Creazione di una struttura di monitoraggio e risposta flessibile dell'infezione da Covid-19 e, in futuro, di altre epidemie, coordinata da Protezione civile e ministero della Salute e il supporto tecnico dell'Istituto Superiore di Sanità
Questa la proposta per riaprire l'Italia e tornare gradualmente alla nostra vita ideata dagli esperti del nostro Paese perché la strategia a breve termine, basata soprattutto sulle misure di isolamento e di distanziamento sociale della popolazione, non sembra essere sostenibile per più di alcune settimane.
Dal punto di vista scientifico, ci sono almeno tre fattori chiave, dicono gli esperti, che possono contribuire allo scenario che prevede una prossima fine per la fase "acuta" dell'epidemia. Il primo fattore è l'isolamento individuale e il distanziamento sociale. Il secondo fattore è lo stabilirsi di immunità naturale verso Covid-19 in una parte importante della popolazione. Il terzo fattore è la stagionalità, gli altri virus respiratori prediligono la stagione invernale. Dei tre, "solo l'immunità naturale ci potrà proteggere contro il ritorno del virus, ma l'efficacia e la durata di questa immunità non è ancora nota", scrivono.
Per cui, al momento, non essendo disponibile un vaccino almeno parzialmente efficace contro Sars-CoV-2, l'unico modo per valutare come questi fattori hanno agito nel ridurre il numero dei contagi è quello di campionare in modo statisticamente rilevante la popolazione generale nelle varie aree geografiche del Paese, per valutare sia lo stato dell'infezione attiva, tramite tamponi diagnostici, che lo stato di immunità della popolazione, tramite analisi sierologiche.
Cinque sono le caratteristiche generali che dovrà avere, secondo gli esperti, la struttura di monitoraggio: in primis, capacità e risorse per poter eseguire un altissimo numero di test sia virologici che sierologici nella popolazione generale asintomatica, con rapidissime procedure di autorizzazione da parte del Governo centrale e dai singoli governi regionali, da utilizzare in caso di segnale di attivazione di nuovi focolai epidemici. Secondo, struttura di sorveglianza centrale potenziata presso l'Iss, che sia responsabile sia dell'analisi dei dati in tempo "quasi-reale", che della loro presentazione da parte del ministero della Salute, a frequenza regolare direttamente al Governo, al Parlamento e agli organismi sanitari sovranazionali. Terzo, rafforzamento della capacità regionale di sorveglianza epidemiologica, sotto forma di centri periferici di monitoraggio a diffusione capillare sul territorio e con messa a punto di sistemi di "epidemic intelligence", che rilevino precocemente ogni segnale di accensione di focolai epidemici. Quarto punto, mandato legale di proporre in modo tempestivo e possibilmente vincolante provvedimenti flessibili in risposta a segnali di ritorno del virus, tra cui forme di isolamento sociale; gestione di infetti e contatti, potenziamento di specifiche strutture sanitarie. In ultimo, condivisione della strategia comunicativa con l'Ordine dei Giornalisti e i maggiori quotidiani a tiratura nazionale, nonché le principali testate radio-televisive pubbliche e private per evitare i danni potenziali sia dell'allarmismo esagerato che della sottovalutazione facilona o addirittura negazionista.
Un simile progetto di struttura di monitoraggio e risposta flessibile (Mrf) al rischio di ritorno dell'infezione da Sars-CoV-2, rappresenta un investimento significativo di risorse, necessarie alla sua rapida implementazione nei prossimi quattro-sei mesi, scrivono gli esperti. Allo stesso modo, gli esperti si dicono consapevoli che la creazione di questa struttura "Mrf" richiederà la definizione circostanziata di un perimetro normativo entro il quale operare quanto più possibile in armonia e sinergia con le rilevanti entità politiche, amministrative, sanitarie e tecnico-scientifiche, a livello sia nazionale che loco-regionale.
"Riteniamo tuttavia che questo possa essere un ragionevole percorso, dal punto di vista epidemiologico e virologico, per il ritorno alla normalità durante il forzato periodo di convivenza con il coronavirus sarà quanto prima interrotto dall'arrivo di un vaccino" dichiarano.
Il documento con la proposta è firmato da:
Roberto Burioni (Università San Raffaele), Filippo Anelli (Fnomceo), Arnaldo Caruso (Siv), Andrea Cossarizza (Icas), Giuliano Grignaschi (Research for life), GiovanniLeoni (Fnomceo), Pier Luigi Lopalco (Patto trasversale per la scienza), Alberto Oliveti (Enpam), Guido Poli (Università San Raffaele), Silvestro Scotti (Fimmg), Marcello Tavio (Simit) e Guido Silvestri.
Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati
Alcuni chiarimenti su triage, protezione degli occhi, sostituzione del camice, documentazione cliniche da redigere ed utilizzo della mascherine FFP2
Un vademecum indica le nuove procedure da adottare in studio ed i vari dispositivi da utilizzare nelle aree cliniche ed in quelle comuni
normative 27 Aprile 2023
Attesa l’ordinanza del Ministro della Salute in vista della scadenza delle indicazioni sull’utilizzo delle mascherine. Attenzione alle indicazioni riportate sul DVR
cronaca 09 Gennaio 2023
Fino al 30 aprile l’accesso e la permanenza in studio da parte di pazienti e accompagnatori dovrà continuare ad avvenire con le mascherine
approfondimenti 30 Novembre 2022
Questi gli interventi per invertire la tendenza. A colloquio con la dott.ssa Angela Galeotti, Responsabile dell’Unità Operativa di Odontostomatologia dell’Ospedale Bambino...
O33approfondimenti 17 Ottobre 2023
Novità su acconto Irpef, aliquote fiscali, incentivi per l’assunzione con la riduzione dei contributi a carico del datore di lavoro, tagli del cuneo fiscale e congedo parentale
Schillaci: l'assolvimento dell'obbligo di acquisizione triennale dei crediti formativi non deve essere un mero adempimento formale, ma va inteso come metodo per migliorare realmente la propria...
cronaca 23 Marzo 2023
Fisco più semplice e snello: ambizioni della riforma fiscale ma se ne parlerà non prima di due anni. Queste le materie su cui si lavorerà
normative 11 Gennaio 2023
Cosa cambia nel nuovo anno sul tema dei pagamenti in contanti, Pos, regine forfettario e contabilità semplificata
normative 30 Dicembre 2022
Il Decreto Milleproroge posticipa di un anno il termine del triennio formativo che così diventa quadriennio: 2020-2023....
cronaca 15 Giugno 2022
Intanto da domani via all’obbligo di mascherine al chiuso, ma non sui mezzi pubblici, in ospedali ed Rsa. Le decisioni del Governo
So bene che tentare di paragonare il codice della strada al Codice di deontologia medica (che però onoro con la maiuscola) è un azzardo, ma credo possa aiutarmi a fare alcune...
Cronaca 23 Gennaio 2025
L’odontoiatra avrebbe permesso all’odontotecnico ed all’ASO di rilevare delle impronte su tre pazienti. Dovranno risarcire anche l’Ordine di Reggio Emilia
Cronaca 23 Gennaio 2025
Novità per quello degli odontotecnici, non cambierà quello degli studi odontoiatrici. ATECO è il codice che identifica l’attività economica
Aziende 22 Gennaio 2025
Le novità per i dentisti e il ruolo del software gestionale per ottemperare all’obbligo in maniera semplice ed efficace
Cronaca 22 Gennaio 2025
Nel 2025 l’offerta si arricchisce di nuove misure a sostegno dei dipendenti con figli che frequentano i centri estivi, per il congedo parentale e per l’identità di accompagnamento
O33Normative 22 Gennaio 2025
Si avvicina la scadenza dell’invio dei dati di quelle de secondo semestre 2024, ma attenzione alla data di quando è stata pagata la fattura. Ecco un promemoria su scadenze e modalità di...
Approfondimenti 21 Gennaio 2025
I consigli di ADA per protegge la salute dentale di mamma e bambino durante la gravidanza. Questa la dieta e le attenzioni che potreste consigliare alle vostre pazienti
Il nuovo libro EDRA pensato per supportare il lavoro di una vasta gamma di professionisti, tra cui dentisti ed igienisti dentali, offrendo una consapevolezza multidisciplinare in...
Normative 21 Gennaio 2025
Da ANTLO le informazioni per gli odontotecnici sul nuovo registro RENTRI che sostituisce il SIRTI. La gestione dei registri e dei formulari diventano digitale
Cronaca 21 Gennaio 2025
Gli eventi e le celebrazioni di un traguardo importante per la Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap
Anche a 2025 avviato è possibile aderire a tutte le coperture socio-sanitarie per medici, odontoiatri ed i loro familiari
Normative 20 Gennaio 2025
Arrivano i chiarimenti dell’Agenzia per le imprese e i professionisti che assumono a tempo indeterminato
Approfondimenti 20 Gennaio 2025
I vantaggi per il dentista sul piano organizzativo, fiscale ed economico di attivare una STP. I consigli dei dottori Terzuolo che avvertono: deve essere l'esito di una scelta ponderata, non di una...
E’ il nuovo progetto del prof. Guastamacchia che ha deciso di sensibilizzare i componenti del Team odontoiatrico sull’importanza di mantenere corretti stili di vita anche durante le ore di lavoro
Normative 17 Gennaio 2025
La certificazione di malattia per le cure odontoiatriche non può essere delegata ad altri colleghi e deve essere emessa telematicamente, se vi sono le condizioni tecniche per farlo