle risposte degli odontoiatri che hanno partecipato al nostro sondaggio, realizzano i dispositivi protesici prescritti nel 18% dei casi solo con tecniche digitali, nel 11% con tecniche tradizionali mentre il 69% li realizzano con entrambe le tecniche. Non sa con quale tecnica il laboratorio realizza il dispositivo prescritto il 2% di chi ha partecipato al sondaggio. 

Agli odontoiatri che per far realizzare i dispositivi protesici per i propri pazienti (il 2% del campione) si rivolgono solamente ai service, abbiamo chiesto che tipo di lavorazione richiedono, anche in questo caso era possibile dare più risposte. Il 70% richiede la realizzazione di ponti e corone finte, il 68% allineatori trasparenti, il 63% barre per toronto bridge, il 58% corone e strutture che poi vengono finte dal laboratorio odontotecnico, 57% dime chirugiche

Giusto ricordare che, nel caso l’odontoiatria prescriva direttamente corone o ponti finiti ad un service, questo (il service) deve essere registrato come fabbricante di dispositivi su misura presso il Ministero della Salute e come tutti i fabbricanti deve consegnare all’odontoiatra abilitato che ha prescritto il dispositivo, la documentazione prevista dal nuovo regolamento sui dispositivi medici.

Durante l’evento EDRA, la dott.ssa Marcella Marletta, già Direttore Generale della Direzione Generale dei Dispositivi Medici del Ministero della Salute, ha spiegato le varie differenze poste dal Regolamento sui vari dispositivi ad uso odontoiatrico. 

Sotto la video registrazione della tavola rotonda durante la quale il prof. Massimo Gagliani e Norberto Maccagno hanno presentato alcuni dati del sondaggio. Hanno portato il loro punto di vista: Nicola Bertolotto (CEO Durr Dental Italia); Massimiliano Rossi (Marketing and Strategy Manager, IDI Evolution); Gianni Storni (CEO, Rhein83); Luca Puccioni (CEO e Founder, MioDottore).  




Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Una ricerca ha confrontato i criteri di valutazione della preparazione dei denti per le corone posteriori CAD/CAM all-Ceramica. Questi i parametri, consigliati, emersi


Dal Closed Meeting di Cesenatico, una riflessione sull’Intelligenza Artificiale applicata alla protesica. Questi gli ambiti in cui l’utilizzo indubbiamente porta vantaggi


A fare il punto una revisione sistematica che analizza i vantaggi e limiti della tecnica restaurativa guidata diretta, alla luce dell’evoluzione dal flusso analogico al digitale ...


Uno studio comparativo analizza la precisione delle tecniche convenzionali rispetto alla “fotogrammetria"


Cosa sono le protesi secondo l’MDR, chi le può fabbricare, quando l’odontoiatra può realizzarle direttamente in studio e quale documentazione deve produrre


Durante il Dentistry Summit EDRA, abbiamo coinvolto il Segretario COI AIOG prof. Giuseppe Lo Giudice sul tema del ruolo delle società scientifiche nella formazione sui temi legati alla...


Abbiamo chiesto alla presidente COI-AIOG Maria Grazia Cannarozzo, intervenuta al Dentistry Summit EDRA, come vede le nuove tecnologie nel settore odontoiatrico e quale il ruolo delle società...


Giorgio Albonetti, Presidente del Gruppo LSWR ed EDRA, chiudendo il Dentistry Summit ripercorre il lavoro fatto in questi 10 anni ed anticipa alcune novità


La tavola rotonda al Dentistry Summit EDRA con la dott.ssa Marletta, la dott.ssa Garlando, il presidente Senna e il presidente Velotti


L’Università e la qualità formativa, ma anche l’odontoiatria pubblica, la necessità di dare una risposta a chi non riesce a curarsi, di avere riforme che puntino a fare...


I dati emersi mettono in evidenza la necessità di porre maggiore enfasi sull'educazione alla profilassi dell'EI nella formazione e nello sviluppo professionale continuo


Pazienti informati, abbastanza consapevoli che l'impianto non è per sempre e convinti che siano una buona soluzione clinica ma il principale motivo per cui scelgono il non intervento è...


Altri Articoli

AMOlp incontra la Sentarice Stefani e sostiene il suo DDL che apre alla possibilità di prevedere l’estensione dell’attuale norma ai rapporti con tutti i clienti ordinari ...


Per entrambe le Associazioni odontoiatriche serve una maggiore regolamentazione per tutelare i cittadini e di circoscrivere l’esercizio dell’attività odontoiatrica alle sole...


Le indicazioni per studio odontoiatrico e laboratorio odontotecnico per prevenire i rischi di infezioni


Il Tar Sicilia conferma la chiusura. Tra le carenze rilevate anche la mancanza di disinfezione delle impronte che arrivano dallo studio, l’assenza di prescrizioni e del progetto...


Il prof. Pelliccia parla delle componenti che concorrono a dare un valore al proprio studio per la cessione e quali sono le considerazioni da fare prima di vendere o acquistare


Indetto concorso per titoli ed esami, il contratto di assunzione sarà a tempo indeterminato. Le domande sono da inviare online entro il 13 luglio 2025


Aperto un tavolo di confronto con consumatori e società finanziarie per affrontare le ricadute concrete che stanno colpendo tanti cittadini e individuare insieme soluzioni...


Tra le richieste, quando si parla di atto medico riservato al Medico citare anche l’odontoiatra e no all’odontotecnico che presta le sua attività negli ambulatori pubblici


L’Agenzia delle Entrate chiarisce quando applicare o non applicare l’Iva per le prestazioni di medicina estetica e chi deve certificare, e come, la necessità terapeutica


Attraverso un documento congiunto ANTLO, CIOD, CNA SNO Odontotecnici, Confartigianato Odontotecnici, Federodontotecnica annunciano di vule presentare una richiesta unitaria per ottenere il...


Immagine di repertorio

A gestirli due sorelle ed un uomo che avrebbe proposto ad una paziente uno sconto sulle prestazioni in cambio di prestazioni sessuali


Sarà presentato sabato 14 ad Altamura. Il progetto in collaborazione con IDEA, SIOH, ed altre associazioni ed istituzioni punta a promuovere la prevenzione orale nei bambini con...


Senna: “Cure siano più accessibili, contrastare abusivismo e turismo dentale”. Ecco le proposte presentate in Commissione Affari Sociali


Dal Closed Meeting di Cesenatico, una riflessione sull’Intelligenza Artificiale applicata alla protesica. Questi gli ambiti in cui l’utilizzo indubbiamente porta vantaggi


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Come calcolare il valore dello studio

 
 
 
 
chiudi