Potrà essere utilizzato dagli studi con più di 3 dipendenti in caso di riduzione o sospensione dell’attività. Soddisfazione del presidente di Confprofessioni
Con la pubblicazione della circolare Inps 77/2021, vengono fornite le istruzioni operative per il funzionamento del nuovo Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali che fornirà tutele in costanza di rapporto di lavoro a sostegno del reddito, nei casi di riduzione o sospensione dell'attività lavorativa, a favore dei dipendenti degli studi professionali.
Il Fondo, che con la nomina ministeriale del comitato amministratore, è pienamente operativo dal 20 maggio scorso.
“Nasce una nuova rete di protezione sociale per garantire il lavoro negli studi professionali. Con la nuova circolare dell’Inps diventa operativo il Fondo di solidarietà bilaterale per le attività professionali, che garantirà l’assegno ordinario di integrazione salariale in casi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa”, commenta il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella.
“Dopo un iter di oltre quattro anni, viene riconosciuto il nostro impegno e la nostra responsabilità sui grandi temi di impatto sociale”, aggiunge Stella. “Con il Fondo di solidarietà, che si allarga ai lavoratori non coperti dal Fondo di integrazione salariale, si apre una nuova fase che ci conduce verso l’universalità delle tutele dei professionisti e dei lavoratori autonomi, a prescindere dal comparto di appartenenza, in linea con gli orientamenti che stanno emergendo al tavolo del ministro del Lavoro, Andrea Orlando, con le Parti sociali”.
Come funziona
Il Fondo sostituisce il Fis Inps per le aziende oltre i 5 dipendenti, assicurando inoltre la copertura anche alle aziende con almeno 3 dipendenti. l Fondo provvede, nei confronti dei soggetti aderenti al Fondo medesimo, all’erogazione di un assegno ordinario a favore dei lavoratori interessati da riduzione dell’orario di lavoro o da sospensione temporanea dell’attività lavorativa per cause previste dalla legislazione vigente in materia di integrazione salariale ordinaria e straordinaria.
Il Fondo raccoglierà i contributi a carico per due terzi dai datori di lavoro e un terzo dai dipendenti interessati (compresi gli apprendisti con contratto di apprendistato professionalizzante ed esclusi i dirigenti) nella percentuale di:o un contributo ordinario dello 0,45% della retribuzione imponibile a fini previdenziali per le attività che hanno in media più di tre addetti e fino a quindici dipendenti. Il contributo è calcolato sulla retribuzione imponibile ai fini previdenziali;o un contributo ordinario dello 0,65% per quelle con più di 15 addetti.
Ai datori di lavoro che ricorreranno all'assegno ordinario (con causali CIGO e CIGS) viene richiesto un contributo addizionale pari al 4% delle retribuzioni perse dai lavoratori che fruiscono della prestazione.
La circolare precisa che l'assegno ordinario del Fondo è previsto per un massimo di 12 mesi in un biennio mobile (con la previsione di altre 26 settimane per le attività oltre i 15 dipendenti) e 24 mesi in un quinquennio.
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
La decisione alla COP6 Minamata di Ginevra. FDI e IADR scelgono un approccio più graduale per aiutare le popolazioni a basso reddito. Ancora più centrale il ruolo dell’odontoiatra nella decisione...
L'Istituto ha pubblicato una Circolare in cui definisce i requisiti e le modalità per l'integrazione al reddito. Possono richiederlo, entro l’8 dicembre, sia le dipendenti che le autonome, ecco...
O33normative 27 Ottobre 2025
Dai pagamenti degli stipendi alle spese aziendali, fino alle detrazioni per i pazienti: il commercialista Stefano De Carli ricorda le regole
O33approfondimenti 24 Ottobre 2025
La norma contenuta nella bozza della manovra finanziaria replicherebbe quella già attivata nel 2016: ecco i beni che potrebbero interessare studi odontoiatrici e laboratori odontotecnici
approfondimenti 23 Ottobre 2025
Il dott. Danilo Savini ci aiuta a capire come il titolare dello studio deve gestire lo smaltimento dei rifiuti. Tra i consigli come ottenere dal proprio Comune lo sconto sulla...
gestione-dello-studio 03 Novembre 2025
Come farlo senza perdere il cliente e come fare ad imparare ad evitare gli insoluti. Moyra Girelli: non si deve avere imbarazzo nel gestire il tema economico con il paziente
O33approfondimenti 21 Ottobre 2025
Nella manovra finanziaria torna il superammortamento e l’iperammortamento, ma potrebbero non valere per i liberi professionisti. Incentivi supplementari a chi investe al Sud. Le anticipazioni...
O33approfondimenti 20 Ottobre 2025
Opportunità, regole e attenzioni da tenere presente se si vuole condividere il proprio studio con un altro collega. I consigli della dott.ssa Trecate
inchieste 07 Ottobre 2025
Secondo i dati dell’Osservatorio sulle entrate fiscali sono al settimo posto per reddito tra gli iscritti alle casse professionali, ma sono tra quelli che devono fatturare di più per ottenere quel...
Potrebbe prevederlo un provvedimento legislativo presto in discussione. A darne informazione è ANDI in un approfondimento sulle StP pubblicato sul sito dell’Associazione
O33normative 22 Ottobre 2025
A ricordare come la formazione sia elemento centrale della conformità sulla privacy è l’ANDI con un approfondimento del suo consulente dott. Gianluigi Ciacci. Ecco i consigli...
O33approfondimenti 11 Settembre 2025
I consigli degli esperti: massima attenzione, ricordando che si tratta di dati sanitari personali. Ancora più cautela è necessaria quando le immagini vengono condivise con collaboratori o con...
Cronaca 07 Novembre 2025
Fusardi (ANDI Lombardia): un sistema che offre semplicità rispondendo alle esigenze dei datori di lavoro e di chi vuole diventare ASO
Cronaca 07 Novembre 2025
Dal Congresso un richiamo alla politica a impegnarsi nella prevenzione e contro il turismo odontoiatrico, la necessità dell’unità della professione e la centralità dei giovani odontoiatri,...
La decisione alla COP6 Minamata di Ginevra. FDI e IADR scelgono un approccio più graduale per aiutare le popolazioni a basso reddito. Ancora più centrale il ruolo dell’odontoiatra nella decisione...
Igienisti Dentali 06 Novembre 2025
La prof.ssa Nardi sollecita gli igienisti dentali a considerare un approccio trasversale e di approfondimento delle conoscenze sugli aspetti psicologici delle persone assistite, per non mettere a...
di Prof.ssa Gianna Maria Nardi
Approfondimenti 06 Novembre 2025
Uno studio norvegese evidenzia l’importanza di considerare le esperienze infantili avverse ed integrare la dimensione psicologica nella pratica clinica per agevolare l’accesso alle cure
Aziende 05 Novembre 2025
Dall'eziologia intrinseca ed estrinseca al sistema BEWE: da Curasept una guida clinica per l'intercettazione e la terapia quotidiana con prodotti ad azione tampone
Cronaca 05 Novembre 2025
Aumenti economici e arretrati anche per gli odontoiatri del SSN. La (parziale) soddisfazione del SUMAI le critiche del UILFP
Approfondimenti 05 Novembre 2025
Perché frequentare il corso che fornisce competenze salvavita e quali sono gli obblighi normativi. Deve essere coinvolto anche il personale di studio?
Lettere al Direttore 05 Novembre 2025
Pintus (Confartigianato): “La nostra categoria non chiede privilegi, ma riconoscimento, regolamentazione e chiarezza”
Cronaca 04 Novembre 2025
L’attività sarà volontaria ma è previsto un rimborso e la copertura assicurativa. Le domande devono essere inviate all’APSS di Trento entro il 20 novembre
Approfondimenti 04 Novembre 2025
Statement sulla somministrazione di fluoro ai bambini sotto i tre anni in risposta alla decisione della Food and Drug Administration
Cronaca 04 Novembre 2025
La Corte di Cassazione francese conferma la condanna del sindacato CDF per aver invitato i dentisti a non aderire. “Una decisione grave, ricorreremo alla Corte europea dei diritti dell’uomo”
Matteo Rosso a Sanità33: “L’intelligenza artificiale può essere un aiuto importante per la sanità, ma non deve mai sostituire il medico. Serve una sanità umana e centrata sulla persona”
Cronaca 03 Novembre 2025
La Federazione nazionale degli Ordini delle professioni sanitarie, tra cui gli igienisti dentali, chiede al Ministero della Salute di rivedere la norma
