HOME - Cronaca
 
 
22 Luglio 2008

Sperimentazione di un modello preventivo di salute orale

di Alberto Pispero


Il ministero del welfare ha istituito un progetto nazionale denominato : “Sperimentazione territoriale di un programma integrato di salute orale” da effettuarsi su quattro realtà territoriali del nostro paese: Roma (Azienda ospedaliera Umberto I), Sassari (Clinica odontoiatrica), Napoli (Dipartimento di scienze odontostomatologiche università Federico II) e Lecce (Asl).
L’obiettivo generale di questo progetto consiste nella sperimentazione di un modello integrato di percorsi informativi, educativi e interventi sul territorio, mediante il coinvolgimento del servizio pubblico, per verificare e valutare le capacità del Ssn di far fronte alle necessità preventive in campo odontostomatologico, al fine di proporre un modello di intervento preventivo efficace, fattibile e sostenibile sull’intero territorio nazionale.
L’obiettivo specifico consiste nella sperimentazione di un modello integrato di prevenzione e promozione della salute orale, sulla popolazione infantile di sette anni di età fino a sette anni e mezzo che preveda uno specifico percorso che comprenda: informazione ed educazione a corretti comportamenti di igiene orale e alimentari; sigillatura dei primi molari permanenti sani; cure precoci di carie dello smalto; valutazione delle attività svolte, con particolare riguardo alla componente statisticoepidemiologica. In questo articolo cercheremo di conoscere meglio alcune caratteristiche del progetto attraverso uno dei protagonisti della sperimentazione Franco Sanapo, direttore sanitario dell’Asl di Lecce.

Dottor Sanapo, la sperimentazione del progetto di prevenzione è iniziata già da una anno e le forze impiegate per svolgere questa attività saranno state numerose, quali sono stati i reali protagonisti sul territorio?
L’originalità del progetto di prevenzione applicato nella provincia di Lecce consiste nel coinvolgimento dei pediatri di famiglia, che diventano gli attori e i promotori della salute orale dei propri piccoli assistiti. Il responsabile del progetto a livello locale è un pediatra di famiglia, il dottor Accogli.
Gli interventi previsti sono stati espletati da quattro igienisti dentali, da un responsabile amministrativo e da un responsabile tecnico organizzativo esperto di informatica. Il coordinamento è stato della direzione sanitaria della Asl di Lecce che ha coinvolto anche tutti i direttori di distretto della Asl e il personale di supporto infermieristico dei vari ambulatori di odontoiatria pubblica, pari a circa 30 unità interne.
Il numero di soggetti candidati per questo trattamento preventivo sul territorio provinciale è di circa 4.500 unità: qual è stata la risposta della popolazione? Il campione ottenuto è rappresentativo di tutta la popolazione?
Il progetto ha come popolazione target i bambini di circa sette anni di età, perché a questa età sono appena comparsi in bocca i primi molari permanenti che sono i primi denti permanenti che erompono e quelli più attaccabili dalla carie. E questi sono i denti che vengono sigillati in questo progetto, rivestendoli, dopo averli preparati, di una sostanza assolutamente innocua, che li rende molto meno attaccabili dalla carie. Per effettuare la prestazione sanitaria, si presentano oltre il 30 per cento degli invitati e questa, considerato il 10 per cento circa degli indirizzi postali non attuali, la consideriamo un’ottima risposta.
Quali sono state le strutture coinvolte per lo svolgimento del progetto?
Tutti e dieci i Distretti socio sanitari di cui è composta la Asl, attraverso l’utilizzo degli ambulatori di odontoiatria, l’ambulatorio di odontoiatria dell’ospedale ecclesiastico “Panico” di Tricase, per un totale di 14 Ambulatori e 19 postazioni operative.
Il progetto prevede trattamenti preventivi non a costo zero, il finanziamento ottenuto è in grado di coprire buona parte delle spese?
Su una popolazione target (dai sette anni ai sette anni e sei mesi) di 4.500 bambini contiamo di intervenire su 1.400. Se teniamo conto del finanziamento previsto, al netto della tassazione applicata (un assurdo!) del 20 per cento, prevediamo un costo di poco superiore ai 70 euro per bambino trattato. Un costo irrisorio, ottenuto grazie all’ottimizzazione di tutte le risorse messe a disposizione da parte del sistema sanitario leccese.
A distanza di un anno dall’inizio della sperimentazione quali sono i primi risultati?
Il progetto è stato iniziato nel marzo 2008 e si concluderà entro febbraio 2009, siamo a poco meno della metà del tempo previsto. Contiamo anche di avere il tempo di effettuare un “recall” dei bambini invitati e non presentatisi. Per il risultato atteso di un dimezzamento della percentuale di denti cariati nella bocca dei bambini salentini, oggi intorno al 22 per cento a quattro anni e del 44 per cento a dodici anni di età, si devono aspettare i risultati dei dati epidemiologici alla fine dello studio.
La prevenzione della salute orale per quanto richieda competenze molto specifiche e preveda interventi a volte anche costosi permette di ottenere ottimi risultati. Il vantaggio è sia medico, dato dall’efficacia della prevenzione primaria, sia economico perché riduce i trattamenti di prevenzione secondaria e terziaria spesso molto costosi e invasivi. Questo progetto ha offerto la possibilità di informare ed educare una parte della popolazione. Che cosa intende fare la Asl di Lecce dopo la sperimentazione?
Aspettiamo di valutare con molta attenzione i risultati definitivi di questo studio che, per bocca del coordinatore scientifico nazionale nella persona della professoressa Strohmenger dell’Università degli Studi di Milano, sta andando particolarmente bene nella provincia di Lecce. L’azienda a mio parere potrebbe decidere di inserire nell’accordo aziendale con i pediatri di famiglia un “bilancio di salute” dedicato a tutti i bambini di sette anni di età volto alla valutazione specifica delle condizioni di salute del cavo orale, al rafforzamento delle raccomandazioni di corretta igiene orale e alimentare e all’invio del bambino per la sigillatura gratuita dei solchi dei primi molari permanenti all’odontoiatra di fiducia o presso l’ambulatorio pubblico. Il costo per l’Azienda sanitaria sarebbe molto contenuto. Ancora una notizia: la regione Puglia ha finanziato un progetto di prevenzione delle patologie orali della durata triennale che riguarda i ragazzi della scuola secondaria di tutta la provincia di Lecce, che prevede l’arruolamento di dieci igienisti dentali che effettueranno nelle scuole visite orali al fine di individuare i soggetti che presentano patologie gengivali, sintomo di igiene orale non congrua. Questo secondo intervento va esattamente nella stessa direzione del primo: la prevenzione della salute orale dei ragazzi in età evolutiva.
Ringraziamo il dottor Sanapo per la disponibilità e speriamo che quanto speerimentato in poche realtà italiane diventi presto un modello di comportamento adottato da tutto il territorio nazionale.

