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01 Aprile 2025

Cessione dello studio: attenzione all’autorizzazione sanitaria

Ecco quanto la cessione dello studio comprende anche l’autorizzazione sanitaria. Non è possibile cedere solamente l’autorizzazione sanitaria


Tuzio 06

La cessione di uno studio odontoiatrico è un processo complesso che richiede una pianificazione accurata e una valutazione considerando diversi aspetti, sia economici che legali. Uno degli elementi critici di questo processo è la cessione dell'autorizzazione sanitaria, che garantisce la continuità operativa dello studio sotto la nuova gestione.    

La cessione della struttura sanitaria è disciplinata dalle norme del Codice civile: la voltura dell’autorizzazione all’esercizio è l’atto amministrativo disciplinato dalle norme regionali in materia di autorizzazione sanitaria”, spiega ad Odontoiatria33 Andrea Tuzio (nella foto), consulente OMCeO Roma (www.andreatuzio.it). 

La voltura, spiega Tuzio, si realizza mediante il provvedimento con il quale l’amministrazione regionale legittima il soggetto subentrante all’esercizio dell’attività sanitaria precedentemente svolta dal cedente, dal momento che le autorizzazioni amministrative sono insuscettibili di trasferimento autonomo in virtù del loro carattere personale che le lega inscindibilmente al soggetto gestore dell’attività e alla sede.  

Non si può quindi parlare di cessione dell’autorizzazione sanitaria.    

No, si deve piuttosto parlare di cessione della gestione o della proprietà per atti tra vivi o per causa di morte dei beni materiali e immateriali che costituiscono l’attività dei presidi sanitari”, chiarisce Tuzio ricordando che per beni materiali si intende le apparecchiature, le attrezzature e gli arredi dello studio nonché l’immobile se questo è compreso nel trasferimento. I beni immateriali, invece, sono costituiti dall’avviamento e dall’eventuale marchio (se trattasi di società) che identifica l’azienda.    

Il mezzo attraverso il quale si realizza la cessione è il contratto come regolato dalle vigenti disposizioni che disciplinano la materia. Attraverso il contratto di cessione viene legittimato il trasferimento della gestione o della proprietà tra il cedente e il cessionario.  

Tornando sul tema dell’autorizzazione, Andrea Tuzio sottolinea come questa non può essere soggetta ad autonomo trasferimento in virtù del suo carattere personale.   

Non sembra quindi possibile una cessione della gestione o della proprietà della struttura sanitaria che non preveda anche la conseguente voltura dell’autorizzazione i cui effetti giuridici decorreranno però dalla data di rilascio del provvedimento regionale di autorizzazione alla voltura.    

Se l’oggetto della cessione è una struttura sanitaria –chiarisce Tuzio- la voltura del titolo autorizzativo a favore del soggetto subentrante presuppone inevitabilmente il trasferimento dell’insieme dei beni materiali e immateriali del soggetto cedente essendo strettamente collegati all’esercizio dell’attività, anche qualora questi risultassero vetusti e non pienamente efficienti”.    

La voltura del titolo autorizzativo è però possibile, solo, se a seguito della cessione sono rimaste inalterate le caratteristiche strutturali, organizzative e tecnologiche della struttura. La verifica, spiega Tuzio, sarà a carico della Regione, Azienda USL o altro Ente competente e riguarderà esclusivamente i requisiti soggettivi del soggetto subentrante, ovvero, l’accertamento del possesso dei requisiti generali richiesti per la gestione della struttura (impresa ai sensi degli artt. 2082 del c.c. e seguenti, iscrizione camera di commercio, antimafia, assenza condanne penali).   

Se, invece, a seguito della cessione si modificano le caratteristiche strutturali, organizzative e tecnologiche della struttura (ad esempio la cessione di uno studio professionale autorizzato ad una impresa e, quindi, una struttura che diventa “ambulatorio”), la verifica che la Regione, ASL o altro Ente compente dovrà effettuare riguarderà sia i requisiti soggettivi del soggetto subentrante che quelli oggettivi (requisiti strutturali, tecnologici e impiantistici) e potrà comportare anche un sopralluogo della ASL nella sede.      


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05 Settembre 2025
Affittasi avviato e moderno studio dentistico nel circondario di Aosta , con cessione del suo portafoglio pazienti

Affittasi avviato e moderno studio dentistico nel circondario di Aosta , con cessione del suo portafoglio pazienti, per motivi familiari ( trasferimento del proprietario in altra regione ) . L’affitto della struttura ammonta a 1300 euro e il portafoglio clienti assieme alle attrezzature viene ceduto per 70mila euro . Chi subentra trova tutto pronto e a norma ; ha quindi possibilità di lavorare e guadagnare da subito . E’ situato al primo piano di un recente edificio nella zona commerciale di Saint Christophe ( in costante crescita ), vicino alla strada statale e dotato di ascensori nonché di buona disponibilità di parcheggi . Il locale ha 136 metri quadrati commerciali , possiede due riuniti ( con possibilità di inserirne un terzo ) e due locali operativi con pareti piombate ( al fine di schermare i raggi X ) . Sono presenti anche un ampio locale adibito a zona sterilizzazione con angolo laboratorio . Ulteriori locali presenti : reception , sala d’attesa, ufficio , spogliatoio , zona per macchinari ( impianto di aspirazione e compressore ) , locale tecnico ( armadietto per rete distribuzione dati e deposito ). Vi è un corridoio con tre robuste porte automatiche scorrevoli per l’accesso ai locali operativi , di cui due piombate al fine di schermare i raggi X . Presenti anche : due bagni con antibagno , ingresso principale e secondario , riscaldamento con due pompe di calore separate e aria condizionata , balcone di 14 m2 , garage con porta automatica di 35m2 , cantina di 6m2 .
Notevoli gli allestimenti tecnici : ampio e articolato cablaggio elettrico e informatico con parecchie prese specifiche ( alcune delle quali sotto protezione UPS ) nonché esteso impianto idraulico. Radio-stereo-diffusione in ogni locale , videosorveglianza in parecchi locali , impianto di allarme antifurto e perdita di acqua, collegato a combinatore telefonico . Apparecchi telefonici nei locali principali , collegati a un centralino . Interfono per le chiamate tra i vari locali. Plafoniere a soffitto idonee per sala operatoria nei locali operativi e nella zona sterilizzazione . Moderno sistema di ricambio forzato d’aria in ogni locale . Pavimentazione galleggiante e doppio soffitto .
Se vi fosse interesse , inviare un SMS al numero 347 877 3105 indicando le proprie generalità per essere ricontattati oppure scrivere una E-mail all’indirizzo aosta750@gmail.com .

 
 

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