HOME - Normative
 
 
08 Gennaio 2018

Esercizio abusivo di una professione, queste le nuove pene. Confisca dello studio anche se l'impronta la prende l'assistente o la protesi la prova l'odontotecnico


Attese da "secoli", approvando il Ddl Lorenzin il Parlamento, prima di chiudere la legislatura, ha regalato al settore odontoiatrico le tanto invocate sanzioni più severe per abusivi e prestanome.

Le nuove pene

Il Ddl Lorenzin (che entrerà in vigore non appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale) modifica l'art. 348 c.p. sull'esercizio abusivo della professione sanitaria. Se prima coloro che venivano condannati per esercizio abusivo della professione rischiavano al massimo sei mesi di reclusione (riducibile in caso di attenuanti e riti premiali sino a poco più di due mesi) o, in alternativa, ad una modestissima multa (da euro 103,00 a euro 516,00), ora la pena minima è di 6 mesi di reclusione elevabile sino a 3 anni, in aggiunta a salatissime multe sino a euro 50.000.

Ancora più pesante la pena per i prestanome. Gli iscritti all'Albo che favoriscono l'esercizio abusivo della professione, oltre alla sanzione ordinistica dell'interdizione dall'attività da 1 a 3 anni e la pubblicazione della sentenza, potrà subire la reclusione da 1 a 5 anni con multe da euro 15.000 sino ad euro 75.000.

Ma la vera novità che rende veramente pesanti le pene per chi verrà condannato per esercizio abusivo di una professione è la confisca "delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato".

Una confisca che non sarà a discrezione del giudice ma che si applicherà "automaticamente" per ogni condanna, spiegano ad Odontoiatria33 gli avvocati Silvia Stefanelli e Laura Asti (nella foto) dello studio legale Stefanelli di Bologna.

"Dalla lettura della norma -spiegano i legali- si evince come in caso di condanna sia prevista (senza margini di discrezionalità ad opera del Giudice) la confisca dei beni che servirono o furono destinati a commettere il reato".

"E' evidente -continuano- che tra questi beni si possano ritenere compresi anche gli immobili, vista altresì la norma di raccordo introdotta nelle disposizioni di attuazione del c.p.p. (art. 86ter) che prevede in caso di condanna (o anche solo di patteggiamento) che la proprietà dei beni immobili confiscati sia trasferita al patrimonio del Comune per finalità sociali od assistenziali".

Quindi, chiariscono le legali dello studio Stefanelli, "non vi è più (come avveniva oggi) il sequestro con possibilità di dissequestro (l'art. 240 c.p., difatti, prevedeva -in senso generale- un'ipotesi di confisca facoltativa delle cose utilizzate/destinate per la commissione del reato o che ne costituiscono prodotto o profitto), ma una vera e propria perdita della proprietà dei beni professionali".

Quindi se il finto dentista che mette impianti o cura denti senza avere i titoli necessari (ma anche l'ASO che fa una detartrasi) verrà condannato o patteggerà, oltre alle pene pecuniarie previste si vedrà confiscato riunito e le attrezzature utilizzate o tutto lo studio, e questo avverrà anche se il finto dentista opera all'interno di uno studio organizzato in società o in quello di un singolo professionista.

Grazie alla definizione del profilo dell'ASO, oggi tutte le figure che compongono il Team odontoiatrico -igienista dentale, odontotecnico, Aso- hanno un profilo che chiaramente indica cosa possono fare e cosa non possono fare sul paziente. Quindi per il giudice sarà estremamente facile stabilire chi ha fatto cosa non poteva fare.

Tutelato anche chi esercita un'arte sanitaria

Il Ddl Lorenzin non tutela solo i professionisti della salute ma anche chi esercita una professione per la quale eÌ richiesta una speciale abilitazione dello Stato o di un'arte sanitaria, come gli odontotecnici. Per chi realizzerà, per esempio, un dispositivo protesico senza essere in possesso dei titoli previsti dalla legge sarà punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.500 a euro 7.500 e serca lesioni gravi da sei mes a due anni di reclusione, lesioni gravissime da un anno e sei mesi a quattro anni di reclisione.

