HOME - Cronaca
 
 
06 Ottobre 2009

La lotteria dei testo per odontoiatria

di N.M.


Si potrà iscrivere uno studente ogni 25 candidati. A fare la selezione alcune discutibili domande di cultura generale. Anche quest’anno i test sono stati caratterizzati da domande redatte in modo errato dal Ministero e dai tentativi di truccare i risultati: arrivano i ricorsi.
Anche quest’anno migliaia di aspiranti dentisti hanno affollato le aule dei 33 atenei sede di corso di laurea di odontoiatria e protesi dentale per “tentare la sorte”.
Oltre 16 mila quelli che hanno sostenuto la prova, circa ventimila gli iscritti: in media il 20% degli iscritti non sostiene poi il test.
Quest’anno il record di assenti è toccato all’università di Roma Tor Vergata, visto che dei mille iscritti se ne sono presentati solo 626, seguita da L’Aquila (809 iscritti, 410 candidati) e Catania (1072 domande contro gli 858 candidati).
In media ogni 25 aspiranti dentisti ne è entrato uno.
Milano Bicocca (8,06%), Politecnico Marche (6,87%), Milano Statale (6,76%) le università con il miglior rapporto posti/aspiranti dentisti. Catania (2,33%), Napoli Seconda università (2,64%), Catanzaro (2,91%) quelle con il peggior rapporto posti/aspiranti; ma in generale, in tutte le università del sud Italia è stato molto alto il numero di iscritti anche se il record spetta a Roma Sapienza con 1407 candidati.
Le regole
Nonostante lo scorso anno il ministro Maria Stella Gelmini avesse annunciato una commissione ad hoc per rivedere le regole dei test per l’accesso alle università a numero chiuso, di cui non si è saputo più nulla, sostanzialmente non ci sono state novità.
80 domande alle quali il candidato doveva indicare tra le 5 risposte proposte quella più giusta: 60 i minuti il tempo a disposizione. Per ogni risposta esatta si guadagna un punto, per ogni risposta sbagliata si perdono 0,25 punti, nessun punto guadagnato o tolto per le risposte non date.
Unica novità, quella sulla ripartizione tipologica delle domande, secondo l’argomento. Crescono da 33 a 40 quelle di cultura generale e ragionamento logico e diminuiscono da 21 a 18 quelle di biologia, da 13 a 11 per chimica e da 13 a 11 per matematica e fisica.
Una scelta discutibile, non solo perché si sta valutando la preparazione di futuri dentisti (le regole valevano anche per medicina); spesso sono proprio queste domande, e la loro poca logica (vedi box a lato), a decidere chi entra e chi no. Ma forse è proprio questo l’intento, visto che la preparazione dei primi 50-70 studenti per ogni ateneo è molto simile.
Per quanto riguarda il numero dei posti disponibili, anche quest’anno sono calati di 58 unità: 690 quest’anno, 748 lo scorso anno.
I risultati
Cresce anche quest’anno il punteggio minimo necessario per riuscire a entrare: in media 58-60 punti. Sassari (50,75), Foggia (52,75), L’Aquila (53,5) i punteggi più bassi totalizzati dagli studenti che sono riusciti a entrare. Palermo (65,5), l’ateneo in cui si è registrato il più alto punteggio minimo necessario per entrare, seguito da Catania (65,25) e Messina (61,25).
Sempre a Catania, lo studente che ha totalizzato il punteggio più alto (73,75), seguito da uno studente che ha sostenuto il test a Pavia (72,5) e uno a Padova (71,25).
Sul fronte dei “negativi”, dai dati pubblicati dal Ministero rileviamo che spetta a uno studente di Cagliari il record del punteggio più basso (-8,75) seguito dal collega che ha sostenuto il test a Varese (-4,75), e quelli a Siena e Roma Tor Vergata (-4,25).
Polemiche e denuncie
Anche quest’anno gli esperti del Cineca (Consorzio interuniversitario per la gestione del centro elettronico dell'Italia nord orientale), la società incaricata dal Ministero di elaborare i quesiti, si sono dimostrati “poco esperti” considerato il fatto che alcune risposte ritenute esatte, tali non erano. Medicina e architettura le discipline in cui sono stati riscontrati i problemi più eclatanti ma anche a odontoiatria vi sono state segnalazioni di domande con risposte errate. In particolare fa discutere la domanda 54; questo il testo:
L'atropina è un farmaco in grado di dilatare la pupilla, di accelerare il battito cardiaco e di provocare un aumento della pressione sanguigna. Indica su quale componente del sistema nervoso agisce:
A) sistema nervoso simpatico (indicata dal Ministero come risposta corretta, ndr)
B) sistema nervoso centrale
C) sistema nervoso parasimpatico (risposta corretta)
D) sistema nervoso somatico
E) sistema nervoso periferico
Per questo motivo molte associazioni dei consumatori stanno organizzando ricorsi, tra questi il Codacons.
Ma non solo errori. Anche quest’anno i controlli per evitare brogli hanno portato a scoprire i furbetti del test.
Oltre a “creativi” casi singoli, in particolare la Guardia di finanza ha scoperto una “centrale operativa” in un appartamento di Altamura (Ba) dalla quale sarebbero dovuti partire i suggerimenti in tempo reale. Secondo il sistema ideato, i suggeritori avrebbero dovuto ricevere le fotografie delle schede dei test con le domande in modo da poter inviare ai candidati “amici” la risposta esatta. 30 mila euro quanto gli studenti avrebbero dovuto pagare se fossero entrati, ma 5 mila li versavano subito “all’atto dell’adesione” per ricevere un palmare configurato atto a trasmettere le risposte esatte. Napoli, Foggia e Verona le università coinvolte. 25 tra professori e studenti i denunciati.

GdO 2009; 13

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

Per vederla operativa serviano altri tre decreti. Ministro Bernini: la valutazione degli esami sarà nazionale, gli Atenei potranno organizzare le lezioni del primo semestre in...


Una riflessione sulla strada da imboccare del Segretario Sindacale Nazionale Danilo Savini e Graziano Langone


Nell’epoca che stiamo vivendo, dominata dai social e dalla dismessa volontà di cercare non tanto di approfondire ma a volte anche solo di voler realmente conoscere, non sono i...

di Norberto Maccagno


Monaco in audizione alla Camera: Pronti a mettere a disposizione esperienza Licei biomedici. Coinvolgere gli Ordini nella programmazione dei fabbisogni. Per gli odontoiatri non si...


La decisione del Tar del Lazio aveva messo a rischio l'immatricolazione di migliaia di studenti universitari anche per il successivo anno accademico 2024/2025


A colloquio con il prof. Lorenzo Lo Muzio, Presidente del Collegio dei docenti. “Siamo in attesa del decreto attuativo per organizzarci ma le questioni da definire sono ancora molte”


La Ministra Bernini: nel primo semestre saranno tre gli esami da superate ed il numero dei posti per iscriversi ai tre corsi universitari sarà aperto progressivamente


Altri Articoli

La prof.ssa Nardi pone l’attenzione sul valore dell’uso di antisettici come coadiuvanti dell’igiene orale domiciliare per un disturbo molto frequento come...

di Prof.ssa Gianna Maria Nardi


Nonostante sia stato approvato in Commissione, e poi modificato, è stato sospeso. Nel Ddl approvato introdotta la possibilità di iscrizione all’Albo di Bolzano per gli odontoiatri che sanno...


Obiettivo sostenere le spese per il primo anno di vita dei nuovi nati, o per i primi 12 mesi di ingresso nel nucleo familiare, nel caso di affidamenti e adozioni


Il SIOD scrive all’On. Ciancitto: “non lasciare ancora una volta ai margini l’odontoiatria nel processo di riforma della sanità territoriale


Assistenti di studio, tutto pronto per la sessione del 14 giugno si parla di gestione, qualità, sicurezza. Sei i crediti rilasciati ai partecipanti


Un gruppo di ricercatori del King’s College di Londra pubblica i risultati di una loro sperimentazione e la stampa generalista italiana parla di denti umani cresciuti in...


Online il nuovo corso FAD Edra in collaborazione con l’Accademia Italiana di Endodonzia. 5 moduli, 50 crediti ECM


Perché può essere utile valutare la possibilità di farlo? Ecco i vantaggi, i costi, le modalità e le tempistiche


Uno studio su 100 città statunitensi rivela: dove ci sono più sparatorie, le persone si curano meno i denti. A giocare un ruolo determinante, l’ambiente sociale 


Le 5 cose da fare e le questioni “normative” da tenere in considerazione per garantire una buona qualità dell'aria in studio


La soddisfazione ed i ringraziamenti del presidente nazionale degli Odontotecnici Confartigianato Ivan Pintus


Attraverso una Circolare, la FNOMCeO fornisce indicazioni con l’obiettivo di garantire una gestione più efficace e trasparente delle sanzioni disciplinari


Per AIO un’occasione da non perdere per l’odontoiatria


Il Libro EDRA a cura del prof. Massimo Gagliani offre una guida completa e aggiornata sulle tecniche restaurative e sui materiali innovativi


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

L\'uso degli scanner facciali in odontoiatria

 
 
 
 
chiudi