HOME - Cronaca
 
 
24 Settembre 2020

Covid-19 sono 52.209 i contagi sul lavoro. Nessuno tra le ASO

INAIL: 8 infezioni su 10 sono in ambito sanitario ma dopo il lockdow scendono tra le professioni sanitarie ed aumento di altri settori di attività. I pochi dati sull’odontoiatria, rassicurano


L'analisi dei decessi da Covid-19 contratto sul posto di lavoro, rivela che circa un terzo dei casi mortali riguarda personale sanitario e socio-assistenziale, a partire dai tecnici della salute, con il 10,3% dei decessi, seguiti da medici (7,5%), operatori socio-sanitari (5,6%), operatori socio-assistenziali e personale non qualificato nei servizi sanitari (3,6% per entrambe le categorie), e specialisti nelle scienze della vita, come tossicologi e farmacologi (2,4%). 

Lo rileva l'INAIL nel suo report al 31 agosto diffuso nei giorni scorsi.

Con il 39,7% dei contagi denunciati, oltre l'83% dei quali relativi a infermieri, la categoria professionale dei tecnici della salute si conferma la più colpita dal virus, seguita dagli operatori socio-sanitari (20,9%), dai medici (10,2%), dagli operatori socio-assistenziali (8,9%) e dal personale non qualificato nei servizi sanitari, come ausiliari, portantini e barellieri (4,8%), dagli impiegati amministrativi (3,1%), dagli addetti ai servizi di pulizia (1,9%) e dai dirigenti sanitari (1,0%). Le altre categorie coinvolte sono quelle degli impiegati amministrativi (11,5% dei decessi), degli addetti all'autotrasporto (6,3%), degli addetti alle vendite (2,8%), dei dipendenti nelle attività di ristorazione, degli addetti ai servizi di sicurezza, vigilanza e custodia e dei direttori, dirigenti ed equiparati dell'amministrazione pubblica e nei servizi di sanità, istruzione e ricerca (tutte con il 2,4% dei casi mortali denunciati).  

Prendendo in considerazione le attività produttive - rileva ancora l'INAIL nel suo report - il 71,2% delle infezioni denunciate e il 23,3% dei casi mortali si concentra nel settore della Sanità e assistenza sociale (che comprende ospedali, case di cura e di riposo, istituti, cliniche, policlinici universitari, residenze per anziani e disabili), che insieme al settore degli organismi pubblici preposti alla sanità (Asl) porta all'80,2% la quota dei contagi e al 34,0% quella dei decessi avvenuti in ambito sanitario.  

Seguono i servizi di vigilanza, pulizia, call center, il settore manifatturiero (addetti alla lavorazione di prodotti chimici, farmaceutici, alimentari) e le attività dei servizi di alloggio e ristorazione. 


ASO, odontoiatri ed igienisti dentali 

Ricordano come gli odontoiatri liberi professionisti non essendo assicurati INAIL non rientrano nell’indagine, dall’Ufficio Stampa INAIL chiarisce ad Odontoiatria33 che se l’odontoiatra opera come dipendente presso una struttura sanitaria (pubblica o privata) è rientra nella categoria dei medici.

Per quanto riguarda il personale di studio (le ASO) sia dipendente di studi odontoiatrici privati che di strutture sanitarie che erogano prestazioni odontostomatologiche, viene chiarito che rientrano tra le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali, “ma ad oggi non risultano infortuni da Covid-19 per questa specifica categoria”.
Dati che sembrano confermare l’efficacia delle protezioni e delle procedure adottate negli studi odontoiatrici.

_____________________________________________________________________ 

Se hai trovato utile questo articolo e non sei ancora abbonato ad Odontoiatria33, sostieni la qualità della nostra informazione 

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Alcuni chiarimenti su triage, protezione degli occhi, sostituzione del camice, documentazione cliniche da redigere ed utilizzo della mascherine FFP2


Un vademecum indica le nuove procedure da adottare in studio ed i vari dispositivi da utilizzare nelle aree cliniche ed in quelle comuni


Attesa l’ordinanza del Ministro della Salute in vista della scadenza delle indicazioni sull’utilizzo delle mascherine. Attenzione alle indicazioni riportate sul DVR


Fino al 30 aprile l’accesso e la permanenza in studio da parte di pazienti e accompagnatori dovrà continuare ad avvenire con le mascherine 


Questi gli interventi per invertire la tendenza. A colloquio con la dott.ssa Angela Galeotti, Responsabile dell’Unità Operativa di Odontostomatologia dell’Ospedale Bambino...


