HOME - Lettere al Direttore
 
 
04 Aprile 2022

Sulla questione odontotecnico professione sanitaria

Brugiapaglia: se è legittimo che l’odontotecnico voglia evolvere la sua formazione, questa non può essere in ambito sanitario


Egregio Direttore,

ho letto e riletto quanto espresso dal Presidente dell'Antlo Mauro Marin ed intendo, se possibile, usufruire dello spazio della Sua rivista per ricordargli l'importanza del significato delle parole, dal momento che il termine professione, ancora oggi, indica una attività intellettuale per l’esercizio della quale è richiesta la laurea. Inoltre, allego alla presente quanto è rinvenibile sul sito del Ministero della Salute in merito all'attività dell'odontotecnico che è tuttora inquadrato tra le arti ausiliarie delle professioni sanitarie e non come "arte sanitaria ausiliaria" (come ripetuto più volte dal Presidente Marin). Se ad una lettura superficiale può sembrare la stessa cosa, un semplice gioco di parole, invece, se si presta attenzione al significato dei termini, la questione è assai diversa, dal momento che viene ribadito il concetto di ausilio (aiuto) alla prestazione intellettuale resa dal professionista abilitato, senza che venga "battezzata" come sanitaria l'attività dell'odontotecnico. 
 
Pertanto, ancora oggi, gli odontotecnici sono inquadrabili come artigiani, cioè soggetti che esercitano un'attività per la produzione (o anche riparazione) di beni, tramite il lavoro manuale (non intellettuale) e, di conseguenza, l'affermazione del Presidente Marin "l’odontotecnico è già oggi in ambito sanitario" non mi può trovare concorde.  

Mi sono occupato della revisione del profilo dell'odontotecnico dall'ormai lontano 1994, confrontandomi numerose volte con vari esponenti delle loro sigle sindacali nelle sedi più varie, sia istituzionali che in privato: da Mezzetti a Gordani e allo scomparso Mestroni, da Cappelleto a Martinelli, da Troiani a Malfi e credo di conoscere bene l'argomento e devo aggiungere che le discussioni hanno sempre avuto dei contenuti interessanti ed ho avuto modo di apprezzare le capacità sindacali soprattutto (ma non solo) di Troiani e la profonda conoscenza delle norme italiane ed europee del compianto Dino Malfi (il primo a chiarire, argomentandolo ampiamente, che non è corretto parlare di dichiarazione di conformità, bensì del fabbricante).

Gli odontotecnici aspirano, legittimamente, a migliorare o ad approfondire il proprio bagaglio culturale? 
Questo non si può negare a nessuno; anzi, è condivisibile. Ma perchè vorrebbero essere immessi in area sanitaria?  
Il loro campo, prevalentemente, riguarda le materie da utilizzare (chimica/fisica), le temperature di fusione e di cottura (fisica). Proprio Troiani, nel condividere una formazione universitaria, non escluse tali percorsi formativi, Ingegneria compresa, come mi risulta sia prevista in una facoltà tedesca.

Ma la salute dei cittadini è ben altra cosa ed assai più complessa: gli odontotecnici sono tenuti a fabbricare il dispositivo che l'odontoiatra prescrive, su sua esclusiva responsabilità, ritenendolo più opportuno, sulla base della valutazione clinica, spesso anche psicologica, per il paziente. Se il manufatto è stato eseguito secondo le sue prescrizioni e a regola d'arte, qualora non dovesse soddisfare il paziente e/o creargli di problemi, la responsabilità sarà del dentista e non dell'odontotecnico. Se il lavoro è difettoso e/o mal eseguito ed il dentista lo accetta ugualmente, spetta sempre e solo a lui risponderne.

Alcune sigle sindacali del settore, hanno avanzato la possibilità di verificare, da parte del tecnico, alla presenza del dentista, la congruità del manufatto nel cavo orale del paziente. Se ciò venisse accettato, ovviamente, rappresenterebbe un grosso problema per i NAS (o per altri verificatori), per riuscire a valutare che non si scivoli nell'esercizio abusivo della professione e nel suo favoreggiamento.

Ci sono già troppi soggetti che intervengono in modo autonomo e non sempre legittimo nelle cavità orali dei cittadini, pensando più al proprio interesse economico che alla salute degli stessi ed al rispetto delle norme.   
Infine vorrei tranquillizzare gli odontotecnici: non sono destinati a scomparire; nonostante quanto espresso dal Ministero sulla CAD-CAM, il dentista avrà sempre bisogno della loro opera e del loro contributo.

Il rapporto diretto ed umano per una collaborazione congiunta, basata sulla stima e fiducia reciproche, non potrà mai essere sostituito dalla freddezza ed impersonale realizzazione di una macchina per quanto evoluta.  

