HOME - Approfondimenti
 
 
24 Aprile 2025

Il sorriso delle donne: identità, estetica e salute

Quando il sorriso è anche una questione di genere: le evidenze cliniche e i consigli degli esperti. Alcune considerazioni in occasione della Giornata della Salute della Donna


Dr.ssa Grazia Tommasato

Le donne sorridono, in media, 62 volte al giorno, contro le sole 8 degli uomini. Ma non è solo questione di gioia: il sorriso femminile è da sempre carico di valori simbolici, aspettative estetiche e ricadute psicologiche. In occasione della Giornata della Salute della Donna celebrata ieri 22 aprile, Straumann Group – leader globale in implantologia e nelle soluzioni ortodontiche che ripristinano il sorriso e la fiducia – insieme alla dottoressa Grazia Tommasato (nella foto), odontoiatra e membro di Women Implantology Network (WIN) – un network globale di 5.000 professioniste in oltre 20 Paesi nel mondo ideato da Straumann Group – fanno il punto sull’universo del sorriso femminile, tra immagine, salute e nuove consapevolezze.    

Un sorriso su misura: tra estetica, cultura e identità  

Secondo un’indagine riportata nella review “Esthetic Restorations and Smile Designing”, le donne attribuiscono maggiore importanza all’aspetto estetico del sorriso rispetto agli uomini, anche per ragioni legate a immagine personale e pressione sociale. E oggi più che mai, l’obiettivo non è l’uniformità, ma la personalizzazione: un sorriso che parli davvero di sé. Anche perché, come evidenzia uno studio sulla percezione estetica del sorriso, le donne tendono naturalmente a mostrare una maggiore esposizione gengivale rispetto agli uomini durante un sorriso “aperto”[1] – una caratteristica che viene spesso percepita come più armoniosa e coerente con i tratti femminili.   “Un bel sorriso è quello che ti assomiglia. La vera eccellenza non è farlo perfetto, ma farlo autentico”, commenta la dottoressa Tommasato. “È importante che ogni trattamento rispetti l’espressività e le proporzioni naturali del viso, che variano da genere a genere e da persona a persona.” In questo senso, l’innovazione tecnologica può fare la differenza: strumenti digitali come i software di smile design permettono di visualizzare il risultato estetico finale in anteprima, scegliendo forma, proporzioni, colore e armonia in base al volto e alla personalità del paziente.  

I disturbi più frequenti tra le donne (e le loro abitudini)  

Un elemento che non tutti sanno è che alcune condizioni orali sono più frequenti nel pubblico femminile, per ragioni che spaziano da fattori ormonali a componenti emotive.  

  • Bruxismo e disordini temporo-mandibolari (TMJ): colpiscono le donne fino a tre volte più degli uomini, secondo uno studio pubblicato su The Journal of Prosthetic Dentistry. Sintomi frequenti sono tensione mandibolare, dolori cervicali e cefalee ricorrenti. Secondo alcune evidenze cliniche[2], il bruxismo e i disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare non sono legati solo a fattori meccanici o occlusali: in molti casi si osserva una forte correlazione con lo stress cronico, la somatizzazione e perfino stati depressivi, soprattutto nella popolazione femminile.
  • Xerostomia (secchezza orale): più diffusa nelle donne, soprattutto in post-menopausa. Uno studio longitudinale ha rilevato che, all’età di 75 anni, oltre il 61% delle donne lamenta secchezza orale notturna rispetto al 53% degli uomini[3]. Tra le cause: variazioni ormonali, uso di farmaci e malattie autoimmuni, che presentano un’incidenza sensibilmente più alta nel sesso femminile. Secondo un’analisi su oltre 22 milioni di pazienti, queste patologie colpiscono il 13,1% delle donne contro il 7,4% degli uomini[4].   
  • Infiammazioni gengivali e carie: e donne possono essere più soggette a gengiviti e sensibilità, soprattutto in fasi di oscillazione ormonale (pubertà, gravidanza, menopausa). Queste influenzano la risposta immunitaria e la flora batterica orale, aumentando la vulnerabilità dei tessuti gengivali e riducendo la produzione di saliva.  
  • Sindrome della bocca urente (Burning Mouth Syndrome): condizione caratterizzata da bruciore orale cronico, più frequente nelle donne sopra i 50 anni, spesso accompagnata da secchezza, alterazioni del gusto e dolore persistente[5].    

Non solo prevalenza clinica: secondo uno studio americano, le donne mostrano anche abitudini di igiene orale più accurate, si sottopongono più frequentemente a controlli preventivi e hanno una maggiore consapevolezza dell’impatto della salute orale sul benessere generale rispetto agli uomini[6].   

