HOME - Ortodonzia e Gnatologia
 
 
20 Giugno 2018

L'ortodonzia al tempo della stampante 3D

L'utilizzo della metodica nella pratica clinica

Davide Elsido

Le stampanti 3D sono sempre più utilizzate anche in ortodonzia. La principale applicazione è la produzione di modelli di resina su cui termostampare allineatori trasparenti.

Tale attività è praticata da laboratori odontotecnici specializzati: l’utilizzo di software di design 3D, la necessità di “pulire” i file e rifinire gli allineatori sono attività dispendiose in termini di tempo e costi, non praticabili all’interno di uno studio con attività di ortodonzia.

All’interno degli studi, invece, sono più frequenti i soli macchinari per stampare contenzioni tipo essix o mascherine per lo sbiancamento domiciliare (Occluform è uno dei più noti).

Il funzionamento è semplice: su un modello di gesso (analogico) o di resina (prodotto da stampa 3D), viene scaldato e pressato un foglio di materiale plastico così da ottenere la forma desiderata. I tempi per la rifinitura sono ridotti rispetti agli allineatori, ma non trascurabili, così spesso si preferisce rivolgersi al tecnico anche per questi manufatti.

Quando allora le stampanti 3D potranno entrare nella pratica clinica ed essere acquistate con convenienza? Quando si potranno stampare direttamente dispositivi ortodontici, senza passare dai modelli della bocca.

Gli sforzi delle aziende del settore vanno nella direzione di produrre resine biocompatibili, così da poter stampare in 3D dispositivi ortodontici. In altre parole: oggi la stampa 3D permette di ottenere modelli della bocca, su cui poi il tecnico realizza un altro manufatto.

In futuro non sarà necessario alcun modello: il tecnico disegnerà l’apparecchio al computer, che potrà poi essere direttamente prodotto grazie al 3D printing. È già possibile produrre apparecchiature tipo Twin block o altri avanzatori mandibolari, disegnandone la forma al computer in base ai dati del paziente ottenuti con impronta ottica intraorale.

La certificazione dei materiali non è ancora chiara: FDA e CE daranno le regole che permetteranno lo sviluppo di questo filone. In futuro, il tecnico ortodontico non riceverà alcun modello analogico, né avrà la necessità di stampare modelli in resina e addirittura non dovrà neanche produrre lui stesso l’apparecchio ortodontico.

Il flusso di lavoro in futuro potrebbe essere:

  • l’ortodontista invia al tecnico una prescrizione e un file .stl della bocca del paziente;
  • il tecnico riceve il file, lo “pulisce” delle imprecisioni e disegna con un software apposito l’apparecchio ortodontico richiesto;
  • l’ortodontista riceve il file dell’apparecchio e lo “stampa” direttamente in studio con la sua stampante 3D.

Il tecnico ortodontico potrebbe diventare un “designer di apparecchi su misura”, che lavora in remoto da computer o in grandi centri specializzati.

Quando tempo ci vorrà per un simile scenario? Probabilmente meno di quanto possiamo immaginare.

Figura 1. Herbst di classe tre personalizzato disegnato con software CAD.

Figura 2. Alcuni apparecchi già disponibili oggi realizzati con metodica CAD/CAM.


Figura 3. Produrre una mascherina termostampata è oggi l’utilizzo più semplice e diffuso delle stampanti 3D da studio.

