Un paziente di 23 anni, in terapia ortodontica per seconda classe scheletrica iperdivergente, viene riferito all’ambulatorio di medicina orale per la comparsa di ulcere orali multiple associate a sintomatologia algica. Il paziente riferisce che tali lesioni sono comparse da circa tre giorni; un episodio simile era insorto circa due mesi prima, risoltosi spontaneamente nell’arco di due settimane.
Il paziente presenta un buono stato di salute generale e in anamnesi non sono riportate patologie sistemiche né allergie. Il paziente nega l’assunzione di farmaci e nega la comparsa di pregressi episodi di herpes simplex orale (HSV-1). Riferisce, inoltre, di essersi sottoposto a bandaggio ortodontico, rispettivamente superiore e poi inferiore, due settimane prima dell’insorgenza di entrambi gli episodi.
All’esame obiettivo extra-orale si rilevano lesioni crostose a carico dei vermigli labiali superiore e inferiore; sono, inoltre, presenti lesioni cutanee multiple, a carico delle dita delle mani, con aree eritematose ad andamento concentrico e aspetto “a bersaglio” della dimensione di circa 5-6 mm. Non si evidenziano linfoadenopatie latero-cervicali.
A livello intra-orale si apprezzano ulcere diffuse a carico di entrambe le mucose geniene, dell’emi-pavimento orale di destra e della mucosa labiale inferiore e superiore.
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doi: https://doi.org/10.19256/d.cadmos.05.2021.03
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