Come farlo senza perdere il cliente e come fare ad imparare ad evitare gli insoluti. Moyra Girelli: non si deve avere imbarazzo nel gestire il tema economico con il paziente
In molti studi dentistici il vero problema non è la mancanza di lavoro, ma la mancanza di liquidità.
Sedie piene, agenda fitta, ma conto corrente in sofferenza.
“Nella mia lunga esperienza di consulente per gli studi dentistici –Moyra Girelli (nella foto) Formatrice e coach strategica, founder di aula41- il tallone d’Achille è quasi sempre la gestione del credito, ordinaria e straordinaria. Saper prevenire e gestire gli insoluti, senza compromettere la relazione di fiducia con il paziente, è oggi una competenza organizzativa e comunicativa essenziale”.
Ecco i suoi cinque consigli per gestire e prevenire gli insoluti in modo efficace.
1) Scrivere preventivo, piano di pagamento e, all’occorrenza, piano di rientro
La Legge n. 124 del 4 agosto 2017 (“Legge annuale per il mercato e la concorrenza”) ha introdotto, tra gli altri, l’obbligo per i professionisti di fornire al cliente un documento scritto (o digitale) che indichi il compenso, il grado di complessità della prestazione, gli oneri ipotizzabili e la copertura assicurativa. Sappiamo bene, però, che non sempre questo adempimento viene onorato. Eppure, la chiarezza evita fraintendimenti e la forma scritta tutela entrambe le parti.
Il preventivo deve essere completo e firmato dal paziente per accettazione. È importante definire contestualmente anche il piano dei pagamenti scritto e firmato, che scandisce acconti e saldi in base all’avanzamento delle cure.
Un documento chiaro non solo ha valore legale, ma trasmette serietà, trasparenza e organizzazione.
Regola d’oro: non fate mai da banca ai pazienti.
2) Mettere in agenda la gestione del credito
Il credito non si gestisce “quando resta tempo”. Serve una routine settimanale dedicata: un’ora o più (a seconda della mole di crediti in essere) per controllare gli incassi, aggiornare il file di monitoraggio, inviare promemoria e verificare eventuali ritardi.
Il monitoraggio costante è ciò che trasforma una criticità in un’abitudine virtuosa. Un insoluto, infatti, non nasce mai da un imprevisto improvviso, nasce quasi sempre da una mancanza di controllo prolungata nel tempo.
3) Parlare di soldi è un atto di cura
Molti operatori si imbarazzano nel gestire il tema economico con il paziente, temendo di inquinare il rapporto. In realtà, la chiarezza è parte della cura. Il linguaggio strategico aiuta moltissimo nella gestione del credito, per questo nei miei corsi insegno alle segretarie di studi gli elementi fondamentali della comunicazione strategica:
Possono sembrare cose scontate o banali, ma saper gestire bene il dialogo economico in modo strategico significa far sentire il paziente parte attiva del processo, non un debitore da rincorrere.
4) Distinguere credito da insoluto (e agire subito)
Il credito è un diritto di incasso futuro; l’insoluto è un credito scaduto.
La differenza è temporale ma cruciale.
Quando un pagamento salta, non bisogna “vedere se si sistema da solo”: va gestito immediatamente con una telefonata o un incontro, per chiarire motivazioni e definire un piano di rientro.
Ogni accordo va messo per iscritto (anche via mail o PEC) e monitorato.
Il ritardo tollerato diventa “un precedente”: il paziente impara quanto tempo lo studio è disposto ad aspettare e se può quel tempo se lo prende.
5) Curare la relazione, non solo il saldo
Il modo in cui lo studio gestisce un insoluto dice molto della sua cultura organizzativa.
Un approccio rispettoso, puntuale e assertivo tutela tanto il valore economico quanto la reputazione relazionale dello studio.
Essere fermi sugli accordi e gentili nei modi è il binomio vincente (oltre che un principio guida dell’arte del negoziato).
Nessuno perde un paziente perché lo studio chiede di rispettare un impegno, si perde, piuttosto, per disorganizzazione, incoerenza, ritardi, comunicazione e regole poco chiari.
“Gestire il credito in modo ordinato significa preservare la salute finanziaria dello studio e la fiducia del paziente”, conclude Moyra Girelli. “La professionalità non si misura solo nella qualità delle cure, ma anche nella capacità di trasformare un momento potenzialmente critico, come la riscossione dei crediti, in un’occasione di trasparenza, serietà e fiducia reciproca”.
Se hai trovato utile questo articolo e non sei ancora abbonato ad Odontoiatria33, sostieni
la qualità della nostra informazione
ABBONATI
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
normative 22 Luglio 2022
Saranno assegnati a tutti i sanitari, odontoiatri ed igienisti dentali inclusi, entro il 31 luglio e visibili nell'ara personale degli iscritti sul sito CO.Ge.APS.