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

I Ceramir CAD/CAM Blocks offrono un flusso di lavoro efficiente ed economico con risultati prevedibili e affidabili


Studio in vitro per valutare la resistenza all’usura di una resina per denti per protesi stampata in 3D recentemente sviluppata rispetto a tre denti per protesi prefabbricati...

di Lorenzo Breschi


Lo studio ha tentato di progettare una varietà di restauri dentali utilizzando l'intelligenza artificiale e ne ha valutato l’applicabilità clinica

di Lara Figini


Le fresatrici di Amann Girrbach ora sono utilizzabili anche con il software di terzi "Mill-Box for Amann Girrbach"


Un tempo era la protesi mobile a garantire un rapporto efficienza masticatoria/costo alla portata dei più. Il prof. Gagliani ricorda come oggi, le tecniche digitali consentono la realizzazione di...

di Massimo Gagliani


Aperte le iscrizioni fino al 14 aprile. L’obiettivo di fornire una preparazione teorico-pratica approfondita sul trattamento ortodontico con allineatori trasparenti


In un editoriale dell’IDJ di FDI, due ricercatrici, una dell’Università di Catania e l'altra indiana, analizzano i vantaggi e le criticità dell’impiego dell’IA in ortodonzia indicando la...


Il caso clinico presentato evidenzia l’importanza di un approccio terapeutico combinato e personalizzato per il trattamento delle apnee ostruttive del sonno

di Fabio Gatti


approfondimenti     18 Dicembre 2024

La Dismorfia del sorriso

Può essere considerata una patologia psichiatrica e l’odontoiatra o l’ortodontista deve assecondare le richieste dei pazienti o opporsi se non c’è una esigenza clinica? Il...


Eletto anche il nuovo Direttivo. Leitmotiv della nuova squadra: Insieme Amichevolmente. Il presidente uscente Gianvito Chiarello sarà il nuovo Coordinatore nazionale


Altri Articoli

Positivo il giudizio sulle possibilità ed i vantaggi ma permango i timori per la tutela della privacy e sulla riduzione del “contatto” umano con il medico


Il restauro diretto in conservativa a la tecnica flow injection sono i temi approfonditi nella nuova puntata del podcast Dentechstry. Protagonisti della puntata i dottori Vincenzo...


In occasione della IDS - International Dental Show, la più importante manifestazione mondiale del settore dentale in corso a Colonia, l’azienda italiana Curasept ha avuto l’onore di accogliere...


EFP ricorda come il 30% della popolazione soffra di alitosi ma la maggioranza sia convinta che l’alito cattivo dipenda dalla tipologia di cibo consumato e non dalla salute orale


Tra le novità previste, procedure più snelle mentre le sanzioni comminate dagli Ordini saranno immediatamente esecutive, in attesa della decisione della Commissione


Dal XXIX Congresso COI-AIOG interessanti indicazioni per odontoiatri ed igienisti dentali. La prevenzione periodica appresenta una fase chiave nella gestione del paziente fumatore ...


Un parere del Garante ritiene che le modifiche apportate al StS ed alla Fatturazione elettronica tutelino la privacy del contribuente, ma il parere rischia di essere inutile


L’Office Manager è una figura chiave nel management dello studio odontoiatrico. Supporta le figure dirigenziali (amministratore e/o titolare e direttore sanitario) nella...


ANIA aggiorna le FAQ, tra le indicazioni anche quelle sull’obbligo di assicurare i locali anche se si è in affitto e le precisazioni sulle sanzioni 


Primo esperimento di lezioni online dedicate alla salute orale nell’ambito del progetto di salute orale nell’ambito del programma “Scuole che promuovono la salute”  


Il Terminale Associativo Specialisti Ambulatoriali UILFPL SAI denuncia la perdita di oltre 800 ore settimanali dedicate all’assistenza odontoiatrica pubblica e minaccia azioni sindacali


Anelli (Fnomceo): “per smaltire arretrati e dare esecutività alle sanzioni disciplinari degli Ordini: ora medici radiati e sospesi continuano a esercitare”


Il prof. Luigi Rubino ci parla dell’utilizzo degli scanner facciali, dalle soluzioni fai da te agli strumenti professionali e le loro applicazioni odontoiatriche


Il Sindacato Italiano Odontoiatria Democratica (SIOD), con il suo segretario nazionale Francesco Romano, chiede che la pubblica amministrazione adotti gli stessi criteri imposti...


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
 
 
 
 
chiudi