GdO 2008; 11

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Uno studio che sarà presentato ad EuroPerio11 ha valutato come il digiuno a tempo limitato potrebbe aiutare a ridurre l'infiammazione delle gengive


I professori Kumar e Sanz offrono alcune riflessioni e nuove prospettive ponendo una ulteriore riflessione sulla parodontite aggressiva


cronaca     09 Maggio 2025

Lunedì è il Gum Health Day

Obiettivo: sensibilizzare pazienti ed istituzioni sanitarie sull’importanza di mantenere sane le proprie gengive. Ecco cosa possono fare dentisti ed igienisti dentali


Una strategia preventiva contro la carie della prima infanzia. Lo conferma una ricerca italiana


Un approfondimento pubblicato su sito della EFP, porta un interessante punto di vista sul valore della prevenzione anche in ottica si sostenibilità ambientale


La prof.ssa Nardi pone l’attenzione sul valore dell’uso di antisettici come coadiuvanti dell’igiene orale domiciliare per un disturbo molto frequento come...

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


EFP lancia la campagna "Salute Orale per tutta la Vita", obiettivo sensibilizzare sull'importanza dell'assistenza orale continua. Scopri il materiale informativo da divulgare ai...


Una ricerca pubblicata su Jada ha cercato di valutare l'impatto delle cure odontoiatriche preventive e delle visite dentistiche per problemi durante la gravidanza sui principali...


La prof.ssa Nardi sostiene che non si è ancora riusciti a creare una efficace sensibilizzazione poichè manca l’alfabetizzazione della prevenzione primaria

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Una ricerca Mentadent ANDI rivela: i genitori danno il buon esempio sugli stili di vita sani, ma 7 su 10 non hanno portato i figli dal dentista nell’ultimo anno


Secondo una ricerca le persone con una alta incidenza di carie o con la perdita di elementi dentali ha una probabilità significativamente più alta di sviluppare disturbi mentali...


In vista della Giornata Internazionale della Salute Orale la prof.ssa Nardi sottolinea la responsabilità professionale dell’igienista dentale nel coinvolgere e costruire quella...

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Altri Articoli

Da utilizzare per i farmaci non rimborsati dal SSN. Ecco una pratica guida realizzata dall’OMCeO di Torino per chi vuole già utilizzare questa soluzione che diventerà...


L’azienda italiana porta il suo contributo scientifico EuroPerio11 ed in Expodental Meeting con sessioni informative


Obiettivo: informare e rispondere ai dubbi degli iscritti su temi fondamentali per l’esercizio della professione in modo deontologicamente corretto


Una Tavola rotonda con i rappresentati del settore dentale, delle Istituzioni, dei consumatori sulla transizione digitale e le possibili soluzioni per facilitare l’accesso alle...


Intervista a Ivan Pagnini, Specialist Imaging Dürr Dental Italia. In EXPODENTAL Meeting la possibilità di confrontarsi e conoscere nel dettaglio VistaSoft e VistaVox


Cronaca     13 Maggio 2025

EDRA in Expodental Meeting

Incontri con gli Autori, con le redazioni e firma copie. Venite a trovarci allo stand EDRA per scoprire tutte le novità 


L'eccellenza del settore dentale torna protagonista a Rimini. Oltre 120 eventi molti accreditati ECM, 400 le aziende che espongono le ultime novità per il settore


Il Segretario Sindacale AIO scrive al presidente ISTAT ed agli uffici interessati per chiedere ci correggere al più presto


Con l’Intelligenza Artificiale, CGM guida l’evoluzione digitale dello studio dentistico unendo tecnologia e “human intelligence”


Cronaca     12 Maggio 2025

Oral Cancer Day 2025

I dentisti ANDI in prima linea contro il carcinoma orale: un impegno condiviso per la prevenzione, per sensibilizzare la popolazione e promuovere la diagnosi precoce


I perché l’ascolto autentico è oggi una competenza strategica anche – e soprattutto – nello studio dentistico


Cronaca     12 Maggio 2025

SIOH ad EXPODENTAL Meeting

Ecco gli appuntamenti della Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap a Rimini. Tra quelli in programma, un Convegno scientifico e la presentazione del Progetto Ambasciatore...


In Toscana in varie provincie si stanno raccogliendo le iscrizioni per corsi gratuti ASO. Ecco dove e chi può iscriversi


I professori Kumar e Sanz offrono alcune riflessioni e nuove prospettive ponendo una ulteriore riflessione sulla parodontite aggressiva


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi