HOME - Interviste
 
 
25 Marzo 2021

Web Congress dell’Accademia Tecnologie Avanzate nelle Scienze di Igiene Orale

Tailor made e management del paziente implantare tra scienza, coscienza e fantascienza: questo l’accattivante tema scelto da ATASIO per l’appuntamento congressuale che si è tenuto il 5 e 6 febbraio scorsi

di Lorena Origo


Gianna Maria NardiGianna Maria Nardi

Per i professionisti della prevenzione orale non c’è sfida più ardua della prevenzione in chi è già dovuto ricorrere alla terapia. È il caso del paziente implantare, colui che ha quasi certamente fallito la prevenzione sulla dentatura naturale e ha dovuto sottoporsi a terapia implantologica. Se a questi casi si aggiungono tutti quelli di agenesia e di traumi accidentali, è assolutamente frequente per il professionista incontrare pazienti che hanno almeno un impianto in bocca.

“Oltre alla sfida motivazionale per il mantenimento della salute orale attraverso protocolli personalizzati e condivisi con un approccio di coaching costante ed efficace” ci racconta Gianna Maria Nardi, ricercatore Università di Roma Sapienza e presidente ATASIO, “il professionista deve adattare la personalizzazione anche alle strategie per il management in office del paziente implantare.

L’igienista dentale deve conoscere aspetti fondamentali del progetto implanto-protesico, a partire dalle fasi chirurgiche e dalle tempistiche di posizionamento e carico, per programmare un’adeguata gestione domiciliare. Anche l’approccio di igiene professionale dovrà tenere conto dei tempi chirurgici e riabilitativi, per un timing appropriato e ideale.

Alla base di ogni scelta terapeutica di prevenzione deve esserci l’attenta osservazione clinica delle caratteristiche del paziente e della tipologia di impianto e di sovrastruttura protesica con cui è stato riabilitato.”  

Tema questo, professoressa Nardi, ampiamente sviluppato durante il recente Congresso ATASIO tenutosi purtroppo non in presenza: quali i risultati in termini di adesione?
Con grande dispiacere non abbiamo potuto tenere un Congresso in presenza, importante occasione di incontro oltre che di condivisione di esperienze. La risposta è stata comunque molto positiva con 700 iscritti, oltre 650 collegamenti nella prima giornata di venerdì e 460 il sabato.

Si è trattato di un importante successo per l’Accademia, legato alla scelta di riunire una serie di professionalità provenienti sia dal mondo della chirurgia odontoiatrica che dal mondo della prevenzione che hanno approfondito il tema del trattamento del paziente implantare dal punto di vista della ricerca sugli approcci clinici, sulla pratica clinica e sulla prevenzione.

Erano infatti presenti figure di grande spessore, come per esempio il professor Zucchelli che ha tenuto una Lectio Magistralis su La personalizzazione del paziente implantare, il professor Grassi con cui ho condiviso la relazione Tailor made e management del paziente implantare, il professor Romeo che ha presentato un contributo su Stato dell’arte della laserterapia nel trattamento di mucositi e perimplantiti. e tanti altri emeriti professionisti.

Voglio ricordare, con piacere, la presenza del professor Carlo Guastamacchia a cui è stato consegnato il riconoscimento che ATASIO riserva alle personalità meritevoli.   

Laserterapia, ozonoterapia, magnetostrittiva: innovative tecnologie di cui, puntualmente, voi vi occupate.
La tecnologia è in continua evoluzione e la nostra Accademia è costantemente focalizzata sulle maggiori innovazioni.

Non potevamo non parlare dell’impiego del laser sul paziente implantare i cui benefici sono oggi avvalorati da una serie di evidenze scientifiche che ne mostrano gli indubbi vantaggi.

Un nuovo orizzonte è sicuramente quello dell’ozonoterapia – di cui hanno parlato il dottor Papa con la relazione Ozonoterapia intraoperatoria: protocolli clinici delle patologie perimplantari e la dottoressa Cesarano che si è focalizzata sull’Ozonoterapia domiciliare – che ha importanti proprietà disinfettanti e di lenimento delle ferite e può affiancare l’uso consolidato della clorexidina che alla sua efficacia associa però, in caso di trattamenti prolungati, alcune note controindicazioni.

Per quanto riguarda, invece, la tecnologia magnetostrittiva, tema trattato dalla dottoressa Pisano, questa è indicata in fase di debridement parodontale. I vantaggi di questa tecnologia è di avere uno strumento la cui punta è interamente attiva e quindi permette un lavoro ergonomico, più semplice e agevole soprattutto per chi non ha molta pratica.  

Altri temi affrontati sono stati il fumo elettronico e il web come supporto al paziente implantare.
Come ATASIO siamo molto sensibili al tema del fumo e pensiamo che la persona tabagista debba essere attenzionata come un paziente special needs.

Dato per assodato che la cosa migliore è smettere di fumare, è comunque necessario che chi all’interno degli studi odontoiatrici si occupa di invitare i pazienti a un migliore e più corretto stile di vita approfondisca i meccanismi di queste tecnologie alternative che sicuramente riducono il rischio per il paziente di sviluppare patologie molto gravi.

Per quanto riguarda invece il web, che ha assunto un ruolo estremamente attuale soprattutto in questo periodo pandemico, è ad esempio molto interessante l'app pensata da alcuni colleghi, una soluzione web che permette di raccogliere gli indici parodontali con un software basato sulla Nuova Classificazione Parodontale.

