HOME - Parodontologia
 
 
20 Luglio 2022

Ipertrofia e iperplasia gengivale da farmaci: I'importanza del management interdisciplinare

Per la prof.ssa Nardi è importante conoscere e studiare i protocolli operativi dedicati alle lesioni gengivali non indotte da placca

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


E' certo che la promozione della salute aumenti il valore alla vita, all’individuo e alla persona, ma se il focus è la salute del cavo orale, se ne implementa il valore poichè il sorriso è il più importante strumento di comunicazione necessario per la vita di relazione dell'individuo.  

Questo presuppone una particolare attenzione a considerare l'approccio estetico del sorriso.   

I canoni estetici fanno riferimento al perfetto allineamento dentale ed alla luminosità espressa da un colore "bianco" e spesso c'è poca attenzione all' eutrofia dei tessuti gengivali

Un attento esame clinico prevede l’identificazione del processo carioso e dei problemi parodontali ma è assolutamente necessario osservare anche la presenza di eventuali lesioni a carico delle mucose, le erosioni, la composizione salivare e soprattutto la presenza di aumento di volume gengivale.  

E’ importante conoscere e studiare i protocolli operativi dedicati alle lesioni gengivali non indotte da placca.  

Per iperplasia o ipertrofia gengivale si intende un processo di carattere fisiologico non infiammatorio che comporta l’aumento della massa e del volume delle gengive. Quest’ultimo determina una serie di problematiche per la cura e il mantenimento dell’igiene orale del nostro paziente ed è importante pertanto che il professionista riesca a gestire la malattia e le sue complicanze attraverso l’adozione di protocolli diagnostico-terapeutici-riabilitativi fondati sull’evidence base medicine (EBM), la somministrazione di opportuni standard di qualità, la verifica e il monitoraggio dell’efficacia del piano terapeutico.  

L’approccio ideale è quello di concordance poiché permette di avere uno scambio di informazioni ed evoca una condivisione di potere all’interno dell’interazione medico-operatore sanitario-paziente. La concordance è un accordo sul trattamento ed è basata su un’attenta osservazione dell’evoluzione clinica del cavo orale. Un corretto esame clinico, lo screening delle patologie, la diagnosi precoce delle lesioni cariose e dei tessuti mucosi sono gli step per andare a stabilire il rischio specifico della persona assistita e il piano di trattamento “tailor made” personalizzato e condiviso. 

L’iperplasia gengivale farmaco-indotta rappresenta uno degli effetti avversi più frequentemente documentati nei pazienti in trattamento con farmaci immunosoppressori e/o in associazione con betabloccati, con una minore incidenza nei pazienti in trattamento con il Tacrolimus. Un significativo miglioramento dei parametri clinici parodontali si potrà avere soltanto se il paziente verrà attenzionato e seguito nonostante sia costretto comunque ad assumere il farmaco. 

La ciclosporina, ad esempio, è un immunosopressore selettivo associato ad aumento di volume gengivale per interazione tra il farmaco e i fibroblasti e i fattori di rischio principali sono: dosaggio e livello sierico CSA, biofilm batterico, infiammazione locale e fenotipo HLA-DR2 (3,4,5). I follow-up puntuali e gli efficaci protocolli di igiene professionale e domiciliare permettono il mantenimento in salute dei tessuti gengivali (per approfondire a questo link). 

La nuova classificazione delle malattie parodontali stabilisce che la diagnosi di iperplasia gengivale collochi il paziente nel grado C. La presenza di batteri della placca in combinazione con il farmaco assunto è sicuramente necessario per dare origine ad una risposta gengivale; tuttavia, non tutti gli individui che assumono questi farmaci svilupperanno iperplasia gengivale, suggerendo una suscettibilità che richiede caratteristiche specifiche. E’ importante l’interdisciplinarietà tra specialisti per evitare o contenere i disagi degli aumenti gengivali. 

Per ottenere il “goal” di una terapia dedicata alla risoluzione delle criticità date dalla ipertrofia e iperplasia gengivale è importante salvaguardare la centralità della persona assistita che quale deve diventare il vero protagonista e deve essere ben responsabilizzato alla condivisione della responsabilità del successo delle terapie, esattamente quanto gli specialisti, con la particolare attenzione e dedizione ai corretti stili di vita di igiene domiciliare personalizzati. 

Sotto due immagini della stessa paziente prima del trattamento e dopo il trattamento. Le immagini ed il caso sono della prof.ssa Nardi

  • Prima del trattamento

  • Dopo il trattamento

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Lo studio indaga l'effetto del carico funzionale immediato delle capsule a copertura completa sull'esito clinico e radiografico della terapia endodontica non chirurgica eseguita...

di Lara Figini


EFP condivide una guida per aiutare i pazienti a comprendere l’importanza della salute delle gengive e come tutelarla 


Lo studio valuta il tasso di successo del trattamento canalare (RCT) in pazienti con diabete mellito di tipo 2 (T2DM), nonché l’impatto del RCT sul livello di glucosio nel...

di Lara Figini


Grazie a questo articolo di Odontoiatria33 ho letto con piacere che una tra le più illuminate società scientifiche italiane, ovvero la Società italiana di parodontologia e...

di Massimo Gagliani


La prof.ssa Nardi ricorda come la carenza di vitamina D sia stata associata a una maggiore prevalenza del rischio di parodontite e infiammazione gengivale

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


La prof.ssa Nardi ragiona sul termine “prevenzione” e sul perché ancora oggi quasi la metà degli italiani la trascuri e non ignori

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Alla vigilia della Giornata dedicata all’Igienista dentale, la prof.ssa Nardi esorta i giovani a credere nella professione finalizzata alla prevenzione

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Per la prof.ssa Nardi è un percorso complesso poiché richiede particolare attenzione alla personalizzazione delle indicazioni in base alla tipologia di manufatto protesico

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Se ne parlerà questo fine settimana al Congresso dell'Accademia Chirone a Roma. La prof.ssa Nardi sintetizza cosa si intende per sostenibilità e dove intervenire

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Un sabato e domenica dedicato agli gli igienisti dentali avranno un'opportunità diretta di interazione con le aziende che sviluppano strumenti, prodotti e servizi a loro dedicati. Ne abbiamo parlato...


Domani 14 novembre si celebra la Giornata mondiale del diabete, ecco le informazioni che potrebbe essere utile condividere con i pazienti


Il tema sarà al centro di EuroPerio11 ecco alcune anticipazioni e riflessioni su come odontoiatria, igienista dentale e gli altri operatori sanitari devono attivare cura...


Altri Articoli

Soluzioni efficaci per prevenire l’allentamento delle viti implantari: il ruolo delle connessioni coniche e conometriche


Claudio Gammella. vicepresidente CAO Napoli

Un appuntamento della CAO di Napoli ha fatto il punto sull’importanza sia in ambito medico che odontoiatrico


Una guida, scritta dal prof. Roberto Favero, nell’uso dello smartphone per ottenere immagini cliniche di alta qualità, migliorando la documentazione medica, la comunicazione con i pazienti 


In assenza del provvedimento, dal primo gennaio 2025 tutte le fatture emesse verso i pazienti dovranno essere in forma elettronica e inviate allo SDI 


Note positive arrivano anche dal saldo previdenziale. Oliveti: “Questi numeri rendono merito al lavoro fatto per mantenere in sicurezza le pensioni di medici e odontoiatri”


Tra gli obiettivi del Comitato garantire che gli Enti di ricerca pubblici italiani siano gestiti da figure qualificate e competenti. Il prof. Gherlone sarà uno dei 4 membri nominati


Obiettivo sensibilizzare su salute orale, diritto alle cure in sicurezza e dovere dei pazienti di fare prevenzione


Fino a che cifra sono detraibili e quali possono rientrare tra le spese di rappresentanza, come comportarsi con le cene per gli auguri


Lo abbiamo chiesto al dott. Samuele Baruch, Direttore del Comitato Medico Scientifico DentalPro ed al prof. Tiziano Testori, che ha deciso di entrare a far parte del network


Grazie alle nuove terapie si può svolgere una vita normale senza mettere a rischio gli altri. L’infettivologo: i farmaci impediscono la trasmissione del virus, ma ancora troppi i pregiudizi anche...


L’Università guidata dal prof. Gherlone è tra le prime al mondo per ricerca ed assistenza. Gherlone: formiamo dentisti capaci a prendersi cura delle persone e facciamo odontoiatria sociale 


Aziende     28 Novembre 2024

Il Trealosio in Igiene Dentale

La dott.ssa Ilaria Carretta porta la usa esperienza di utilizzo con il nuovo sistema combinato di Dürr Dental: MyLunos Duo


La scadenza era prevista per lunedì 2 dicembre. Intanto nasce la polemica sull’aumento o meno delle tasse. Per l’Ufficio Parlamentare di Bilancio, nel 2025 i redditi da...


Nuova risoluzione finalizzata a dare le linee di indirizzo alle singole Associazioni per sensibilizzare ed informare i giovani dentisti sulle future collaborazioni


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
 
 
 
 
chiudi