La parodontite è una delle malattie orali più diffuse in tutto il mondo. La principale conseguenza della parodontite è l’aumentata mobilità dei denti seguita dalla perdita degli stessi. Pertanto, lo scopo del trattamento parodontale è quello di evitare la perdita dei denti in una prospettiva a lungo termine.
Ma quanto i trattamenti parodontali evitano veramente la perdita dei denti? Diversi studi osservazionali sul trattamento parodontale riportano bassi o moderati tassi di estrazione a lungo termine dopo cure parodontali (Nibali 2017; Fardal 2013).
Esistono però diversi fattori di rischio, per esempio età avanzata, fumo o non rispetto del programma di richiamo e delle visite di controllo dal dentista, che rappresentano una determinante influenza negativa per la prognosi dei denti trattati parodontalmente.
Un altro studio, invece, riporta dati disincantati, Sulla base dei dati assicurativi di questo studio di Taiwan, che ha monitorato oltre 150.000 pazienti dopo il trattamento parodontale (Chan 2016), si è rilevato che i tassi di estrazione successivi si aggiravano tra il 25 e il 30% con un periodo di osservazione però di solo 1,5 anni.
Tipologia di ricerca e modalità di analisi
In un recentissimo studio, pubblicato sul Journal of Dentistry di gennaio 2019, viene indagata la percentuale di denti persi, che quindi sono stati estratti, dopo il trattamento parodontale.
Gli autori di questo lavoro hanno raccolto i dati dal database digitale di un’importante compagnia nazionale di assicurazioni sanitaria tedesca.
Due sono stati i gruppi presenti nello studio:
L’analisi di sopravvivenza di Kaplan-Meier è stata effettuata nell’arco di quattro anni. Le differenze sono state testate con il test Log-Rank. L’incidenza di estrazione è stata calcolata su un periodo di osservazione corrispondente a sei anni prima e quattro anni dopo il trattamento per entrambi i gruppi.
Risultati
Gli autori hanno rintracciato un totale di 415.718 trattamenti parodontali. Basandosi sul risultato “estrazione”, il tasso cumulativo di sopravvivenza a quattro anni è risultato essere del 63,8% dopo il trattamento parodontale.
Il gruppo di controllo ha mostrato un tasso di sopravvivenza del 72,5%. L'incidenza di estrazione nel tempo è risultata più alta in un periodo di quattro anni dopo il trattamento parodontale rispetto al periodo di sei anni antecedente al trattamento parodontale.
Conclusioni
Dai dati di questo studio osservazionale emerge che l’esito dei trattamenti parodontali è da considerarsi accettabile. In circa due terzi dei pazienti l’estrazione potrebbe essere completamente evitata entro un periodo di quattro anni dopo il trattamento.
Implicazioni cliniche
Anche se la parodontite è una malattia cronica molto diffusa, i pazienti che ne soffrono possono riporre la loro fiducia nelle cure parodontali in quanto queste dimostrano una considerevole possibilità di prevenire ulteriori perdite di denti.
Per approfondire
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
O33igiene-e-prevenzione 20 Marzo 2025
Una ricerca pubblicata su Jada ha cercato di valutare l'impatto delle cure odontoiatriche preventive e delle visite dentistiche per problemi durante la gravidanza sui principali...
O33implantologia 13 Marzo 2025
Una rassegna della letteratura pubblicata su Dental Cadmos ha cercato di evidenziare i gli effetti specifici sulle ossa mascellari e nella prevenzione di parodontiti e...
O33igiene-e-prevenzione 05 Marzo 2025
Una revisione sistematica pubblicata su Journal of Esthetic and Restorative Dentistry, ha valutato criticamente le prove di laboratorio sull'impatto di queste tecniche sui materiali delle...
cronaca 28 Febbraio 2025
l nuovo ambulatorio offre sia le terapie classiche che quelle più innovative come la rigenerazione dei tessuti ed il ‘profiling’ del microbiota orale
O33parodontologia 28 Febbraio 2025
Una ricerca pubblicata sul numero di gennaio di Dental Cadmos si propone di fornire una guida per ridurre il rischio di insorgenza e recidiva delle malattie perimplantari
O33parodontologia 13 Giugno 2019
Scaling e root planing (SRP) rappresentano il gold standard per il trattamento della parodontite, tuttavia i siti trattati sono soggetti a ricolonizzazione con un microbiota simile a quello...
di Lara Figini
Dati di una recente revisione sistematica
di Lara Figini
O33parodontologia 30 Settembre 2009
OBIETTIVI. Presentare un caso di ipertrofia gengivale di grado severo dovuto all’uso di ciclosporina. L’ipertrofia gengivale è una complicanza comune determinata dall’assunzione di questo...