Prevenzione su misura per lei: i consigli degli esperti  

  • Ogni fase della vita porta con sé sfide diverse e può influenzare la salute del cavo orale. Ecco alcuni aspetti da non trascurare e suggerimenti:  
  • In gravidanza, meglio pianificare una visita odontoiatrica nel secondo trimestre per monitorare la salute gengivale e prevenire gengiviti gravidiche.   
  • In menopausa, una valutazione parodontale è fondamentale, specialmente prima di intraprendere terapie con bifosfonati per l’osteoporosi, che possono interferire con interventi chirurgici orali.  
  • In situazioni di forte stress, è utile prestare attenzione a segnali come mal di testa al risveglio, sensibilità o usura dentale: possono essere campanelli d’allarme del bruxismo.  
  • Provare l’uso di bite notturni oppure testare una routine “sorriso rilassato” con tecniche di respirazione e rilascio muscolare prima di dormire.  
  • Per la secchezza orale: stimolare la salivazione con alimenti fibrosi (come sedano o mele) o chewing gum senza zucchero, evitando cibi secchi o troppo salati. Nei casi più persistenti, è consigliabile confrontarsi con l’odontoiatra di fiducia sull’eventuale utilizzo di sostituti salivari specifici (spray, gel o mousse umettanti).  

A cura di: ufficio stampa Strauman  


[1] Smile Attractiveness: Differences among the Perceptions of Dental Professionals and Laypersons, 2017. [2] Yap et al., 2002 – The Journal of Prosthetic Dentistry. [3] Österberg et al., Prediction of xerostomia in a 75-year-old population: A 25-year longitudinal study, ScienceDirect, 2022. [4] Conrad et al., The Lancet, 2023 – “Incidence and prevalence of autoimmune disorders by age and sex: a population-based cohort study”. [5] Salerno et al., Frontiers in Bioscience, 2016 – “Burning mouth syndrome is more common in older women and often affects the tongue tip and oral mucosa” [6] Su et al., Journal of Dentistry, 2022 – “Comparing oral health behaviours of men and women in the United States”.

Se hai trovato utile questo articolo e non sei ancora abbonato ad Odontoiatria33, sostieni
la qualità della nostra informazione

ABBONATI

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Uno report finanziario ha evidenziato come la prevenzione ma anche solo l’utilizzo di “gomme” senza zucchero potrebbe far risparmiare milioni di dollari in cure dentistiche ...


Gli strumenti acquistati su mercati paralleli e non conformi al regolamento sui dispositivi medici, possono presentare rischi per la salute del paziente ed il medico è responsabile 


Insieme a EFP e PBOHE Lanciano un Appello Globale per un’Azione Immediata. Obiettivo: entro il 2030 copertura sanitaria universale


L’analisi congiunturale ANDI fotografa una ripresa stabilizzata ma attenuata. I giovani dentisti prediligono la collaborazione e quelli anziani posticipano il momento del pensionamento


ANDI: non c’è alcun rischio di legittimare attività illecite negli studi odontoiatrici italiani. La classificazione ATECO ha finalità statistiche e non normative


Altri Articoli

Uno report finanziario ha evidenziato come la prevenzione ma anche solo l’utilizzo di “gomme” senza zucchero potrebbe far risparmiare milioni di dollari in cure dentistiche ...


Come aiutare il paziente a smettere di fumare e come gestire il paziente fumatore prevenendo le malattie odontoiatriche correlate

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Sen. Pietro Lorefice

Il Senatore Lorefice incalza il Ministro della Salute e quello del Made in Italy chiedendo una stretta sulla società odontoiatriche


Immagine di repertorio

I due soggetti esercitavano abusivamente la professione. Gli studi erano in scarse condizioni igienico sanitarie


Nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento, sabato 24 maggio quello dal titolo : “Salute e inclusione sociale: come affrontare le sfide economiche e l’accesso alle...


Siamo ad Imperia ed ovviamente i pazienti si preoccupano e non sanno a chi rivolgersi per terminare le cure. Ad oggi nessuna risposta da parte della proprietà, una Srl


L’ENPAM mette nuovi finanziamenti a disposizione di medici e odontoiatri under 35 e degli studenti del V e del VI anno di medicina e odontoiatria. Domande aperte fino al...


Gli strumenti acquistati su mercati paralleli e non conformi al regolamento sui dispositivi medici, possono presentare rischi per la salute del paziente ed il medico è responsabile 


Velotti (UNIDI): Expodental Meeting si conferma una piattaforma di networking e aggiornamento professionale di altissimo livello


OECD ha pubblicato un report sul finanziamento dell'assistenza ambulatoriale nei paesi OCSE, quella per gli studi odontoiatrici è in crescita


Da sx i dottori: Morandi, Casiraghi, Balzanelli, Fusardi, Calvo, Zanin, Meani, Costenaro.

Ecco il nuovo Esecutivo. Fusardi: Ci batteremo per dare spazio e visibilità alla nostra professione e a chi la esercita sul territorio con dedizione


Nell’area riservata del sito ENPAM è possibile scaricare la certificazione contiene tutti i versamenti contributivi fatti nel corso dell’anno da portare in detrazione


Contratto a tempo indeterminato per entrambe le figure. Le domande per partecipare al concorso esclusivamente online entro il 16 giugno 2025


Insieme a EFP e PBOHE Lanciano un Appello Globale per un’Azione Immediata. Obiettivo: entro il 2030 copertura sanitaria universale


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi