Andrea Grassi è un "performance coach" che si occupa di sviluppo della redditività negli studi professionali, docente al Corso di Laurea di Odontoiatria all'Università S Raffaele di Milano, ha pubblicato recentemente il saggio "Il dente del giudizio" e tiene corsi e conferenze in tema di marketing.
Gli abbiamo posto alcune domande in occasione della conferenza che ha tenuto ad Asti il 10 ottobre scorso in cui ha citato Albert Einstein: "Pazzia è continuare a fare le stesse cose aspettandoci risultati diversi".
Una citazione che si addice bene allo studio odontoiatrico di oggi. Ma noi dentisti "tradizionale" come dobbiamo comportarci in un settore in continua evoluzione per restare sul mercato?
La domanda contiene un presupposto fondamentale: lo studio dentistico "tradizionale" deve evolversi. E' solo una questione di come.
Tutto è cambiato nelle regole che governano le dinamiche del mercato dentale e, nonostante questa evoluzione piaccia o meno, negarla, cancellarla o fare finta di nulla sperando che passi o si risolva da sola, è il preludio ad un fallimento.
La trasformazione principale dello studio dentistico deve passare dalla trasformazione del titolare che oggi, oltre ad occuparsi della componente clinica deve integrare una componente più puramente imprenditoriale.
Del tipo?
Come lo sviluppo del margine attraverso lo sviluppo dell'efficienza legata all'erogazione delle prestazioni; l'aumento della redditività di ogni paziente e del numero di pazienti attraverso un aumento della frequenza di visita strutturata su efficienti strategie di marketing; crescita del personale e orientamento gli obiettivi, attraverso una gestione delle risorse focalizzata alla responsabilità del singolo e una corretta organizzazione interna delle dinamiche extra-cliniche.
I grossi centri odontoiatrici spendono molto in pubblicità, cosa possiamo fare noi dentisti per valorizzare il nostro storico parco clienti?
Sfruttare l'enorme valore che questa storicità permette.
Un tempo i dentisti potevano permettersi di focalizzare l'attenzione esclusivamente sulle cure sapendo che il paziente sarebbe tornato appena necessario. L'approccio era decisamente passivo rispetto alla necessità di capitalizzare la propria anagrafica.
Poi la diga della comunicazione e della "pubblicità" è crollata stravolgendo il mercato. Se oggi un odontoiatra lascia solo il cliente, per troppo tempo, rischia di perderlo.
Il fenomeno delle anagrafiche che si stanno comprimendo sempre di più è tipico del settore. Così come quello dei clienti che in percentuali sempre maggiori "migrano" da uno studio ad un altro.
Alla dimensione e dinamicità dell'anagrafica di pazienti attivi è collegata la ricchezza presente e futura di uno studio dentistico.
I grandi centri odontoiatrici spendono milioni di euro in pubblicità perchè devono costruire il capitale dell'anagrafica che non hanno e su cui devono sviluppare tutto il loro business.
I dentisti "tradizionali" dispongono di un enorme capitale potenziale che devono assolutamente iniziare ad approcciare attivamente, per costruire un sistema di contatto e proposizione ai pazienti che, a mio parere, può e deve solo essere fatto in modo etico, utile e congruente al posizionamento dello studio.
Quindi?
Uno strumento efficace è il marketing sui pazienti in anagrafica o quello finalizzato a sviluppare il passaparola, è assolutamente economico (a volte è a costo zero).
A maggior ragione oggi che la situazione macro-economica è quella che è. E' uno spreco assurdo restare immobili davanti al valore che c'è nella vostra anagrafi caid pazienti.
Il commercialista, il nostro "consulente principe", ci parala sempre del passato, così hai detto. Vuoi spiegare ai lettori di Odontoiatria33 che cosa intendi esattamente con questo.
Hai ragione, il commercialista è diventato per molti "il consulente principe". Però il bilancio che fornisce è un dato utile al fine fiscale, la situazione è molto più articolata rispetto a quella che può avere il consulente fiscale.
La visione della realtà dello studio, per il commercialista, parte solo dal fatturato che, per la natura stessa dell'attività è anche la dimensione di quanto incassato.
Quando viene analizzato l'utile esso viene messo in relazione solo con ciò che è stato incassato e con i costi, ma l'odontoiatra e tutto lo studio hanno lavorato in modo diverso: o di più o di meno, quasi mai uguale. Hanno lavorato per produrre l'eseguito clinico.
Un utile basso, analizzando solo il bilancio, potrebbe portare ad ottenere una risposta del tipo: "Guadagni poco perché hai troppe spese! Taglia i costi". Ma potrebbe anche essere che lo studio stia semplicemente gestendo male gli incassi producendo molto di più di quello che fattura.
Così come un utile alto potrebbe far pensare ad una situazione florida, quando invece, magari, è solo il frutto di un recupero di crediti che hanno alzato il fatturato, con una produzione che in realtà è in calo.
Il consiglio è quello di analizzare e considerare oltre ai bilanci anche altri fattori.
Quindi ci si deve fare aiutare anche da altri consulenti?
La maggior parte dei dentisti ha una preparazione puramente clinica e mai ha sviluppato competenze di gestione imprenditoriale della propria attività. Seguire percorsi formativi che prevedano momenti di coaching personalizzati, corsi di formazione mirati che comprendano anche il personale che compone il team odontoiatrico serve per rendere prospero e longevo lo studio.
Gli oltre 400 partecipanti ai corsi che abbiamo organizzato quest'anno con la nostra struttura dimostrano come, nel settore, questo modo di vedere la professione sta maturando.
A cura di: Davis Cussotto, odontoiatria libero professionista
psicologia 25 Luglio 2022
In uno studio, che verrà pubblicato sul Journal of Dentistry, gli autori hanno esaminato i tratti tipici della personalità dei dentisti e ne hanno discusso in modo critico la loro influenza...
di Lara Figini
cronaca 01 Dicembre 2021
Corsa per agevolare il più possibile la somministrazione delle dosi. Ci si potrà rivolgere anche dal dentista o in farmacia. In Baviera è già possibile
aziende 19 Novembre 2021
Uno strumento nuovo per il settore dentale che consente di ricercare prodotti ed attrezzature e comparare i prezzi proposti dai vari siti di vendita online
approfondimenti 12 Ottobre 2021
Il Consejo General de Dentistas spagnolo ha pubblicato il suo Rapporto tecnico demografico sui dentisti in Spagna nel 2021, in cui analizzava vari parametri come il rapporto...
Pubblicato uno dei primi lavori europei riguardante l’impatto che il Covid-19 ha avuto sugli odontoiatri. Ricerca condotta grazie alla collaborazione tra Federazione Regionale degli Ordini...
Igienisti Dentali 21 Settembre 2023
Per la prof.ssa Nardi fondamentale è il ruolo dell’igienista dentale a supporto di questi pazienti e dei familiari, come fondamentale è l’uso delle nuove tecnologie
di Prof.ssa Gianna Maria Nardi
Cronaca 21 Settembre 2023
Tra le criticità esposte da CNA e Confartigianato, il profilo fermo al 1928 e il troppo abusivismo nella professione svolto da soggetti non abilitati alla fabbricazione delle...
Cronaca 21 Settembre 2023
Il Presidente del nostro Gruppo Editoriale guiderà l’Associazione degli editori b2b, professionali e specializzati
O33Approfondimenti 20 Settembre 2023
AIO, sollecitata dalle richieste di alcuni pazienti, ritorna sulla questione pubblicando una serie di consigli ed indicazioni dell’avvocato Maria Maddalena Giungato
Interviste 19 Settembre 2023
In occasione della Giornata mondiale sull'Alzheimer, riproponiamo una intervista fatta al dott. Mario Ghezzi ed intanto tutti i quotidiani del Gruppo EDRA si "vestono" di viola
Cronaca 19 Settembre 2023
Dal 19 al 22 settembre offerte visite gratuite di screening e informazioni sui tumori testa-collo grazie ad un'azione multidisciplinare tra i reparti di Chirurgia...
Cronaca 19 Settembre 2023
Organizzati per area clinica sono consultabili liberamente sul sito della più longeva rivista scientifica del settore dentale
Approfondimenti 19 Settembre 2023
Presentate ad Amsterdam dopo 8 anni le nuove indicazioni per questa patologia. Ecco le indicazioni per gli odontoiatri e le procedure odontoiatriche considerate a rischio
Approfondimenti 18 Settembre 2023
I 5 elementi da considerare per rendere il proprio studio un ambiente di lavoro piacevole e che allo stesso tempo offra al paziente una esperienza positiva. I consigli dell’Architetto Tradati di...
Approfondimenti 18 Settembre 2023
Il punto su Ni-Ti, strumenti endodontici e detersione: l’anteprima della relazione del dottor Andrea Polesel al 38° Congresso Nazionale SIE
Agorà del Lunedì 18 Settembre 2023
L’uscire da un modello centenario è cosa assai complicata, dice il prof. Gagliani aggiungendo che sarebbe ora di avanzare risposte adeguate, prima che un mercato furibondo abbia il sopravvento
O33Approfondimenti 18 Settembre 2023
Il nuovo vaccino è fortemente raccomandato per i sanitari, per quanto riguarda mascherine in studio non c’è obbligo ma spetta al titolare decidere. Le nuove regole per i...
Clinical Arena 17 Settembre 2023
Perossido d’idrogeno o perossido di carbammide? Sbiancamento in poltrona o sbiancamento domiciliare? Queste sono solo alcune domande che quotidianamente odontoiatri ed igienisti...
di Dino Re
Interviste 15 Settembre 2023
A Salvatore D’Amato, Presidente dell'Italian Academy Estethic Dentistry, abbiamo chiesto di anticipare i contenuti dell’appuntamento che si terrà il 20 e 21 ottobre prossimi...