L’odontoiatria estetica si basa su regole e tecniche che fanno riferimento a norme scientifiche e definizioni artistiche che considerate nella loro complessità permettono di ottenere un sorriso gradevole. La pianificazione del trattamento estetico non può essere disgiunta da un approccio globale alla cura del paziente.
Il raggiungimento del successo richiede una comprensione delle relazioni esistenti tra tutte le strutture di sostegno, compresi i muscoli, le ossa, le articolazioni, i tessuti muco-gengivali e la cute.
Due obiettivi fondamentali devono essere perseguiti e studiati nella creazione di un sorriso:
Il sorriso è definito come un cambiamento nella propria espressione facciale, allargando le labbra, spesso per segnalare piacere. È il risultato di un complesso percorso neurologico che coinvolge la corteccia cerebrale (non motoria, premotoria e motoria), il settimo nervo cranico (facciale) e gli impulsi di feedback dei rami sensoriali che, provenienti dal V nervo cranico (trigemino), arrivano alla corteccia premotoria e motoria che a sua volta determinerà la contrazione dei muscoli facciali.
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doi: https://doi.org/10.19256/d.cadmos.08.2018.11
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