O33chirurgia-orale 15 Aprile 2024
La revisione offre un'analisi completa degli studi attualmente disponibili in letteratura riguardanti la guarigione dell'alveolo post-estrattivo
di Lara Figini
O33chirurgia-orale 10 Novembre 2023
In una revisione della letteratura, pubblicata sul Journal of the American Dental Association, gli autori hanno valutato l'efficacia di una terapia di fotobiomodulazione dopo le...
di Lara Figini
O33chirurgia-orale 28 Settembre 2023
Valutazione dei benefici degli agenti emostatici topici per controllare il sanguinamento dopo le estrazione dentali, soprattutto nei pazienti sottoposti a terapia antitrombotica ...
di Lara Figini
O33chirurgia-orale 28 Ottobre 2022
In una revisione, pubblicata sul Journal of the American Dental Association, gli autori hanno valutato quale potesse essere la chiusura migliore per prevenire le complicanze post-operatorie dopo...
di Lara Figini
Cronaca 24 Marzo 2025
Il Terminale Associativo Specialisti Ambulatoriali UILFPL SAI denuncia la perdita di oltre 800 ore settimanali dedicate all’assistenza odontoiatrica pubblica e minaccia azioni sindacali
Anelli (Fnomceo): “per smaltire arretrati e dare esecutività alle sanzioni disciplinari degli Ordini: ora medici radiati e sospesi continuano a esercitare”
Ad una settimana dalla scadenza molti ancora i dubbi interpretativi legati all’obbligo sia per chi deve realmente sottoscrivere la polizza e quella sanzioni.
Approfondimenti 21 Marzo 2025
Il prof. Luigi Rubino ci parla dell’utilizzo degli scanner facciali, dalle soluzioni fai da te agli strumenti professionali e le loro applicazioni odontoiatriche
Cronaca 21 Marzo 2025
Il Sindacato Italiano Odontoiatria Democratica (SIOD), con il suo segretario nazionale Francesco Romano, chiede che la pubblica amministrazione adotti gli stessi criteri imposti...
Approfondimenti 21 Marzo 2025
Nessun riferimento all’obbligo formativo, viene invece sancito il diritto alla formazione continua come principio fondamentale per garantire lo sviluppo professionale dei...
Approfondimenti 21 Marzo 2025
La dott.ssa Campanari ricorda: “quando parliamo di soggetti fragili, con malattie cronico-degenerative, anziani e persone con disabilità, il fare informazione scientifica...
Aziende 21 Marzo 2025
Il nuovo programma dedicato agli studenti delle Università di odontoiatri e delle scuole odontotecniche offre corsi pratici che combinano tecniche tradizionali e digitali per la...
Interviste 20 Marzo 2025
Intervista al past presidente FDI Gerhard K. Seeberger in occasione del World Oral Health Day. “tutti dovrebbero potersi recare dal dentista e con lui costruire un rapporto di fiducia”
Aziende 20 Marzo 2025
Straumann Group, innovative Oral Care Company, leader globale nelle soluzioni di implantologia dentale e nella digitalizzazione dell'odontoiatria, annuncia la nomina di Alide Passariello (nella foto)...
Igienisti Dentali 20 Marzo 2025
La prof.ssa Nardi sostiene che non si è ancora riusciti a creare una efficace sensibilizzazione poichè manca l’alfabetizzazione della prevenzione primaria
di Prof.ssa Gianna Maria Nardi
Il Decreto PA destina finanziamenti alla copertura assicurativa integrativa delle spese sanitarie per il personale scolastico. Interesserà oltre un milione di lavoratori
Cronaca 19 Marzo 2025
Caterina Di Marco è riconfermata nel Comitato Centrale della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni sanitarie
Cronaca 19 Marzo 2025
Obiettivo sensibilizzare i cittadini sul valore della prevenzione e della salute orale. Focus dell’edizione 2025: salute orale e salute mentale. Questi i materiali messi a...