Un sondaggio dell’American Heart Association evidenzia come i pazienti considerino il proprio dentista una sentinella per la salute generale. Di seguito le linee guida proposte


dottor Stefano Storelli

Prevenzione e salute orale: piccoli gesti quotidiani che aiutano anche i polmoni. Il collegamento tra bocca e apparato respiratorio è più diretto di quanto si pensi


Una revisione sistematica pubblicata sull’International Journal of Dental Hygiene analizza l’efficacia dei collutori a base di CHX e CPC nella gestione di placca e gengivite.


La prof.ssa Nardi sollecita gli igienisti dentali a considerare un approccio trasversale e di approfondimento delle conoscenze sugli aspetti psicologici delle persone assistite, per non mettere a...

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Dall'eziologia intrinseca ed estrinseca al sistema BEWE: da Curasept una guida clinica per l'intercettazione e la terapia quotidiana con prodotti ad azione tampone


Interessano i laboratori odontotecnici ma anche gli studi odontoiatrici che le utilizzano. Questi i protocolli da adottare e le integrazioni da fare al proprio DVR


La collaborazione durerà fino a fine 2024 e sarà finalizzata alla verifica e “collaudo dei lavori effettuati da odontoiatri di fiducia dei pazienti”. Domande entro il 29 luglio


Altri Articoli

Un sondaggio dell’American Heart Association evidenzia come i pazienti considerino il proprio dentista una sentinella per la salute generale. Di seguito le linee guida proposte


In occasione del suo decimo anno in Italia, MioDottore evolve da piattaforma digitale a ecosistema integrato di salute e annuncia l’arrivo di NOA Booking


Magenga (SIASO): è l’ultima trovata della regione Lombardia a favore dell’ANDI che sminuisce la formazione ASO


Entro il 31 dicembre 2025 si chiude il triennio formativo 2023-2025. Le possibilità per recuperare i crediti usando bonus, compensazioni e autoformazione 


Sorpreso a lavorare in uno studio di un altro collega a Livorno. Anche in questo caso è esercizio abusivo della professione


L’obiettivo è unire due dimensioni complementari: la biologia della rigenerazione e la tecnologia digitale


L’ISS lancia l’allarme e indica dieci cose da fare sapere ai pazienti. Anche gli odontoiatri sono chiamati a fare la propria parte


Per evitare sanzioni è possibile entro fine a gennaio pagare in ritardo i contributi per la Quota B con una maggiorazione dell’1%


Docente ordinario di Malattie odontostomatologiche presso la Facoltà di Medicina e odontoiatria dell’Università Sapienza di Roma


Immagine di archivio

Era già stato denunciato anche in Abruzzo qualche anno fa’. Oltre ad effettuare cure sui pazienti, promuoveva viaggi in Romania ed in Serbia per cure odontoiatriche


Focus sull’Usura dentale nei Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione coinvolgendo, anche, i professionisti della salute di altre specialità non odontoiatriche


Sembra allontanarsi l’ipotesi rateizzazione. Il Governo è ritornato sul versamento unico per il secondo anticipo IRPEF, ma potrebbe ripensarci


È stato trasmesso in Senato lo schema di decreto che recepisce la direttiva (UE) aggiornando i requisiti minimi della formazione universitaria e il profilo professionale dell’odontoiatra


L’obiettivo è evitare il processo penale. 6 milioni di euro quanto imputato ai dentisti che avrebbero utilizzato un software che avrebbe dovuto nascondere la contabilità parallela


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Integrazione tra scanner facciale e tracciati mandibolari

 
 
 
 
chiudi