HOME - Farmacologia
 
 
24 Novembre 2015

Supporto della tossina botulinica nei trattamenti del deep-bite: cosa ci dice la ricerca

di Lara Figini


La tossina botulinica è una potente neurotossina batterica prodotta naturalmente dal Clostridium botulinum che può causare paralisi muscolare, atrofia e debolezza.

Sette distinti sierotipi botulinici sono stati identificati: i tipi A, B, C1, D, E, F, e G .

Tra le sette neurotossine botuliniche, quella di tipo A (BTXA) è stata ampiamente utilizzata nel trattamento di una varietà di disturbi neuromuscolari, come spasmi distonici, spasmo delle palpebre, spasmo tetanico, tremore, tetania, infortuni sportivi, e spasmi muscolari temporomandibolari.

Se la tossina botulinica viene iniettata in un muscolo striato, esercita un effetto di paralisi inibendo il rilascio di acetilcolina dai terminali nervosi colinergici alla giunzione neuromuscolare, con conseguente debolezza e atrofia delle fibre muscolari locali. Ecco perché trova applicazioni cliniche per il trattamento di malattie causate da eccessiva contrazione muscolare.

In gnatologia per esempio si è visto da studi eseguiti in vitro su animali che la neurotossina BTXA iniettata a livello masseterino porta a una riduzione dell'attività del muscolo massetere e
a dose maggiore della tossina iniettata corrisponde una maggiore depressione dell'attività muscolare.

Di questo argomento se ne parla ampiamente nel numero di novembre 2015 della rivista Orthodontics and Craniofacial Research. Gli autori hanno preso in considerazione cinquantadue, ratti maschi Wistar di 70 giorni di età e li hanno divisi a random in quattro gruppi.

Gruppo 1: a cui sono stati somministrati intramuscolo nel massetere destro 7,5 U di BTXA (0,3 ml),

Gruppo 2 a cui sono stati somministrati intramuscolo 5,0 U nel massetere destro

Gruppo 3: a cui sono stati somministrati intramuscolo 2,5 U nel massetere destro

Gruppo IV o gruppo controllo che non ha ricevuto l'iniezione di BTXA.

Un elettrodo a filo è stato quindi impiantato per registrare l'attività muscolare nei masseteri dei ratti. Una settimana dopo i ratti sono stati alimentati ogni 2 h e conseguentemente sono stati registrati i segnali elettromiografici (EMG) durante la prima ora. Tutti i segnali sono stati registrati per 12 settimane ed analizzati per un calcolo statistico.

I risultati ottenuti dagli autori sono stati i seguenti:

Dopo l'iniezione delle neurotossina BTXA l'attività del muscolo massetere è diminuita del 99% durante la prima settimana e gradualmente si è registrato un recupero dell'attività muscolare dalla terza settimana nei Gruppi I-III. Con la 12 ° settimana, l'attività muscolare ha recuperato la sua attività per il 41% nei Gruppi I e II e per il 56.26% nel gruppo III. Nessun cambiamento significativo di attività muscolare si è osservato nel gruppo IV di controllo.

Dagli studi di ricerca in vitro su animali si è visto che l'iniezione della tossina botulinica di tipo A può disabilitare la trasmissione dei segnali di acetilcolina e se utilizzata a livello masseterino può ridurre le funzioni muscolari del massetere, aumentando così l'efficienza del trattamento della correzione del morso profondo (deep-bite) e allo stesso tempo migliorare la forma del viso brachicefalo. Bisogna però riporre molta attenzione sulle dosi iniettate, in quanto a dose maggiore della tossina iniettata corrisponde una maggiore depressione dell'attività muscolare. Inoltre ulteriori studi devono essere effettuati per indagare se l'iniezione di BTXA
può causare atrofia muscolare permanente.

A cura di: Lara Figini, Coordinatore Scientifico Odontoiatria33

Bibliografia:

Changes of masseter muscle activity following injection of botulinum toxin type A in adult rats. Tsai CY, Lei YY, Yang LY, Chiu WC. Orthod Craniofac Res. 2015 Nov;18(4):202-11

Copyright © Riproduzione vietata-Tutti i diritti riservati

Articoli correlati

L'immagine non si riferisce all'articolo ma è tratta da un Lavoro del dott. Cesare Paoleschi pubblicato su Dental Cadmos

Dalla revisione sistematica emerge che la letteratura è coerente nel raccomandarne l’uso per la riabilitazione parziale o totale in casi di mascelle edentule e in situazioni...

di Arianna Bianchi


Uno studio italiano, pubblicato sul Journal of Prosthetic Dentistry ha indagato la sopravvivenza a 1 anno e le percentuali di successo di impianti e protesi pterigoidei in pazienti affetti da grave...

di Lara Figini


ObiettivoLo scopo del presente lavoro è illustrare un particolare metodo di espansione delle creste alveolari atrofiche e analizzarne vantaggi e svantaggi.Materiali e metodiL'aumento di...