Norberto Maccagno

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Da oggi 15 febbraio entrano in vigore le nuove pene per il reato di esercizio abusivo di una professione con le aggravanti per quelle sanitarie previsto dalla Legge Lorenzin.In sintesi, per il finto...


L'approvazione della Legge "Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento" potrebbe aprire un fronte anche per gli odontoiatri in tema di obbligo di consenso...


La sentenza del Tar Liguria con la quale viene confermata la decisione del Comune di Sarzana di sospendere l'autorizzazione sanitaria di uno studio DentalPro per irregolarità sulla normativa...


Adempimenti sempre più pressanti legati all'autorizzazione, rivoluzione in ambito di responsabilità medica con le legge Gelli e conseguente necessità di contratti con i...


Ma fare l'abusivo o il prestanome, "conviene"? Il dubbio mi è venuto scrivendo la notizia del dipendente del centro odontoiatrico e il direttore sanitario denunciati a Milano per concorso in...


Legge Lorenzin è in vigore ufficialmente dal oggi 15 febbraio. Diventano così operativi ufficialmente i tre nuovi ordini delle professioni sanitarie, ma per definire la concreta...


Dopo l'approvazione della Legge Lorenzin sulla riforma degli Ordini, e la volontà del Ministro di definire i decreti attuativi prima delle elezioni, la FNOMCeO ha voluto scrivere ai presidenti...


Immagine di repertorio

I due soggetti esercitavano abusivamente la professione. Gli studi erano in scarse condizioni igienico sanitarie


In una intervista al Corriere della Sera uno dei due aggrediti spiega la vicenda della truffa della falsa dentista e dell’aggressione


Accusato di esercizio abusivo della professione. La difesa ha sostenuto che non eseguiva cure ma applicava un suo “metodo” di trattamento cosmetico per lo sbiancamento dentale...


Altri Articoli

Uno report finanziario ha evidenziato come la prevenzione ma anche solo l’utilizzo di “gomme” senza zucchero potrebbe far risparmiare milioni di dollari in cure dentistiche ...


Come aiutare il paziente a smettere di fumare e come gestire il paziente fumatore prevenendo le malattie odontoiatriche correlate

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Sen. Pietro Lorefice

Il Senatore Lorefice incalza il Ministro della Salute e quello del Made in Italy chiedendo una stretta sulla società odontoiatriche


Immagine di repertorio

I due soggetti esercitavano abusivamente la professione. Gli studi erano in scarse condizioni igienico sanitarie


Nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento, sabato 24 maggio quello dal titolo : “Salute e inclusione sociale: come affrontare le sfide economiche e l’accesso alle...


Siamo ad Imperia ed ovviamente i pazienti si preoccupano e non sanno a chi rivolgersi per terminare le cure. Ad oggi nessuna risposta da parte della proprietà, una Srl


L’ENPAM mette nuovi finanziamenti a disposizione di medici e odontoiatri under 35 e degli studenti del V e del VI anno di medicina e odontoiatria. Domande aperte fino al...


Gli strumenti acquistati su mercati paralleli e non conformi al regolamento sui dispositivi medici, possono presentare rischi per la salute del paziente ed il medico è responsabile 


Velotti (UNIDI): Expodental Meeting si conferma una piattaforma di networking e aggiornamento professionale di altissimo livello


OECD ha pubblicato un report sul finanziamento dell'assistenza ambulatoriale nei paesi OCSE, quella per gli studi odontoiatrici è in crescita


Da sx i dottori: Morandi, Casiraghi, Balzanelli, Fusardi, Calvo, Zanin, Meani, Costenaro.

Ecco il nuovo Esecutivo. Fusardi: Ci batteremo per dare spazio e visibilità alla nostra professione e a chi la esercita sul territorio con dedizione


Nell’area riservata del sito ENPAM è possibile scaricare la certificazione contiene tutti i versamenti contributivi fatti nel corso dell’anno da portare in detrazione


Contratto a tempo indeterminato per entrambe le figure. Le domande per partecipare al concorso esclusivamente online entro il 16 giugno 2025


Insieme a EFP e PBOHE Lanciano un Appello Globale per un’Azione Immediata. Obiettivo: entro il 2030 copertura sanitaria universale


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi