HOME - Cronaca
 
 
25 Ottobre 2023

CAO al Ministro: niente esercizio temporaneo per gli odontoiatri esteri

La Commissione Albo Odontoiatri chiede un intervento legislativo per escludere i laureati all’estero in odontoiatria dal riconoscimento automatico temporaneo 


L’obiettivo dell’articolo 15 del Decreto 34/2023 era quello di prolungare la possibilità data ai titolari di qualifica sanitaria e socio sanitaria provenienti dall’estero di iscriversi all’Albo ed esercitare, temporaneamente, in Italia senza chiedere il riconoscimento del proprio titolo di studio.Una norma che era nata durante la pandemia per sopperire alle carenze del personale sanitario nelle strutture pubbliche e prolungato fino al 31 dicembre 2025. Norma che interessa anche i sanitari ucraini che fuggono dal conflitto. 

Con una nota inviata al Ministero della Salute la CAO nazionale chiede di escludere da questa possibilità coloro che devono iscriversi all’Albo odontoiatri per esercitare la professione. Considerando la norma dal punto di vista lessicale, scrive la CAO, “si ritiene che essa sia calibrata sulla professione medica e infermieristica in considerazione soprattutto del fenomeno della carenza di personale nel Servizio sanitario nazionale che caratterizza tali specifici ambiti, fenomeno che porta probabilmente il legislatore a disciplinare tali categorie senza menzionare quella odontoiatrica tutt’altro che in carenza”. 

La CAO ritiene che la professione odontoiatrica sia esclusa dal campo di applicazione della norma “in quanto esercitata per il 95% in regime libero professionale”.

Ad oggi –scrive al Ministro il presidente CAO Raffaele Iandolo- gli iscritti all’Albo degli odontoiatri sono ben 64.236, rappresentando tale dato una realtà ben diversa da quella dei medici, in quanto tale pletora è più che sufficiente a garantire la dovuta assistenza ai cittadini. Inoltre, sovrastimando molte regioni il loro fabbisogno formativo, molti laureati finiscono per essere sottoccupati”. 

Per questi motivi la CAO chiede “un intervento legislativo volto ad introdurre una disciplina ad hoc che disponga in materia di riconoscimento della qualifica professionale di odontoiatra, escludendo per le su esposte ragioni tale professione sanitaria dal campo di applicazione del suddetto articolo 15”. 


Articoli correlati

Supplemento di International Dental Journal (IDJ) con l’obiettivo di fornire dati sempre più attuali sul tema e sulle possibili alternative


Capita a Mantova, non sono basati quasi otto anni di processo per arrivare ad una sentenza che stabilisse se aveva o non aveva svolto abusivamente la professione di dentista


Il sostegno dell’azienda triestina, che vuole dare continuità alle attività del reparto odontoiatrico, contribuendo all’acquisto di attrezzature per lo studio ed il...


Gallmetzer Holding lascia il settore dentale privato e si impegna nel settore della sanità pubblica


Nel solco di un’intrapresa collaborazione, SIOF organizza in collaborazione con INAIL un webinar, il prossimo 12 dicembre. Una giornata interamente dedicata agli infortuni, sia...


Altri Articoli

Il libro EDRA di Giuliano Garlini e Marco Redemagni per guidare i lettori, step by step, alla risoluzione di un’ampia casistica di situazioni cliniche


Per il prof. Gagliani, l’adesione non è stata solo un processo per sé stesso rivoluzionario ma ha rivoluzionato un modo d’intendere l’odontoiatra che ha spaziato in vaste...

di Massimo Gagliani


Devono inviarla i titolari di società di capitale. Ecco quando sono interessati gli studi odontoiatrici ed i laboratori odontotecnici


Approfondimenti      04 Dicembre 2023

Influenza e salute orale

Dall’ADA 5 semplici consigli da dare ai pazienti per prendersi cura della salute orale quando sono malati


I vantaggi fiscali derivanti dai versamenti contributivi al fondo pensione integrativo ed al fondo ENPAM, i consigli dei consulenti fiscali AIO


Dal 2019 i professionisti sanitari non possono (vi è un divieto) emettere fatturazione elettronica per le prestazioni rese ai pazienti. Stessi sanitari che sono invece obbligati, come le...

di Norberto Maccagno


Considerati per molto tempo elementi utili o cruciali per l’ottenimento di condanne, negli anni si sono appurate criticità concernenti i rilievi identificativi delle lesioni...


Una revisione della letteratura conferma che gli interventi di prevenzione della carie dentale nei giovani tra i 5e i 17 anni, con gel, integratori al fluoro, vernici e sigillanti fluorurati...


Per il prof. Mattina, in odontoiatria manca la specificità prescrittiva e serve una consapevolezza collettiva sul problema che deve coinvolgere tutti, a cominciare da medici e...


Supplemento di International Dental Journal (IDJ) con l’obiettivo di fornire dati sempre più attuali sul tema e sulle possibili alternative


Capita a Mantova, non sono basati quasi otto anni di processo per arrivare ad una sentenza che stabilisse se aveva o non aveva svolto abusivamente la professione di dentista


Il sostegno dell’azienda triestina, che vuole dare continuità alle attività del reparto odontoiatrico, contribuendo all’acquisto di attrezzature per lo studio ed il...


La prof.ssa Nardi evidenzia l’importante ruolo dell’igienista dentale come attenta sentinella della salute del cavo orale

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Gallmetzer Holding lascia il settore dentale privato e si impegna nel settore della sanità pubblica


 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

La lezione di storia dell’odontoiatria del prof. Guastamacchia

 
 
 
 
chiudi