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18 Ottobre 2023

Igienista dentale, in Svizzera ha anche il suo studio, e sembra funzionare

Istituita anche nel Canton Ticino l’igienista dentale indipendente. Esercita l’attività in autonomia ed è apprezzato dai pazienti: l’esperienza di Milena Scaroni


Da oltre 20 anni, in Svizzera, l’igienista dentale può avere il proprio studio e ricevere direttamente i pazienti che necessitano di sedute di igiene orale professionale, sbiancamento o le altre pratiche cliniche previste per il proprio profilo professionale. Di fatto le stesse consentite in Italia.  

Ultimo Cantone che non aveva ancora “sbloccato” la figura dell’igienista dentale indipendente era quello italiano, il Canton Ticino, che nel 2018 ha uniformato la propria legislazione istituendo la figura dell’igienista dentale indipendente.    

«Scegliere un'igienista dentale indipendente – racconta ad Odontoiatria33 Milena Scaroni (nella foto) Igienista dentale indipendente con studio a Locarno ed ex membro del Comitato centrale dell' associazione Swiss Dental Hygienists - significa beneficiare di un'attenzione personalizzata, di professionisti qualificati e motivati, di maggiore flessibilità negli appuntamenti e di cure mirate alle esigenze specifiche di ogni paziente. Senza dimenticare che una igienista dentale indipendente può esprimere liberamente la propria opinione in merito a trattamenti, efficacia, durata, effetti secondari, o altro ancora».  

Il percorso formativo per diventare igienista dentale in Svizzera è simile a quello italiano: bisogna frequentare una scuola superiore specializzata della durata di tre anni (dopo aver ottenuto un attestato federale di capacità (AFC) in ambito sanitario o un diploma di grado secondario o un diploma riconosciuto equivalente). Il titolo conseguito non dà diritto a definirsi “dottori”. Anche gli igienisti dentali in Svizzera devono aggiornarsi anche se l’aggionramento non è obbligatorio, ci spiega.
«Swiss Dental Hygienists offre la possibilità di ottenere un "certificato di qualità" controllando la formazione continua, dunque una garanzia qualità anche per il paziente».  

In Svizzera gli igienisti dentali con il proprio studio sono in minoranza rispetto a quelli che esercitano negli studi degli odontoiatri, circa il 5% del totale dei professionisti. 

I pazienti, ci racconta Milena Scaroni, «vengono direttamente da noi per le sedute di igiene e per tutte quelle attività tipiche della nostra professione. Abbiamo notato che, spesso, sono pazienti che non andavano volentieri dal dentista per paura, sembra che da noi si sentano più tranqulli e riusciamo a motivarli creando anche un percorso di cura nel tempo».  

Quando le chiediamo come è il rapporto con gli odontoiatri, ci dice che è «buono, collaboriamo. Se durante le visite ed i trattamenti notiamo problemi odontoiatrici, invitiamo il paziente a recarsi dal proprio dentista per effettuare la cura o lo indirizziamo presso un professionista con il quale collaboriamo».

«Sono molto soddisfatta della scelta che ho fatto due anni fa di aprire uno studio indipendente. Quella di diventare imprenditrice è stato passo certamente impegnativo ma che consiglio vivamente. Trovo che esercitare la professione autonomamente sia molto più stimolante e consente di curare al meglio i pazienti, di dedicargli il tempo necessario non solo per la cura ma anche per comunicare, senza dover scendere a compromessi o dover giustificare con il titolare dello studio».     


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