Parlando proprio di pandemia, in questo periodo è stato più complesso fare prevenzione?
Sotto certi aspetti certamente sì, e per superare questa situazione tutti noi professionisti abbiamo cercato di mettere in campo tutte le soluzioni innovative possibili….

Io, per esempio, ho ulteriormente sviluppato un approccio clinico chiamato DOHMA (acronimo di Digital Oral Hygiene Motivation Approach) che mi consente di seguire il paziente attraverso dei follow-uo telematici e di rispondere in tempo reale alle eventuali criticità legate alle terapie di prevenzione domiciliare ma anche per monitorare i risultati e i successi che il paziente ha raggiunto.

Perché ci tengo molto a sottolineare che “anche il paziente è un soggetto attivo e nel mantenimento della sua salute orale deve avere la stessa responsabilità dell’operatore”.

Non è stato invece particolarmente complicato adeguarsi all’adozione delle necessarie precauzioni per garantire la salute dei pazienti e dei sanitari all’interno dello studio durante le terapie di igiene orale, poiché come settore siamo ormai da diversi anni sensibilizzati al controllo della gestione delle infezioni crociate: pensi che ho trovato delle mie foto di venti anni fa in cui già indossavo una visiera simile ai DPI che abbiamo oggi a disposizione!  

Quali sono gli appuntamenti futuri di ATASIO?
Abbiamo in programma la partecipazione al 28° Congresso Nazionale del Collegio dei Docenti previsto a Milano dal 22 al 24 aprile prossimi dove tratteremo “La gestione della salute orale nel paziente special needs”; l’appuntamento più importante sarà quello del Congresso ATASIO del 2022, previsto sempre nel mese di febbraio, per il quale abbiamo scelto come tema centrale “Approcci tailor made del paziente in trattamento ortodontico”.

Nel frattempo abbiamo programmato delle attività: gli ATASIO LAB, una serie di laboratori a cura dei nostri soci che sono dedicati a specifici argomenti – come per esempio fotografia, stili di vita, ipersensibilità – e che verranno condivisi in fase congressuale.

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Intervista al past presidente FDI Gerhard K. Seeberger in occasione del World Oral Health Day. “tutti dovrebbero potersi recare dal dentista e con lui costruire un rapporto di fiducia”


A colloquio con il presidente SIdP Francesco Cairo: “i dentisti italiani sono ottimi professionisti e sanno usare gli impianti, ma abbiamo voluto portare l’attenzione sui casi di inestetismi...


Pollifrone: obiettivo è lavorare per un rapporto di rinnovata fiducia e rispetto tra medici e odontoiatri all’interno della Federazione


Alla vigilia del Chicago Midwinter Meeting abbiamo intervistato la presidente del Chicago Dental Society per capire quali sono le tenenze dell’odontoiatria digitale negli USA

di Davis Cussotto


Cosa si deve sapere delle reazioni avverse a farmaci nel cavo orale? Lo abbiamo chiesto alla prof.ssa Campisi, che propone, anche, una “dimostrazione” clinica delle possibili...


Altri Articoli

Il restauro diretto in conservativa a la tecnica flow injection sono i temi approfonditi nella nuova puntata del podcast Dentechstry. Protagonisti della puntata i dottori Vincenzo...


In occasione della IDS - International Dental Show, la più importante manifestazione mondiale del settore dentale in corso a Colonia, l’azienda italiana Curasept ha avuto l’onore di accogliere...


EFP ricorda come il 30% della popolazione soffra di alitosi ma la maggioranza sia convinta che l’alito cattivo dipenda dalla tipologia di cibo consumato e non dalla salute orale


Tra le novità previste, procedure più snelle mentre le sanzioni comminate dagli Ordini saranno immediatamente esecutive, in attesa della decisione della Commissione


Dal XXIX Congresso COI-AIOG interessanti indicazioni per odontoiatri ed igienisti dentali. La prevenzione periodica appresenta una fase chiave nella gestione del paziente fumatore ...


Un parere del Garante ritiene che le modifiche apportate al StS ed alla Fatturazione elettronica tutelino la privacy del contribuente, ma il parere rischia di essere inutile


L’Office Manager è una figura chiave nel management dello studio odontoiatrico. Supporta le figure dirigenziali (amministratore e/o titolare e direttore sanitario) nella...


ANIA aggiorna le FAQ, tra le indicazioni anche quelle sull’obbligo di assicurare i locali anche se si è in affitto e le precisazioni sulle sanzioni 


Primo esperimento di lezioni online dedicate alla salute orale nell’ambito del progetto di salute orale nell’ambito del programma “Scuole che promuovono la salute”  


Il Terminale Associativo Specialisti Ambulatoriali UILFPL SAI denuncia la perdita di oltre 800 ore settimanali dedicate all’assistenza odontoiatrica pubblica e minaccia azioni sindacali


Anelli (Fnomceo): “per smaltire arretrati e dare esecutività alle sanzioni disciplinari degli Ordini: ora medici radiati e sospesi continuano a esercitare”


Ad una settimana dalla scadenza molti ancora i dubbi interpretativi legati all’obbligo sia per chi deve realmente sottoscrivere la polizza e quella sanzioni. 


Il Sindacato Italiano Odontoiatria Democratica (SIOD), con il suo segretario nazionale Francesco Romano, chiede che la pubblica amministrazione adotti gli stessi criteri imposti...


Approfondimenti      21 Marzo 2025

Nuovo Piano ECM 2025

Nessun riferimento all’obbligo formativo, viene invece sancito il diritto alla formazione continua come principio fondamentale per garantire lo sviluppo professionale dei...


Corsi ECM

 
 
 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi