Obiettivi L’obiettivo di questo secondo Modulo è quello di sottolineare l’importanza della preparazione parodontale del paziente che deve sottoporsi a terapia implantare e monitorare gli impianti durante la terapia di supporto.
Verranno descritte le condizioni di salute implantare, di mucosite e perimplantite secondo la nuova classificazione delle malattie parodontali e perimplantari pubblicata nel 2018.
Verranno approfonditi i fattori e gli indicatori di rischio per le patologie perimplantari e spiegato come sviluppare una corretta terapia nell’ambito della prevenzione primaria, secondaria e terziaria delle complicanze biologiche intorno agli impianti.
Materiali e metodi È stata analizzata la più recente letteratura a disposizione, rinvenuta attraverso le principali banche dati (PubMed, Scopus, Google Scholar e Cochrane Library). Attraverso la presentazione di un caso clinico è stata spiegata la preparazione parodontale prima della riabilitazione implanto-protesica.
Risultati I dati della letteratura evidenziano l’importanza della prevenzione delle complicanze biologiche intorno alle riabilitazioni implantari in quanto il trattamento chirurgico e non chirurgico di tali complicanze non ha la stessa efficacia dei trattamenti parodontali eseguiti su denti naturali.
La letteratura sottolinea, inoltre, come le terapie implantari su pazienti non stabili dal punto di vista parodontale portino a un maggiore numero di complicanze nel medio termine. Le complicanze implantari, mucosite e perimplantite, devono essere prevenute attraverso un costante monitoraggio del paziente.
Conclusioni L’odontoiatra e l’igienista dentale devono collaborare per controllare la malattia parodontale del paziente candidato alla riabilitazione con impianti dentali. Altrettanto importante è monitorare con costanza le riabilitazioni implanto-protesiche nel tempo per prevenire le complicanze biologiche come la perimplantite, per la quale non esiste, a oggi, un protocollo validato di terapia.
L’ultima parte del Modulo delinea l’importante di personalizzare la frequenza dei richiami in studio a seconda della suscettibilità del paziente.
Significato clinico Il corretto approccio parodontale al paziente candidato a una riabilitazione implanto-protesica è un argomento che il clinico deve conoscere e applicare nella propria pratica quotidiana. Inoltre, sapere facilmente riconoscere i primi segni di patologia a carico degli impianti è altrettanto importante per consentire il successo della riabilitazione a lungo termine.
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doi: https://doi.org/10.19256/d.cadmos.07.2020.12
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