Sempre più frequentemente l'odontoiatra si deve confrontare con pazienti a rischio di sviluppare osteonecrosi dei mascellari. Ai farmaci storicamente associati a questa complicanza, i bifosfonati, si sono affiancati negli ultimi anni nuove terapie per pazienti oncologici e osteoporotici in grado di causare osteonecrosi.È importante che il clinico possieda le conoscenze e le competenze necessarie a diagnosticare questa complicanza e a impostare il trattamento più corretto per questa categoria di pazienti.
15 Giugno 2016
L'osteonecrosi dei mascellari nei pazienti in terapia con bifosfonati fu descritta per la prima volta da Robert E. Marx nel 2003 che presentò 36 casi di esposizione ossea in pazienti mai...
15 Giugno 2016
In oncologia, i farmaci che inibiscono il riassorbimento osseo vengono prescritti per prevenire l'ipercalcemia e le complicanze scheletriche, quali fratture patologiche, schiacciamenti vertebrali,...
15 Giugno 2016
L'osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro caratterizzata da riduzione e alterazioni qualitative della massa ossea che si accompagnano ad un aumento del rischio di fratture. I...
15 Giugno 2016
Prima di iniziare una terapia con bifosfonati o farmaci in grado di causare osteonecrosi dei mascellari è fondamentale l'esecuzione di un'accurata visita odontoiatrica. Essa deve prevedere,...
15 Giugno 2016
I primi obiettivi da perseguire nel trattamento di casi di osteonecrosi conclamata sono il controllo del dolore e dell'infezione dei tessuti duri e molli e la limitazione della progressione della...
L'inserimento di impianti nei pazienti che assumono o hanno assunto bifosfonati o denosumab per motivi oncologici è attualmente controindicata. La letteratura scientifica ci dice che non vi...