O33approfondimenti 11 Luglio 2022
FNOMCeO aggiorna il Manuale sulla Formazione continua del professionista sanitario e chiarisce in tema di crediti per autoformazione e formazione individuale
normative 20 Giugno 2022
Vengono meglio chiarite le attività di docenza e di tutoraggio, quelle legate alla stesura di articoli scientifici e all’autoformazione
Saranno “in dote” il prossimo triennio, validi i crediti acquisiti attraverso i corsi in materia di vaccini e strategie vaccinali
approfondimenti 20 Dicembre 2021
Savini (AIO): tre le lacune da chiarire adesso nel decreto legge recovery. Disponibili al confronto per tutelare la Professione
O33normative 22 Dicembre 2025
Fuori dalla tassazione i rimborsi ai dipendenti, quelli rinfieriti ai liberi professionisti ed alle imprese.Una circolare delle Entrate ne illustra le regole
approfondimenti 17 Dicembre 2025
Per la rubrica 20 Minutes Digital Workflow, Barbara Sabiu presenta alcune applicazioni dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, per creare il proprio tariffario e presentare un preventivo
inchieste 12 Novembre 2025
Negli ultimi 5 anni hanno superato le 1200 rappresentando circa il 24% dei modelli societari in campo odontoiatrico. Ecco i motivi del loro apprezzamento
O33approfondimenti 11 Novembre 2025
Grazie alla neutralità fiscale l’aggregazione in una società diventa più conveniente, ma quando scegliere di attivare una StP ed una Società commerciale? Le considerazioni della dott.ssa...
O33approfondimenti 21 Ottobre 2025
Nella manovra finanziaria torna il superammortamento e l’iperammortamento, ma potrebbero non valere per i liberi professionisti. Incentivi supplementari a chi investe al Sud. Le anticipazioni...
Nuovo decreto per evitare che in graduatoria ci fossero meno studenti idonei rispetto ai posti disponibili. Ecco le nuove regole
Cronaca 24 Dicembre 2025
Contrari FNOMCeO e FNOPI. Intanto alcune CAO e gli Albi delle professioni sanitarie chiedono alle Regioni di non riconoscere temporaneamente i titoli di laurea di Odontoiatri ed...
Lettere al Direttore 24 Dicembre 2025
La replica del legale del SISAO alle considerazioni del dott. Fabrizio meani, presidente ANDI sezione Como – Lecco
Cronaca 23 Dicembre 2025
Soddisfazione da parte dei presidenti Anelli (FNOMCeO) e Senna (CAO nazionale): “Direzione auspicata da FNOMCeO e CAO nazionale”
Normative 22 Dicembre 2025
L’esclusione sarebbe contenuta nel testo della Legge di Bilancio che approda oggi in Aula, riguarderebbe solamente gli studi odontoiatrici non organizzati in forma di impresa
O33Normative 22 Dicembre 2025
Fuori dalla tassazione i rimborsi ai dipendenti, quelli rinfieriti ai liberi professionisti ed alle imprese.Una circolare delle Entrate ne illustra le regole
Cronaca 22 Dicembre 2025
L’obiettivo di rappresentare un modello alternativo rispetto alle tradizionali catene a marchio unico e alle logiche dell’odontoiatria low cost.
Lettere al Direttore 22 Dicembre 2025
Una proposta non solo condivisibile ma auspicabile sottolinea il presidente CAO Ferrara Cesare Bugiapaglia
Cronaca 19 Dicembre 2025
I militari del NAS lo sorprendono a lavorare e lo denunciato per esercizio abusivo della professione e sequestrano lo studio
Cronaca 19 Dicembre 2025
Oltre 750 medici hanno partecipato agli eventi FACExp sulla multidisciplinarietà dei disturbi del sonno in età pediatrica
O33Approfondimenti 19 Dicembre 2025
La salute orale è esplicitamente citata in una dichiarazione politica sulle malattie non trasmissibili e sulla salute mentale, introducendo un approccio integrato della salute generale
Confartigianato e CNA tornano a pressare il Ministro per chiedere un intervento affinché le delegazioni degli odontotecnici avere un incontro per la celere conclusione del provvedimento
Igienisti Dentali 18 Dicembre 2025
La prof.ssa Nardi invita a considerare l’evoluzione socio ambientale e le modifiche dei bisogni delle persone assistite e sottolinea quanto gli approcci clinici dedicati alla...
di Prof.ssa Gianna Maria Nardi
Interviste 18 Dicembre 2025
Intervista al vice presidente ENPAM Luigi Daleffe che invita i giovani a pensare fin da subito alla futura pensione. Tra i temi toccati la gobba pensionistica e la rappresentatività in Quota B