Dott. Cesare Brugiapaglia Presidente CAO - Ferrara 

Articoli correlati

I dati delle dichiarazioni dei redditi “certificano” la ripresa dopo l’anno del lock-down. Cresce, anche se di poco, il numero dei laboratori attivi soggetti agli ISA


Le prestazioni rese da un laboratorio odontotecnico sono esenti IVA anche se cedute a cittadini o società. Invece con IVA lo stesso dispositivo medico rivenduto al dentista da una azienda...


Ci sono delle trasmissioni che, per genialità, hanno fatto la storia della nostra televisione offrendo svago ma anche momenti di riflessione. Tra queste indubbiamente le candid camera...

di Norberto Maccagno


Ci sono parole che fatichiamo a pronunciare. Tra quelle che non riesco a dire in velocità, e devo concentrarmi per farlo, c’è odontoiatria. Che poi abbinata a 33 per uno cha ha la erre...

di Norberto Maccagno


Confartigianato Cna e Casartigiani organizzano un confronto con la politica su ruolo e spazio professionale degli odontotecnici. Sarà possibile seguire in diretta l’incontro


I 5 punti per capire se il corso segue le indicazioni normative oppure no. Abbondanza (IDEA), molte le segnalazioni di corsi che non rispettano quanto previsto dalla normativa sul profilo ASO


Ancora dubbi su come e quando si può essere esentati dal conseguimento dell’attestati di qualifica e come dimostrare di aver svolto le ore di aggiornamento annuale. I consigli...


IDEA: chiarite le tempistiche sull’aggiornamento annuale. Importanti indicazioni anche sul tirocinio degli ASO assunti ma che devono completare il corso e sostenere l’esame di abilitazione


La norma consente a chi è stato assunto prima del 2018 con altra qualifica ma ha svolto attività come Assistente alla poltrona di essere esonerato dal conseguire l’attestato


Differenti le scadenza per chi conseguirà l’attestato di qualifica e per coloro che sono esentati ho lo hanno già conseguito. Ancora dubbi su come comportarsi per recuperare il pregresso, e se si...


Altri Articoli

A cura della Digital Dental Academy, offre all’odontoiatra ed all’odontotecnico un quadro dell’odontoiatria digitale dagli aspetti clinici a quelli organizzativi e merceologici 


La gestione del dolore è fondamentale per limitare le conseguenze del dolore post-operatorio[1]. Il dolore post-operatorio è il risultato di un insulto chirurgico al tessuto e...


Una Circolare per fornire indicazioni su ingresso, permanenza e fuoriuscita dal regime dei forfettari. Precisazioni anche sulla gestione


Il Gruppo Vivanta annuncia l’inizio del processo di chiusura che interesserà 143 cliniche. Per la stampa spagnola il Gruppo non ha mai prodotto utili 


E' online il corso FAD ECM su Medicina estetica odontoiatrica, relatore Michele Cassetta. Un corso per approfondire ma anche solo capire le possibilità che si sono aperte per lo studio odontoiatrico


L’On. Andrea De Bertoldi (FdI) conferma l’impegno del Governo a lavorare sui decreti attuativi, servono per incentivare le aggregazioni tra professionisti e la creazione di...


È vero che le sigarette elettroniche sono meno dannose di quelle tradizionali? La risposta da una ricerca italiana


Cronaca     05 Dicembre 2023

Iva su chirurgia estetica

Il Decreto Anticipi approda in Aula al Senato, contiene anche l’emendamento che abolirebbe l’applicazione dell’Iva alle prestazioni di chirurgia estetica


Il libro EDRA di Giuliano Garlini e Marco Redemagni per guidare i lettori, step by step, alla risoluzione di un’ampia casistica di situazioni cliniche


Per il prof. Gagliani, l’adesione non è stata solo un processo per sé stesso rivoluzionario ma ha rivoluzionato un modo d’intendere l’odontoiatra che ha spaziato in vaste...

di Massimo Gagliani


Devono inviarla i titolari di società di capitale. Ecco quando sono interessati gli studi odontoiatrici ed i laboratori odontotecnici


Approfondimenti      04 Dicembre 2023

Influenza e salute orale

Dall’ADA 5 semplici consigli da dare ai pazienti per prendersi cura della salute orale quando sono malati


Dal 2019 i professionisti sanitari non possono (vi è un divieto) emettere fatturazione elettronica per le prestazioni rese ai pazienti. Stessi sanitari che sono invece obbligati, come le...

di Norberto Maccagno


Considerati per molto tempo elementi utili o cruciali per l’ottenimento di condanne, negli anni si sono appurate criticità concernenti i rilievi identificativi delle lesioni...


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi