Torna l’emergenza Legionella nel Comune di Bresso, nel milanese, dove nelle scorse settimane si sono registrati due morti e 17 casi di contagio accertati, in particolare persone anziane. In quella zona già nel 2014 si erano registrati casi di contagio ed anche un morto.
La Regione Lombardia ha annunciato di aver attivato una task-force che effettuerà controlli e verifiche. Per ora non si parla di controlli verso attività specifiche e tanto meno verso gli studi odontoiatrici, ma spesso il riunito è stato oggetto di accuse ed attenzioni.
Attivato anche un tavolo di lavoro con gli Amministratori dei condomini, nei quali si sono verificati i casi di legionellosi, per concordare gli interventi di sanificazione e bonifica necessari.
Proprio sullo studio odontoiatrico pendono come la spada di Damocle da tempo le indicaizoni contenute nelle Linee guida emanate nel 2015 dall’ISS, contro le quali le associazioni odontoiatriche si erano da subito dichiarate contrarie, chiedendo una revisione che considerasse i reali rischi che possono interessare lo studio odontoiatrico. Revisione auspicata anche dal Ministero della Salute ma mai concretizzata.
Secondo i dati dell'istituto Superiore di Sanità, nel 2015 sono stati segnalati 1.569 casi di questi 16 (ovvero l'1%) ha riguardato cure odontoiatriche.
Questo quanto prevedono le linee guida per lo studio odontoiatrico:
Per ridurre la contaminazione microbica e/o la formazione del biofilm all’interno dei circuiti idrici del riunito, si raccomanda di:
Questi ultimi, effettuati periodicamente o tra un paziente e il successivo utilizzando disinfettanti di alto livello, evitano la possibilità̀ di contaminazioni chimiche del campo operatorio, riducono l’esposizione degli operatori e minimizzano il rischio di selezionare microrganismi resistenti, ma richiedono maggiore impegno di risorse e attenzione rispetto ai trattamenti in continuo.
Per ridurre l’esposizione del paziente ad aerosol potenzialmente contaminati e/o minimizzare il rischio nei pazienti più vulnerabili si consiglia di:
Con la dott.ssa Ricci abbiamo approfondito il tema cercando di capire le regole, chi controlla, perché devono essere applicate anche in un settore dove il rischio è basso
lettere-al-direttore 18 Giugno 2020
Replica dell’Istituto Superiore di Sanità alle critiche verso le Indicazioni per la prevenzione del rischio legionellosi nello studio odontoiatrico
lettere-al-direttore 08 Giugno 2020
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Secondo i dati del 2018, nessun caso certo di contagio è avvenuto nello studio odontoiatrico. Lo 0,8% dei casi notificati si erano, anche, sottoposti a cure odontoiatriche nei 10 giorni precedenti
O33approfondimenti 25 Maggio 2020
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