ObiettiviScopo di questo studio è valutare la percentuale di successo e di sopravvivenza di impianti inseriti in seguito a elevazione del seno mascellare in pazienti con altezza ossea residua non...


Obiettivi. Oggetto di questo contributo è la valutazione della tecnica chirurgica ricostruttiva-rigenerativa e/o implantare più efficace per l’aumento verticale di creste atrofiche, nel rispetto...


Secondo la definizione proposta da Lobbezoo e altri nel 2013, il bruxismo è un'attività ripetitiva dei muscoli masticatori caratterizzata da serramento o usura dei denti e/o da un...


Dopo la pubblicazione da parte di Odontoaitria33 della notizia sulle determina dell'Aifa sull'utilizzo della tossina botulinica, ed in particolare delle dichiarazione di AIO ed ANDI, la...


L'Agenzia del Farmaco (AIFA) ha emanato due importanti determine in tema di utilizzo delle tossine botuliniche Botox e Dysport a base del principio attivo neurotossina di Clostridium Botulinum di...


Ci sono due principali strategie di trattamento per le nevralgie: - la farmacoterapia e- la neurochirurgia.La gestione medica e farmacologica è il trattamento di prima scelta per la maggior...


ObiettiviScopo del lavoro è valutare al laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria se sia consentito attuare trattamenti di Medicina Estetica del volto prospettati per modulare gli effetti...


Nel corso di una prima visita si possono realizzare una serie di scatti fotografici “standard”, che hanno la funzione di immortalare la situazione oro-facciale nel momento in cui il paziente si...


Dental Cadmos, una delle più "vecchie" riviste odontoiatriche scientifiche italiane con i suoi ottant'anni di vita (nella foto una copertina del 1970), è stata indicizzata su Web of...


Altri Articoli

Ad indicare le cause e le possibili azioni da attivare per invertire la tendenza un’analisi pubblicata dall’ADA. Scenario che, in parte, potrebbe essere plausibile anche per...


Parere critico della Conferenza Stato-Regioni su di uno dei decreti della riforma dell’accesso ai corsi di laurea in medicina, odontoiatria e veterinaria


Fancelli, presidente della CAO di Firenze: “circa un italiano su tre si trova poi a dover affrontare complicazioni entro sei mesi”


La Commissione ECM pubblica la delibera con le novità in tema di compensazioni dei crediti mancanti e abbuoni e per spiegarla mette a disposizione una comoda guida


Come la firma digitale sta rivoluzionando gli studi odontoiatrici. Scopri CGM E-Sign, la soluzione proposta da CompuGroup Medical e integrata in XDENT  


L’appello della CAO Torino ai cittadini: “Affidatevi a professionisti qualificati, non date retta a pubblicità ed influencer”


Le precisazioni del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il Bonus sarà erogato in una unica soluzione ma dovrà essere richiesto, ecco chi può farlo


Non è chiaro se chi è già iscritto ad uno dei tre corsi di laura può chiedere il trasferimento ad un corso affine al secondo anno oppure deve iscriversi al semestre unico...


Rossi: “serve etica e non si accettano richieste di amicizia dai pazienti”. Di Donato (CAO): l’informazione deve essere veritiera ed attenzione a non incorrere in violazioni deontologiche


Due emendamenti presentati al Decreto fiscale impedirebbero la detraibilità delle spese sostenute per le cure odontoiatriche all’estero


La SIdP invita i dentisti a informare i propri pazienti delle patologie correlate alla maggiore prevalenza di sintomi di patologia delle gengive 


Un appuntamento ormai fisso nel calendario associativo anche per la definizione delle future linee guida scientifiche e formative dell’intera associazione


La RAI sta inviando comunicazioni via PEC che chiedono il versamento del canone speciale dovuto ad imprese e professionisti. Ecco quando si è tenuti a pagare e quando no


Alcuni chiarimenti sulla nuova delibera che conferma il termine per acquisire i crediti ECM relativi al triennio 2020-2022, attiva il sistema di crediti compensativi e della premialità


 
 
 
 
IDI Evolution

Il Podcast
dell'Innovazione
Odontoiatrica

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla Newsletter

 
 

Corsi ECM

 
 
 
 
 
 

I più letti

 
 

Corsi, Convegni, Eventi

 
 
 
 
 
 

Guarda i nostri video

Guarda i nostri video

Come calcolare il valore dello studio

 
 
 
 
 
 
 
 
chiudi