Obiettivi Il lavoro si propone di fare una disamina sui materiali ceramici che possono essere incollati ai tessuti dentali mediante la tecnologia adesiva.
Nello specifico sono considerate:
a) le caratteristiche strutturali e le proprietà meccaniche delle ceramiche vetrose e della zirconia;
b) i dati provenienti dagli studi clinici sulla longevità dei restauri parziali/ totali realizzati con ceramica vetrosa e con zirconia;
c) i meccanismi di base e le procedure cliniche attuabiliper incollare questi materiali ceramici ai tessuti dentali.
Materiali e Metodi I lavori scientifici sono stati individuati attraverso una ricerca condotta con Pub-Med database selezionando articoli con out come riguardanti le proprietà strutturali e meccaniche dei materiali ceramici impiegati in odontoiatria protesica e le procedure di fissaggio ai tessuti dentali. Pub-Med è stato impiegato per cercare studi clinici riguardanti la longevità dei restauri realizzati con materiali ceramici incollabili ai tessuti dentali, utilizzando come criteri d'inclusione/ esclusione il periodo di follow-up a medio-lungo termine e un numero sufficiente di campioni inclusi nello studio clinico.
Risultati Le ceramiche vetrose presentano buone proprietà meccaniche di resistenza. In particolar modo le ceramiche feldspatiche e il di silicato di litio sono indicati per la costruzione di restauri parziali, corone integrali in ceramica e protesi a ponte monolitiche di piccola estensione. I manufatti in ceramica vetrosa possono subire mordenzatura con acido fluoridrico e il successivo trattamento con una soluzione a base di silano, stabilendo così legami micro-meccanici e chimici con un agente resinoso fluido (bonding) e accoppiarsi ai tessuti dentali mediante l'interposizione di un cemento sempre a base di resina. La zirconia, essendo priva di fase vetrosa, non può subire gli stessi procedimenti di condizionamento delle ceramiche vetrose ma ci sono validi dati in vitro in merito alla possibilità di incollare tale materiale ceramico ai tessuti dentali previo trattamento tribochimico oppure mediante il condizionamento superficiale con monomeri funzionali come il 10-MDP.
Conclusioni Le ceramiche incollabili sono materiali ideali per essere accoppiati ai tessuti dentali e quindi poter praticare un'odontoiatria protesica/ conservativa minimamente invasiva con il massimo risparmio di tessuto dentale sano.
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doi: https://doi.org/10.19256/d.cadmos.07.2017.05
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