HOME - Lettere al Direttore
 
 
26 Gennaio 2023

Agevolare l’odontoiatria pubblica attivando concorsi per assumere odontoiatri nel SSN

Il dott. Campolongo (ANPO), auspica che l’attuale coalizione di governo riprenda le iniziative promosse in tema di assistenza odontoiatrica pubblica


Di tanto in tanto Odontoiatria33 si fa carico di aggiornarci sui progressi dei lavori del Tavolo Tecnico sull’Odontoiatria, istituito presso il Ministero della Salute nel novembre 2020, e su quanto prodotto dal Gruppo di lavoro insediato, nel giugno 2022, all’interno della Sezione I del Consiglio superiore di Sanità. Di quest’ultimo organismo, i cui lavori sono finalizzati alla revisione dell’accesso alle cure odontoiatriche all’interno del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), è ora disponibile una proposta i cui contenuti sono stati anticipati in una intervista al prof. Gherlone, consigliere del Ministro, nell’articolo di Odontoiatria33 del 18 gennaio 2023.  

Tale proposta è frutto della indicazione, data dal prof. Schillaci - Ministro della Salute - al prof. Gherlone, di individuare un modello di odontoiatria pubblica sostenibile, in grado di dare delle risposte concrete alle persone in difficoltà sociale e sanitaria, coerentemente con il programma di legislatura della coalizione di governo. In un DiDomenica del novembre scorso - era il 13 novembre 2022 - il Direttore Maccagno si interrogava se “Odontoiatria pubblica e l’odontoiatria sociale sono la stessa cosa ed il volontariato è la soluzione?”   Rispetto a questi termini, odontoiatria pubblica sostenibile e odontoiatria sociale, il Collegio Italiano dei Primari Ospedalieri di Odontoiatria, Odontostomatologia e Chirurgia Maxillo-Facciale (Associazione Nazionale Primari Ospedalieri - ANPO), introducendo un ulteriore termine - odontoiatria di comunità - propone lo spunto per una riflessione.  

Per odontoiatria pubblica comunemente si intende l’insieme delle attività (prevenzione, assistenza e riabilitazione) in capo al Servizio Sanitario Nazionale e ai Servizi Sanitari Regionali e delle Province autonome che, in base ai Livelli essenziali di assistenza (LEA) devono essere garantite alla popolazione avente diritto, secondo il principio della selettività.   Esplicitare una definizione di odontoiatria sociale non è così immediato e certo. Si può comunque convenire che l’odontoiatria sociale si occupa, in gran parte attraverso un encomiabile volontariato, di garantire assistenza a quanti, pur rientrando nell’ambito della vulnerabilità sociale garantita dai LEA, non accedono, per i motivi più diversi, alle strutture odontoiatriche del SSN. Per definire l’odontoiatria di comunità possiamo prendere a prestito quanto espresso da Giorgio Vogel nella presentazione al volume Odontoiatria di comunità di Roberto Ferro e Laura Strohmenger: “… è evidente che oggi il medico e l'odontoiatra rimangono ancorati esclusivamente all'obbligo prioritario di perseguire il bene del singolo cittadino ammalato. Occorre che essi operino in un orizzonte etico più ampio che tenga conto del bene comune, del bene della comunità e della società. La comunità chiede alla professione medica essenzialmente protezione e promozione della salute. L'accento viene spostato dalla malattia alla salute, dalla diagnosi e cura alla prevenzione. Il singolo riconosce il proprio interesse all'interno di quello della comunità”. Se partiamo da questi concetti cogliamo la differenza sostanziale tra odontoiatria privata, giustamente impegnata nel dare risposte assistenziali - cure - a singoli pazienti e odontoiatria pubblica, proiettata non solo a garantire le cure per la vulnerabilità sociale e sanitaria previste dai LEA, ma, e in via esclusiva, principalmente investita a garantire la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie del cavo orale per l’età evolutiva. Considerare la comunità dei soggetti in età evolutiva quale soggetto prioritario di interesse del SSN è garanzia, per l’odontoiatria pubblica, di sostenibilità a medio e lungo periodo. E quale maggior soddisfazione veder applicato, nelle strutture pubbliche, quel progetto raccomandazioni cliniche richiamato giustamente con orgoglio dal prof: Gherlone nell’articolo dedicato alla proposta elaborata dal CSS?.  

Ben vengano quindi le riflessioni e le priorità individuate dal prof. Gherlone riferite agli igienisti dentali numericamente carenti e alla necessità di programmi di prevenzione ed assistenza per i giovani in età evolutiva.   Da ultimo, quale proposta pragmatica del Collegio ANPO, vorremmo ricordare che per favorire il necessario maggior impegno dell’odontoiatria pubblica sarebbe utile dar seguito ai contenuti del documento presentato al Gruppo Tecnico sull’Odontoiatria (GTO) nell’ultima riunione del 02 dicembre 2019, dal Presidente nazionale delle Commissioni Albo Odontoiatri (CAO), Raffaele Iandolo, e approvato all’unanimità dai componenti il GTO. Nel documento si affermava: “Sembra quindi assolutamente necessario procedere ad un intervento del legislatore che preveda per l’odontoiatria quanto meno l’abrogazione della lett. b) del primo comma dell’art. 28 del D.P. R. 10/12/1997 n. 483 recante “Disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio sanitario nazionale”.

La proposta di abolizione del requisito della specializzazione per l’accesso ai ruoli dirigenziali del SSN potrebbe rappresentare una prima azione promossa dal Ministro Schillaci per favorire lo sviluppo di un modello di odontoiatria pubblica sostenibile che possa dare delle risposte concrete. L’abolizione del requisito della specializzazione per l’accesso ai ruoli dirigenziali del SSN realizzerebbe infatti la Proposta di Legge, d’iniziativa dei deputati della Lega, presentata alla Camera dei Deputati il 25 luglio 2019 avente ad oggetto: “Disposizioni in materia di accesso ai concorsi pubblici per diri-gente medico odontoiatra e alle funzioni di specialista odontoiatra ambulatoriale del Servizio sanitario nazionale”. L’argomento era stato ripreso anche in una Interrogazione parlamentare presentata il 26 luglio 2019 dall’onorevole Wanda Ferro, deputato di Fratelli d’Italia, ove si dichiarava “Odontoiatria grande dimenticata del Servizio sanitario. Procedere ad una revisione della legge del pubblico impiego che non consente di attuare i Lea odontoiatrici”.  

Il Collegio ANPO auspica che l’attuale coalizione di governo riprenda le iniziative promosse nella XVIII legislatura dai parlamentari della Lega e di Fratelli d’Italia e definisca le premesse per agevolare l’assistenza odontoiatrica pubblica attraverso un percorso che favorisca i concorsi per assumere odontoiatri nelle strutture pubbliche.    

Dr. Fulvio Campolongo: Segretario Nazionale del Collegio Italiano dei Primari Ospedalieri di Odontoiatria, Odontostomatologia e Chirurgia Maxillo-Facciale - A.N.P.O.

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Il Ministero della Salute accelera sull’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza, molte le novità ma non per le cure odontoiatriche


Senna (CAO) sollecita di applicare uniformemente la legge senza ulteriori indugi e chiede l’intervento del Ministero della Salute


Obiettivo promuovere e agevolare la formazione di futuri odontoiatri attraverso tirocini di orientamento e sviluppare collaborazioni di ricerca ed assistenza


Prevede lo svolgimento dei tirocini pratico-valutativi, formativi e di orientamento all’interno di alcune strutture odontoiatriche dell’ASL Roma 1 curando i pazienti che afferiscono al SSN


Per la prima volta sono state effettuate procedure di terapie odontoiatriche invasive su una paziente affetta da "Deficit del Fattore XIII"


Nel dibattito politico estivo, la sanità pubblica ed i problemi del nostro Servizio Sanitario Nazionale hanno occupato in più occasioni le pagine dei maggiori quotidiani nazionali (Corriere,...

di Norberto Maccagno


Il sindacato degli specialisti ambulatoriali UILFPL SAI scrive al presidente del Comitato di settore Regioni-Sanità per chiedere interventi e denuncia: “l’odontoiatria sociale è allo sbando”


Una domanda di servizio odontoiatrico domiciliare esisterebbe, dice il prof. Gagliani che aggiunge: basterebbe un piccolo programma fatto seriamente e una nuova odontoiatria “accessibile” 

di Massimo Gagliani


Tra i temi toccati nella video intervista quello delle specialità odontoiatriche, della medicina estetica con le questioni che dovranno essere chiarite a cominciare dalla formazione e dalla tutela...


Con il dott. Attanasi (SUMAI) abbiamo cercato di capire le possibilità per gli odontoiatri di lavorare negli ambulatori pubblici e come poterlo fare


“Aiuta un bambino a sorridere” il progetto attivato tra amministrazione comunale e commissione degli odontoiatri di lodi intitolato


Federconsumatori chiede che le cure dentali siano garantite dal SSN. “E’ inaccettabile da ogni punto di vista che la cura della salute orale sia ancora considerata un bene di lusso”


Altri Articoli

Il Tar Sicilia conferma la chiusura. Tra le carenze rilevate anche la mancanza di disinfezione delle impronte che arrivano dallo studio, l’assenza di prescrizioni e del progetto...


Il prof. Pelliccia parla delle componenti che concorrono a dare un valore al proprio studio per la cessione e quali sono le considerazioni da fare prima di vendere o acquistare


Indetto concorso per titoli ed esami, il contratto di assunzione sarà a tempo indeterminato. Le domande sono da inviare online entro il 13 luglio 2025


Aperto un tavolo di confronto con consumatori e società finanziarie per affrontare le ricadute concrete che stanno colpendo tanti cittadini e individuare insieme soluzioni...


Tra le richieste, quando si parla di atto medico riservato al Medico citare anche l’odontoiatra e no all’odontotecnico che presta le sua attività negli ambulatori pubblici


L’Agenzia delle Entrate chiarisce quando applicare o non applicare l’Iva per le prestazioni di medicina estetica e chi deve certificare, e come, la necessità terapeutica


Attraverso un documento congiunto ANTLO, CIOD, CNA SNO Odontotecnici, Confartigianato Odontotecnici, Federodontotecnica annunciano di vule presentare una richiesta unitaria per ottenere il...


Immagine di repertorio

A gestirli due sorelle ed un uomo che avrebbe proposto ad una paziente uno sconto sulle prestazioni in cambio di prestazioni sessuali


Sarà presentato sabato 14 ad Altamura. Il progetto in collaborazione con IDEA, SIOH, ed altre associazioni ed istituzioni punta a promuovere la prevenzione orale nei bambini con...


Per ora nessun richiamo o sanzione ma solo un sollecito a quelli non ancora certificabili. Obiettivo, ricordare a medici e dentisti di rispettare l’obbligo ECM


Senna: “Cure siano più accessibili, contrastare abusivismo e turismo dentale”. Ecco le proposte presentate in Commissione Affari Sociali


Dal Closed Meeting di Cesenatico, una riflessione sull’Intelligenza Artificiale applicata alla protesica. Questi gli ambiti in cui l’utilizzo indubbiamente porta vantaggi


Non è la prima volta che esprimo la mia impressione (che vale indubbiamente poco) sulla riforma dell’accesso ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria: in...

di Norberto Maccagno


Entro il 31 luglio si deve dichiarare il reddito prodotto nel 2024. Sul sito ENPAM le indicazioni per la compilazione


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Come calcolare il valore dello studio

 
 
 
 
chiudi