HOME - Gestione dello Studio
 
 
06 Marzo 2023

WhatsApp per dialogare con i pazienti

Per i medici è uno strumento “invasivo” secondo un sondaggio dell’OMCeO di Firenze. Per gli studi odontoiatrici può essere un utile strumento, ecco come


Grazie alla pandemia, vedendola da paziente, l’utilizzo della messaggistica istantanea (prevalentemente Whatsapp) ha permesso di ricevere prescrizioni e impegnative per visite specialistiche ed esami senza doversi presentare presso lo studio del proprio medico di base.   Ma i medici come vedono questo strumento?  

A cercare di capirlo è stato l'Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri di Firenze che ha proposto un sondaggio verso i propri iscritti. Il questionario e l’analisi dei dati sono stati realizzati dal laboratorio universitario DataLifeLab dell’Università degli studi di Firenze e dagli esperti della cooperativa Retesviluppo.  

Hanno risposto all'indagine 1541 professionisti di cui 814 di sesso maschile e 727 femminile, con un'età media di 55 anni. Per quanto riguarda la specializzazione, la maggioranza dei professionisti che hanno risposto sono nell'Odontoiatria (141), Ginecologia e Ostetricia (78), Pediatria (71), Anestesia e Rianimazione (60), Psichiatria (59), Cardiologia (58). Tra i partecipanti, 442 sono dipendenti pubblici, 561 liberi professionisti, 259 medico di medicina generale, 38 pediatri di libera scelta, 74 pensionati, 65 specializzandi/tirocinanti, 44 universitari.   Il 79,2% dei medici ha detto di comunicare con i pazienti attraverso i cellulari. E il 22,6% ha affermato di possedere più di uno smartphone, 28 professionisti non ne hanno neppure uno. Il 31,8% utilizza un cellulare esclusivamente dedicato al lavoro, spesso sono i pediatri. I giovani, più degli altri, riescono a tenere due smartphone separati nelle loro vite quotidiane.
Secondo l'indagine ormai appena lo 0,6% dei medici comunica con i pazienti solo verbalmente
. Mentre l'email è adoperata solo dal 6,6% degli intervistati, risultando, quindi, una soluzione poco proficua.  

WhatsApp è l'app di comunicazione in assoluto più utilizzata (dall'84,3%). Gli sms tradizionali sono mandati dal 50,9 dei medici, mentre solo il 14,5% usa Telegram o Messenger. Dal sondaggio risulta che Whatsapp viene sfruttato per comunicare con i pazienti dal 53,9% dei medici, per fissare appuntamenti dal 39,8%, per inviare prescrizioni dal 20,7%, per valutare esami e dare consigli terapeutici a pazienti dal 42% e per scambiare informazioni cliniche dei pazienti con i colleghi dal 56,1%. Il 7,8% dei medici ha scoperto le app proprio durante l'emergenza pandemica.   

In media, la messaggistica istantanea risulta essere però anche invasiva nella privacy e nella sfera privata di un medico. Ad avvertire molto questa invasione sono soprattutto chirurghi, ematologi, endocrinologi, geriatri, ginecologi, medici legali, dello sport, del lavoro, nefrologi, neurologi, pediatri e psichiatri. Dal sondaggio appaiono anche delle lacune sulle conoscenze in tema di privacy: quasi la metà dei medici (47,7%), negli ultimi 3 anni non ha partecipato ad un corso di formazione sul trattamento/consenso dei dati.   

I dati diffusi, per ora non consentono di disaggregare le risposte dei medici da quelle degli odontoiatri.  

Per noi dentisti liberi professionisti, tutti gli strumenti che consentono di dialogare più facilmente non i nostri pazienti sono ben visti”, dice Davis Cussotto, odontoiatria che spesso si occupa di comunicazione e nuove tecnologie anche su Odontoiatria33. Nel libro edito da EDRA “Digital Marketing”, giunto alla seconda edizione, un capitolo è dedicato proprio all’utilizzo di WhatsApp.

Da tempo in studio utilizziamo WhatsApp web per ricordare l’appuntamento ai pazienti e i risultati sono eccellenti” dice il dott. Cussotto. “Ma non ci limitiamo a questo. Mi capita spesso di usare WhatApp con messaggi vocali o video. Chiedere al paziente come sta dopo un intervento, dare un consiglio su come eseguire una terapia o ripulire un manufatto protesico con la viva voce ‘dello studio’ (odontoiatra, assistente, igienista che sia) rassicura il paziente, perchè la prosodia della voce (intonazione, altezza, pause…) genera emozioni e coinvolgimento. L’applicazione di messaggistica ci consente di rimanere in contatto diretto con il paziente senza essere in diretta. Oggi sia noi che i nostri pazienti sono presi da mille impegni, attraverso un messaggio, un vocale ma anche un video possiamo comunicare appena riusciamo ma anche il paziente può ascoltarci e riascoltarci nel caso di indicazioni terapeutiche quando è comodo. La telefonata o videotelefonata a due la riserviamo oramai a casi selezionati”.    


Articoli correlati

Anche imprenditori e professionisti potranno consultare la dichiarazione precompilata, e se hanno aderito al regime forfettario potranno inviare la propria dichiarazione direttamente dal sito


E’ possibile recuperare le ore mancanti e in attesa di recuperarle l’ASO può comunque essere assunto? Il parere di ANDI, IDEA e del SIASO 


Tra abbuoni ed atre riduzioni, un odontoiatra che lo scorso triennio ha raccolgo almeno 120 crediti può assolvere l’obbligo formativo di questo triennio recuperando 46 crediti in tre anni, ecco...


Rimborsi in arrivo, scadenze e altri avvisi personalizzati. L’Agenzia comunica con i cittadini anche sull’App IO


Queste le regole per raccogliere il 60% dei crediti attraverso autoformazione, formazione individuale, tutoraggio e pubblicazione articoli scientifici


Una ricerca USA ha analizzato i contenuti formativo presenti nei video postati sulla piattaforma social valutando quanto questi sono stati graditi dagli utenti

di Davis Cussotto


Standard dettati dal General Dental Council per la comunicazione dello studio odontoiatrico tramite social e web

di Lorena Origo


Ne abbiamo parlato con il prof. Antonio Pelliccia. “Si deve cominciare con il saper creare una relazione con i propri pazienti prima di pensare ai vari strumenti per farsi conoscere ed alla...


Le proposte di raccomandazioni del Gruppo di Lavoro ICT della FNOMCeO: no alle fake news e cautela nelle “amicizie” con pazienti


L’88% dei dentisti USA riceve recensioni online. Questi i 5 suggerimenti dall’American Dental Association (ADA) su come gestirle, soprattutto quelle negative

di Davis Cussotto


Altri Articoli

Vieni a festeggiare in Expodental Meeting e a conoscere le nostre soluzioni all’avanguardia per i professionisti e i pazienti


Il primo maggio la scadenza, i laboratori odontotecnici che non avranno aggiornato la loro iscrizione non risulteranno più fabbricanti di dispositivi medici su misura


Cronaca     29 Aprile 2024

Colloquium dental 2024

Partnership commerciale Teamwork ed EDRA per la promozione del Colloquium dental 2024 in programma dal 17 al19 ottobre a Brescia


Anche imprenditori e professionisti potranno consultare la dichiarazione precompilata, e se hanno aderito al regime forfettario potranno inviare la propria dichiarazione direttamente dal sito


“The doors are open” è il demagogico grido che si leva dalle sale del potere romano; non più numero chiuso a Medicina e, per conseguenza, a Odontoiatria. (vedi la notizia...

di Massimo Gagliani


Sarà inserito a tempo indeterminato per l’attività pluridisciplinare chirurgica pediatrica del cavo orale e in ambito neuroriabilitativo della SSD Maxillo Facciale Le domande...


Il governo italiano ha varato la prima legge che comincia a mettere dei paletti per evitare che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale vada fuori controllo. Dall'ingresso...


L’ENPAM ha pubblicato il bando per i sussidi neonatalità che possono arrivare fino a 8mila euro a figlio


Si va verso un modello che prevede l’accesso libero ad un percorso comune solo per i primi sei mesi, poi avanti solo chi ha superato gli esami ed una graduatoria nazionale


Una piattaforma permette di monitorare le performance di incasso con un'unica dashboard, gestendo diversi metodi di pagamento, dal tradizionale POS a soluzioni più avanzate come...


L'American Dental Association non raccomanda più l'uso di collari tiroidei sui pazienti durante gli esami radiografici e aggiorna le linee guida sulla diagnostica per immagini


In occasione della Giornata nazionale della salute della donna, Straumann Group e l’esperta hanno fatto un punto sull’odontoiatria di genere in Italia, sulle differenze del sorriso di donne e...


Patrimonio sale di 1,6 miliardi di euro e registra un utile di 538milioni. Di euro Nel 2023 ENPAM ha erogato prestazioni previdenziali ed assistenziali per 3,34miliardi di euro


Etica ed estetica nell’ambito odontoiatrico sono strettamente legate; entrambe sono cruciali per garantire cure efficaci e rispettose dei pazienti. E’ il tema affrontato in...

di Dino Re


 
 
 
 

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

TUTTI GLI EPISODI
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi